Alberto Frigerio (Rapid Lugano)
Stojanov (Makedonija) rafforza il proprio primato portandosi a +2 da Giovio (Rapid Lugano). “Solo” assist per De Luca che, contro il Coldrerio, interrompe una serie positiva di 10 gare sempre in gol. Stop dopo otto giornate anche per Scaramuzza, andato a sbattere contro il muro Frigerio. Molto bene Tramaglino e Chinchio
LOCARNO – Primato rafforzato per il capocannoniere di Terza lega David Stojanov (Makedonija) che ieri pomeriggio, con il gol su rigore che ha sbloccato la gara poi vinta 2-0 contro il Gordola, ha raggiunto quota 19 reti (in 18 partite giocate) portandosi a +2 rispetto alle 17 reti di Marco Giovio del Rapid Lugano che invece, venerdì sera nel big match contro il Chiasso, sostituito per infortunio poco prima dell’intervallo, ha interrotto una striscia positiva di tre giornate consecutive sempre a segno (Breganzona, Comano, Vacallo). In terza posizione, stabile con le sue 16 reti, anche Ivan De Luca del Ligornetto nell’ultimo weekend non è riuscito a migliorarsi. Il capitano giallonero nella sfida di venerdì sera vinta contro il Coldrerio è riuscito “soltanto” a fornire l’assist vincente per il gol decisivo di Cassenti, quello che ha piegato 1-0 i biancorossi, interrompendo una serie positiva di ben dieci giornate consecutive in cui non sbagliava un colpo.
Niente gol nel weekend nemmeno per Tomas De Leonardis dei Biaschesi che, dopo la doppietta di sette giorni fa al Gordola, ieri pomeriggio non è riuscito a perforare la ferrea difesa del Solduno (0-0) restando quindi fermo alle sue 15 reti; così come a quota 14 reti – ed è una notizia al pari di quella di De Luca – si è bloccato anche Roberto Scaramuzza del Chiasso che venerdì nel big match contro il Rapid Lugano, dopo otto partite consecutive sempre in gol (Coldrerio, Riva, Ligornetto, Rancate, Vacallo, Breganzona, Vedeggio e Ceresio), è rimasto a bocca asciutta complice anche la partitissima del portiere del Rapid Lugano Alberto Frigerio che – soprattutto nella ripresa – ha alzato un muro davanti alla propria porta salvando con almeno tre interventi decisivi (due su Scaramuzza) i biancoblu.
Dario Tramaglino (Vacallo)
A quota 13 reti l’attaccante del Riva Filippo Chinchio, in gol da due giornate consecutive (Ligornetto e Rancate) ha raggiunto Goran Milosevic dei Carassesi che invece sabato contro il Losone, dopo aver segnato nei due precedenti turni contro Makedonija e Giubiasco, è rimasto a digiuno. Infine, a chiudere la TOP 10 dei marcatori di Terza lega con 11 reti ciascuno, Dario Tramaglino del Vacallo e Patrick Murer del Breganzona hanno raggiunto l’ex Stabio Davide Attardo (oggi al Castello): Tramaglino sta segnando con regolarità da tre giornate (Rapid Lugano, Basso Ceresio e Stabio); Murer invece ieri pomeriggio contro il Basso Ceresio è tornato a segnare dopo tre giornate di pausa. Appena fuori dalla TOP 10 con 10 reti, Falco D’Azzo del Ceresio sabato sera è tornato a segnare nel 2-0 biancorosso al Vedeggio e si è anche concesso il lusso di sbagliare un rigore; mentre Jonathan Mele del Semine sabato si è ripetuto con un gol contro il Giubiasco dopo che lo scorso fine settimana aveva realizzato una doppietta contro il Makedonija. Più staccati a quota 9 reti ciascuno Davide Martorana del Vacallo (in gol contro lo Stabio), Cristian Ferrari dell’Intragna (doppietta contro il Minusio) e Stipe Simunac del Semine (doppietta contro il Giubiasco, e tripletta nel turno precedente contro il Makedonija) hanno raggiunto Nicola Solari del Comano e Mattia Pedroni del Losone rimasti a digiuno nell’ultimo weekend.
| TOP 10 MARCATORI (TERZA LEGA) | |
| GOL | GIOCATORE |
| 19 | David Stojanov (Makedonija) |
| 17 | Marco Giovio (Rapid Lugano) |
| 16 | Ivan De Luca (Ligornetto) |
| 15 | Jonathan Hayward (Breganzona) |
| 15 | Tomas De Leonardis (Biaschesi) |
| 14 | Roberto Scaramuzza (Chiasso) |
| 13 | Filippo Chinchio (Riva) |
| 13 | Goran Milosevic (Carassesi) |
| 11 | Davide Attardo (Stabio/Castello) |
| 11 | Patrick Murer (Breganzona) |
| 11 | Dario Tramaglino (Vacallo) |
TERZA LEGA – REGOLAMENTO: PROMOZIONI / RETROCESSIONI
CASO 1 – Nessuna squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
- Promozione in Seconda lega della squadra vincente dopo spareggio su campo neutro tra le seconde classificate dei due gruppi.
- Quattro retrocessioni in Quarta lega: tredicesima (penultima) e quattordicesima (ultima) squadra classificata di entrambi i due gruppi.
CASO 2 – Una squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
- Quattro retrocessioni in Quarta lega: tredicesima (penultima) e quattordicesima (ultima) squadra classificata di entrambi i due gruppi.
CASO 3 – Due squadre ticinesi retrocesse dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
- Cinque retrocessioni in Quarta lega: tredicesima (penultima) e quattordicesima (ultima) squadra classificata di entrambi i due gruppi, e della peggior dodicesima (terzultima) classificata dei due gruppi secondo i seguenti criteri: 1) Peggior coefficiente tra punti acquisiti / gare disputate; 2) Peggior coefficiente classifica fair play; 3) Peggior coefficiente tra le reti segnate e le reti subite.