Minusio, Solduno, Losone, Gordola e Giubiasco le prime rivali della squadra di Bellenca. Attenzione al Tenero Contra. Tra le outsider (forse) la Moderna, anche se fare un solo nome risulta piuttosto difficile
BELLINZONA – Questa sera alle 20.30, in anticipo rispetto a tutte le altre squadre, Monte Carasso e Intragna apriranno ufficialmente il gruppo 2 di Terza lega, mentre domani sera scenderanno i campo le restanti dodici squadre del girone (6 partite) per completare la 1ª giornata del nuovo campionato.
L’anno scorso c’erano pochissimi dubbi, con il Locarno favorita numero uno per la vittoria finale del gruppo 2, ed infatti così è stato. A distanza di dodici mesi la situazione non sembra essere più di tanto cambiata, è solo cambiato il nome della squadra da battere, che quest’anno è il Ravecchia. I biancorossoneri infatti, che anche nella passata stagione sono stati protagonisti di un campionato eccelso, hanno in gran parte confermato il loro vecchio gruppo, arricchendolo con alcuni nuovi giocatori di primissimo livello tra cui Maurizio Natiello, Nicolò Tamagni, Jordan Morgantini e Daniele Facchinetti, tutti elementi che dovrebbero garantire quel salto di categoria sfuggito di un soffio nell’ultimo campionato.
Tuttavia, se da una parte sembra fuori discussione che il Ravecchia parta come favorito, dall’altra è però altrettanto vero che per la squadra di Bellanca non sarà probabilmente una passeggiata, perché il livello medio del girone pare essersi alzato e il numero delle rivali aumentato. Tra queste ci sarà il Minusio che, intenzionato a tornare sui livelli di qualche stagione fa, si è mosso sul mercato mettendo a segno alcuni colpi molto interessanti come l’arrivo dei difensori Rocha e Bottega (dal Locarno) oppure dell’attaccante Marchini dal Sementina. Tra le protagoniste dovrebbe poi ancora esserci il Losone che, nonostante la “perdita” di mister Censi (passato al Gambarogno Contone), ha mantenuto invariata la propria rosa, formata da tanti giovani affamati (e di qualità) che l’anno scorso hanno lottato nei primissimi posti della classifica fino alle ultime giornate, chiudendo il campionato al 3° posto.
Un’altra squadra che quasi certamente non si accontenterà di vivacchiare, ma che viceversa, come da sua tradizione, vorrà (e potrà) puntare in alto sarà il Gordola del neotecnico Stefano Lanza. I gialloblù hanno visto partire alcune pedine importanti come Penta, Antoniutti e Muadianvita, ma al tempo stesso sono arrivati giocatori interessanti quali Galli, Bruno, Schönwetter e Kast, capaci di dare alla squadra sia concretezza sia una certa dose di imprevedibilità e voglia di emergere che potrebbe far fare al Gordola il salto di qualità. Sempre per la lotta promozione non può poi non essere considerato il Solduno di Samuele Demir. È vero, i biancoblu sono reduci da una brutta stagione in Seconda lega (culminata con la retrocessione), ma al tempo stesso è impossibile dimenticare che proprio il Solduno è stato il dominatore assoluto degli ultimi due campionati di Terza lega (prima di quello vinto l’anno scorso dal Locarno). Impensabile quindi che la squadra di Demir abbia di botto disimparato a giocare a calcio, ma soprattutto che abbia perso in un sol colpo quella coesione che è stata in tempi recenti il suo punto di forza per emergere rispetto alle dirette avversarie (anche quelle sulla carta più forti). Infine, davanti, bisognerà certamente fare i conti anche con il Giubiasco di Mattia Casarotti, tornato nel gruppo 2 dopo un anno di esilio passato nel girone sottocenerino e chiuso con un ottimo 3° posto. I biancorossi non potranno più contare sul fuori categoria Patrick Rossini, ma per il resto hanno praticamente confermato in blocco l’intera rosa, aggiungendovi inoltre alcuni giocatori di sicuro affidamento come il portiere Penta (dal Gordola), l’attaccante Blotti (dal Camorino) ed il centrocampista Joshua Rodrigues Cardoso (dal Locarno).
Attenzione poi al Tenero Contra, che negli ultimi anni ha sempre fatto molto bene. I biancorossi partono forse leggermente dietro alle big, ma di poco, come del resto dimostrano gli 11 risultati utili (su 13 partite) raccolti nel girone di ritorno dell’ultimo campionato, in cui il Tenero è andato fortissimo facendo peggio solo di Locarno, Ravecchia e Gordola. Tra le outsider potrebbe esserci la neo promossa Moderna, protagonista di un convincente pre campionato, anche se risultata difficile fare il nome di una sola squadra come possibile sorpresa della stagione perché anche Biaschesi, Riarena, Pro Daro, Verscio, Monte Carasso e Intragna potrebbero ritagliarsi uno spazio importante, nonostante quest’ultime molto probabilmente inizieranno la stagione avendo come primo obiettivo il raggiungimento della salvezza.
LA GRIGLIA DI PARTENZA
1ª FILA |
Ravecchia |
Minusio |
2ª FILA |
Losone |
Solduno |
3ª FILA |
Giubiasco |
Gordola |
4ª FILA |
Tenero Contra |
Moderna |
5ª FILA |
Biaschesi |
Riarena |
6ª FILA |
Pro Daro |
Verscio |
7ª FILA |
Monte Carasso |
Intragna |
PROGRAMMA 1ª GIORNATA
Martedì 23 agosto
20:30 Monte Carasso – Intragna Campo Al Ram, Monte Carasso
Mercoledì 24 agosto
20:30 Losone – Minusio Campo Saleggi, Losone
20:30 Biaschesi – Pro Daro Centro sportivo Al Vallone, Biasca
20:30 Solduno – Verscio Campo Morettina, Locarno
20:30 Gordola – Tenero Contra Campo Roviscaglie, Gordola
20:30 Ravecchia – Riarena Campo Semine, Bellinzona
20:30 Moderna – Giubiasco Campo Vomero, Lumino
REGOLAMENTO: PROMOZIONI / RETROCESSIONI
CASO 1 – Nessuna squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
- Promozione in Seconda lega della squadra vincente dopo spareggio su campo neutro tra le seconde classificate dei due gruppi. Non ci sarà spareggio tra le seconde classificate nel caso in cui la vincente della Seconda lega non ottenga la promozione in Seconda interregionale.
- Quattro retrocessioni in Quarta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.
CASO 2 – Una squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
- Quattro retrocessioni in Quarta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.
CASO 3 – Due squadre ticinesi retrocesse dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
- Quattro retrocessioni in Quarta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.