Mister Omar Balmelli (Giubiasco)
AGGIORNAMENTI [11.30]: Arbedo-Gordola rinviata a mercoledì 10 settembre. [13.00]: Anche Moesano-Carassesi posticipata a mercoledì 10 settembre. [16.30] Rinviata a data da destinarsi anche Intragna-Biaschesi (recupero martedì 9 settembre) e Tenero Contra-Makedonij (mercoledì 3 settembre). Il pronostico della 1ª giornata del gruppo 2 di Terza lega: Arbedo-Gordola 1, Intragna-Biaschesi X, Pro Daro-Giubiasco X, Moesano-Carassesi 2, Tenero Contra-Makedonija 1, Riviera-Losone 1, Verscio-Solduno 2
BELLINZONA – Allacciate le cinture, pronti, si parte: questa sera ricco (ricchissimo) antipasto della 1ª giornata del gruppo 2 di Terza lega con in programma ben cinque partite – tutte con calcio di inizio alle 20.30 – che vedranno in campo tra le altre squadre anche Carassesi, Arbedo, Biaschesi e Tenero Contra che sulla carta dovrebbero essere tra le protagoniste della stagione che sta per iniziare insieme a Solduno, Verscio e Losone che invece giocheranno domani sera.
In questo nostro primo articolo di presentazione proveremo – come di consueto a inizio anno e sempre con il sorriso – ad azzardare un pronostico sul campionato: chi tra le 14 squadre del gruppo 2 di Terza Lega ha maggiori chance di promozione in Seconda Lega? Chi dovrà lottare con i denti e con le unghie per non ritrovarsi a fine anno a dover ricominciare dal basso? Domande alle quali è difficile rispondere senza inciampare in qualche errore, ma ci proviamo lo stesso…
Negli anni passati con le presenze ingombranti di Locarno (stagione 2021/22) e Semine (2024/25) era piuttosto chiaro chi fossero le squadre da battere e destinate quasi inevitabilmente a salire di categoria. Quest’anno non è così. Al contrario: non c’è alcuna certezza. Le pretendenti alla promozione sono tante, e tutte molto ben attrezzate. Tuttavia, forse, la squadra che più di altre sembra destinata a centrare il bersaglio grosso sono i Carassesi, obiettivo sfiorato lo scorso anno (mettendo i brividi al Chiasso) e che quest’estate si sono ulteriormente rinforzati con arrivi importanti come Natiello, Perini e Corcione. Subito alle spalle dei Carassesi i nomi più caldi sono quelli di Solduno e Arbedo. Sulla panchina del Solduno siederà per il settimo anno consecutivo mister Samuele Demir, vera e propria garanzia di serietà, lavoro e passione, ingredienti che negli ultimi anni hanno permesso ai biancoblu di togliersi tante soddisfazioni tra cui (già) una promozione in Seconda Lega. L’Arbedo invece ripartirà con tanta voglia di riscatto dopo l’amara retrocessione dell’ultima stagione e lo farà in panchina con un Mirasd Shala in più, allenatore vincente come testimoniano gli ultimi al Melide, al Ceresio e con lo stesso Arbedo. Squadra da alta classifica dovrebbe poi essere anche il Tenero Contra che, senza fare drammi per l’ultima retrocessione dalla Seconda Lega, ha deciso di rinnovare la propria fiducia verso il suo allenatore (Stefano Bulfaro) dimostrando che, quando c’è stima e si lavora bene (soprattutto con i giovani), i risultati possono anche passare in secondo piano.
Non è finità. In un campionato dove difficilmente ci sarà un unico padrone, o per lo meno così immaginiamo, a pieno diritto possono puntare in alto anche i Biaschesi, sulla cui panchina siederà ancora Aleksandar Djuric dopo lo splendido 4° posto dello scorso anno; il Giubiasco, con i biancorossi che sono riusciti a riportare in panchina un allenatore del calibro di Omar Balmelli (nella sua storia recente protagonista di due promozioni consecutive dalla Terza Lega alla Seconda Interregionale con il Collina d’Oro); il Verscio che, dopo l’ultima positiva stagione, si è ulteriormente rinforzato e che – come ci ha confessato mister Manfreda – punta a migliorare la 6ª posizione dello scorso anno; ed infine il Losone del neo tecnico Ivan Lurati, che quest’estate ha viaggiato a fari spenti ma che – per quello che sappiamo – ha confermato quasi interamente la propria rosa, ormai matura per tentare il salto di qualità dopo diversi anni di crescita costante.
Tra le possibili outsider occhio alla Pro Daro che con la cura De Marchi, e un mercato estivo intrigante (il big è Jordan Morgantini), dopo alcune stagioni non proprio esaltanti potrebbe tornare a ritagliarsi un ruolo di primo piano. Massimo rispetto anche per Moesano e Intragna, squadre contro cui in passato non è mai stato facile fare risultato, e lo sarà probabilmente ancora meno nel prossimo futuro dopo il ritorno in panchina (per il Moesano) di Marco Capelli e la crescita (in casa Intragna) di mister Denis Mattiello che lo scorso anno ha sparso tra i neroazzurri il seme del suo calcio (è arrivato il momento di raccogliere?). Infine, attenzione sia al neopromosso Riviera sia al Makedonija: la squadra di Oro (Riviera), forse per sfruttare l’effetto sorpresa, nei mesi scorsi ha preferito non svelare le proprie carte, ma non c’è dubbio gli arrivi Can Aslan (dal Moesano) e Grilo Fonseca (dal Cadenazzo) hanno aggiunto qualità a una rosa già piuttosto performante; il Makedonija invece, con l’addio di mister Stojanov, sembrava destinato a ridimensionarsi tuttavia dopo un periodo di incertezza la società ha reagito con decisone chiamando in panchina un tecnico ambizioso come Bruno Marcone e tesserando giocatori di grande qualità come Fraanco Delafuente, Facundo Pino, Adrian Dominguez e Melquisedek Gallo (solo per fare alcuni nomi).
PROGRAMMA 1ª GIORNATA
Venerdì 29 agosto
20:30 Pro Daro – Giubiasco Campo Geretta, Bellinzona
20:30 Tenero Contra – Makedonija RINVIATA AL 3/9
20:30 Intragna – Biaschesi RINVIATA AL 9/9
20:30 Moesano – Carassesi RINVIATA AL 10/9
20:30 Arbedo – Gordola RINVIATA AL 10/9
Sabato 30 agosto
19:30 Verscio – Solduno Campo San Fedele, Verscio
19:30 Riviera – Losone Campo comunale Osogna, Osogna
TERZA LEGA – REGOLAMENTO: PROMOZIONI / RETROCESSIONI
CASO 1 – Nessuna squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
- Promozione in Seconda lega della squadra vincente dopo spareggio su campo neutro tra le seconde classificate dei due gruppi.
- Quattro retrocessioni in Quarta lega: tredicesima (penultima) e quattordicesima (ultima) squadra classificata di entrambi i due gruppi.
CASO 2 – Una squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
- Quattro retrocessioni in Quarta lega: tredicesima (penultima) e quattordicesima (ultima) squadra classificata di entrambi i due gruppi.
CASO 3 – Due squadre ticinesi retrocesse dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
- Cinque retrocessioni in Quarta lega: tredicesima (penultima) e quattordicesima (ultima) squadra classificata di entrambi i due gruppi, e della peggior dodicesima (terzultima) classificata dei due gruppi secondo i seguenti criteri: 1) Peggior coefficiente tra punti acquisiti / gare disputate; 2) Peggior coefficiente classifica fair play; 3) Peggior coefficiente tra le reti segnate e le reti subite.