1L: Mendrisio nella tana del San Gallo

scritto da Walter Savigliano

Per la squadra di Ardemagni una lunga impegnativa trasferta al “Bergholz”.

Alle 16.00 il Mendrisio inizierà a giocare per i tre punti. Impegno severo quello che attende Cataldo e compagni sul sintetico di Wil dove lo scorso anno riuscirono a pareggiare con una prestazione tra le migliori della stagione. L’assetto della u21 di Tsawa è molto cambiato rispetto alla prima fase con l’innesto di alcuni ragazzi del 2000, il passaggio al Wil dei giocatori più preparati e la promozione in pianta stabile in prima squadra di Goenitzer, Babic e Van deriva Werff. Da Wil è tornato Kucani con un bagaglio di 10 presenze in Challenge League, ma un fattore che potrebbe aver indebolito la squadra è quello del prestito al Gossau dell’ottimo Ledergerber.

Al debutto contro il Kosova, le cronache hanno riferito di un San Gallo molto sfortunato che dopo il vantaggio lampo avrebbe sprecato malamente il raddoppio e anche una volta costretto ad inseguire avrebbe fallito molte occasioni. In effetti il reparto offensivo non sembra molto pericoloso al netto di “prestiti” da parte della prima squadra di Contini. Il Mendrisio arriva al primo appuntamento ben preparato. La sosta forzata di sabato scorso ha permesso di recuperare al 100% tutti i giocatori della rosa e di guadagnare quella settimana di preparazione forse persa essendo stata l’ultima squadra a risvegliarsi dal letargo.

Pronostico incerto anche se la classifica sembrerebbe spostare l’ago della bilancia dalla parte dei momo’, secondi alle spalle del Bellinzona dopo una buona prima fase. Anche per Ardemagni e Schnell sarà molto importante gestire al meglio questo periodo che si presenta molto intenso con tre trasferte consecutive molto severe, il derby del 28 con il Bellinzona e poi due partite interne ancora contro Seuzach e Tuggen. Insomma: sei partite in un mese per poter scoprire ambizioni per ora coscientemente parcheggiate in sala d’attesa. Che a parlare, insomma, siano gli altri.