Terza Lega 1: verso il ritorno, i numeri del Comano, il mercato e le parole di mister Vanini

scritto da Roberto Colombo

Filippo Vanini, da tre anno allenatore del Comano (Terza lega)

Filippo Vanini, allenatore del Comano: «Siamo competitivi. Possiamo giocarcela con le migliori e aver cambiato poco sarà un vantaggio. Marzo decisivo, ci dirà se possiamo lottare davanti oppure se siamo ancora una squadra da metà classifica. Alla coppa Ticino un pensiero l’ho fatto, poi contro il Rapid Lugano…»

COMANO – Avvicinandoci al girone di ritorno del campionato di Terza lega 1 (al via nel weekend del 4/5 marzo), ripassiamo insieme la stagione del Comano non solo attraverso i suoi numeri, ma anche ascoltando le parole di mister Filippo Vanini che ci ha parlato sia del presente che del prossimo futuro della sua squadra…

NIENTE MERCATO

«Per scelta abbiamo cambiato pochissimo – ci ha raccontato mister Vanini – anzi niente. Come credo sappiate, da noi non ci sono stati né arrivi né partenze. Siamo rimasti fedeli a quello che avevamo deciso la scorsa estate in cui invece avevamo fatto molte operazioni, anche perché c’era stato una sorta di cambio generazionale con diversi senatori che avevano deciso di smettere. Credo che nel calcio sia giusto dare continuità, che non si possa cambiare continuamente, non è produttivo. Il mercato invernale serve per fare qualche ritocco, pochi, o al massimo per inserire giocatori che davvero abbiano un valore superiore rispetto a quelli già in rosa. Giocatori migliori rispetto a quelli che avevamo preso la scorsa estate, in questo mercato, non ne abbiamo trovati».

SQUADRA ALL’ALTEZZA

«La squadra così com’è – ha continuato l’allenatore giallorosso – è già competitiva. Del resto le vittorie raccolte nella prima parte della stagione contro Ligornetto, Breganzona, Monteceneri, e in coppa contro il Basso Ceresio, stanno a dimostrare che ci siamo. Che siamo competitivi. È tuttavia anche vero che abbiamo perso o lasciato punti contro squadre cosiddette “piccole”. Questo significa che manca ancora qualcosa, che abbiamo ancora tanto da lavorare, che la mentalità non è ancora del tutto cambiata, ma siamo in crescita e spero ci arriveremo».

CLASSIFICA E FUTURO

«Oggi in classifica siamo ottavi. Risultato giusto. Credo infatti che questa nostra posizione rispecchi il periodo di transizione che abbiamo attraversato a inizio stagione per inserire i tanti nuovi giocatori arrivati la scorsa estate. Abbiamo dovuto imparare a conoscersi: la sintonia è aumentata partita dopo partita. Nella seconda parte della stagione dovremo consolidare questo feeling, per fare meglio. Viceversa, l’aver cambiato poco durante questa pausa invernale, sarà per noi un vantaggio rispetto ad altre squadre che hanno cambiato di più e che quindi, anche nella seconda parte dell’anno, probabilmente prima di essere competitive, dovranno fare un po’ di rodaggio. Io sono una persona ambiziosa, lo ero da giocatore e lo sono anche oggi che alleno. Non nascondo che in classifica guardo verso le zone alte, dove vorrei che il Comano arrivi. Non credo che oggi la squadra debba più preoccuparsi della salvezza, ma deve puntare in alto. Marzo sarà un mese cruciale, con tante sfide importanti. Se riusciremo a superarle facendo punti, allora potremo essere ambiziosi, diversamente credo dovremo accontentarci di stare a metà classifica».

COPPA TICINO E RAPID

«Un discorso a parte – ha infine concluso Filippo Vanini – fa poi fatto per la coppa Ticino. Giocheremo un ottavo di finale (mercoledì 15 marzo, ndr) che per me è molto più di una semplice partita, perché affronteremo il Rapid Lugano che è stata casa mia per 22 anni. Non vedo l’ora che arrivi quel giorno. Ma non per rivalsa, assolutamente no, ma perché la coppa Ticino rappresenta sempre qualcosa di speciale e giocarla proprio contro il Rapid, con cui l’ho anche vinta (stagione 2005/06, 1-0 contro il Vallemaggia, ndr) mi fa tornare indietro a ricordi bellissimi: sarà una festa. Poi, mai dire mai, se dovessimo batterli a quel punto per raggiungere la finale mancherebbero appena due partite (quarti e semifinali). Due partite da giocare eventualmente qui sul nostro campo. Sognare non costa nulla, ed è stimolate. Tuttavia, anche se dovessimo perdere, sarei comunque contento, per il Rapid…mmm…a pensarci bene forse non sarei proprio contentissimo (risata, ndr), ma è vero che per me il Rapid Lugano resta una società speciale, a cui sentimentalmente sono ancora molto legato».


CAMPIONATO E COPPA TICINO 2022/23

SERIE POSITIVA: 3 partite senza sconfitte (3 vittorie) dalla 1ª alla 3ª giornata.

MIGLIOR VITTORIA: Comano-Maroggia 7-2 (2ª giornata).

PEGGIOR SCONFITTA: Stabio-Comano 4-2 (5ª giornata).

I GOL: 30 segnati (6° attacco del campionato) e 23 subiti (4ª difesa del campionato).

I MARCATORI: Luca Mazidi e Nicola Solari 6 reti; Andrea Marty 5 reti; Andrea Ravano 3 reti; Luca Casarin, Ejmen Islamaj ed Anthony Maligno 2 reti.

IN COPPA TICINO (qualificato agli 1/8 di finale) > Turno preliminare: non disputato. Trentaduesimi: Basso Ceresio (3L) – Comano (3L) 1-4. Sedicesimi: Ceresio (3L) – Comano (3L) 0-1. Ottavi: Comano (3L) – Rapid Lugano (2L) il 15/3.

PROGRAMMA AMICHEVOLI INVERNALI: Team Ticino U18 (4 febbraio), Canobbio (10 febbraio), Pura (15 febbraio), Rapid Bironico (18 febbraio), Solduno (21 febbraio), Vedeggio 2 (24 febbraio) e Agno (28 febbraio).


MERCATO INVERNALE 2022/23

Allenatore: Filippo Vanini (confermato).

ARRIVI: nessuno.

PARTENZE: nessuno.


COMANO, GIRONI DI ANDATA A CONFRONTO

Quarta lega 2 18/19: 2° posto (8 V, 2 N, 1 S in 11 gare) >>> a fine campionato: 2° posto (promosso)

Terza lega 1 19/20: 6° posto (6 V, 2 N, 5 S in 13 gare) >>> a fine campionato: 6° posto annullato

Terza lega 1 20/21: 11° posto (2 V, 4 N, 6 S in 12 gare) >>> a fine campionato: 11° posto (salvo)

Terza lega 1 21/22: 4° posto (7 V, 2 N, 4 S in 13 gare) >>> a fine campionato: 5° posto (salvo)

Terza lega 1 22/23: 8° posto (6 V, 3 N, 4 S in 13 gare) >>> a fine campionato: ???


 

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