
Giorgio Rizzardo (Pro Daro)
Mister De Marchi confermatissimo dopo la splendida salvezza nell’ultimo campionato di Terza lega, insieme a lui con la prima squadra lavoreranno anche sei ragazzi provenienti dal settore giovanile neroazzurro
BELLINZONA – Prime novità in casa Pro Daro sulla cui panchina, dopo l’esaltante salvezza all’ultimo respiro nell’ultimo campionato di Terza lega, siederà ancora mister Mattia De Marchi che, subentrato in corsa nell’ultimo mese di torneo (dalla 10ª giornata del girone di ritorno), ha saputo dare alla squadra la scossa giusta per un traguardo (la salvezza appunto) che a molti probabilmente sembrava impossibile (o quasi).
I neroazzurri, nella tarda serata di ieri, hanno comunicato che faranno parte della rosa della prima squadra per la stagione 2025/26 sei giovani giocatori tutti promossi dagli allievi A della stessa Pro Daro, che nell’ultimo campionato primaverile A1 si sono classificati all’ultimo posto (3 punti in 10 partite disputate) non riuscendo quindi a conservare la categoria: nello specifico si tratta dei difensori Giorgio Rizzardo (classe 2007), Shadi Tahir (2007), Oleksandr Vereshchako (2006) e Manuel Baggi (2007); e dei due centrocampisti Adam Djordjic (2007) e Luca Squicciarini (2006). Questo il messaggio della società: “Siamo orgogliosi di vederli entrare nel gruppo della prima squadra e certi che sapranno dimostrare il loro valore. In bocca al lupo per questa nuova avventura”.

Manuel Baggi (Pro Daro)
MERCATO PRO DARO
Allenatore: Mattia De Marchi (confermato).
ARRIVI: nessuno.
PARTENZE: nessuna.
NOTE: promossi in prima squadra dagli allievi A i difensori Giorgio Rizzardo, Shadi Tahir, Oleksandr Vereshchako e e Manuel Baggi; e i due centrocampisti Adam Djordjic e Luca Squicciarini.
TERZA LEGA – REGOLAMENTO: PROMOZIONI / RETROCESSIONI
CASO 1 – Nessuna squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
- Promozione in Seconda lega della squadra vincente dopo spareggio su campo neutro tra le seconde classificate dei due gruppi.
- Quattro retrocessioni in Quarta lega: tredicesima (penultima) e quattordicesima (ultima) squadra classificata di entrambi i due gruppi.
CASO 2 – Una squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
- Quattro retrocessioni in Quarta lega: tredicesima (penultima) e quattordicesima (ultima) squadra classificata di entrambi i due gruppi.
CASO 3 – Due squadre ticinesi retrocesse dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
- Cinque retrocessioni in Quarta lega: tredicesima (penultima) e quattordicesima (ultima) squadra classificata di entrambi i due gruppi, e della peggior dodicesima (terzultima) classificata dei due gruppi secondo i seguenti criteri: 1) Peggior coefficiente tra punti acquisiti / gare disputate; 2) Peggior coefficiente classifica fair play; 3) Peggior coefficiente tra le reti segnate e le reti subite.