Terza Lega 1: mercato Semine, sei nuovi arrivi tra cui l’attaccante Michele Tundo

scritto da Roberto Colombo
Dopo dieci anni di Carassesi, Michele Tundo ha ridetto sì al Semine, in cui era stato per un breve periodo all’inizio della stagione 2019/20 poi annullata per la pandemia

Il Semine tornerà al lavoro lunedì prossimo (16 gennaio) e tra i nuovi giocatori a disposizione di mister Ianu ci saranno anche Michele Tundo, Gianluca Cianci e Amir Veseli

BELLINZONA – Prime novità di mercato invernale anche per il Semine di Cristian Ianu che ha ufficializzato l’arrivo di sei nuovi giocatori: nella seconda parte della stagione vestiranno infatti giallonero gli attaccanti Michele Tundo e Gianluca Cianci; i centrocampisti Amir Veseli e Roberto Di Benedetto, il portiere Vancho Yanevski ed infine il difensore Dario Mollica.

Il pezzo pregiato, seppur non più giovanissimo, è naturalmente l’esperto classe 1985 (trentotto anni il prossimo 9 marzo) Michele Tundo che in carriera può contare 7 presenze in Challenge League con le maglie di Bellinzona (nella stagione 2004/05) e di Locarno (2005/06). Tundo, terminata l’esperienza al Locarno, è passato al Giubiasco dove ha giocato al vertice del calcio regionale per diversi campionati, fino al 2013, quando ha detto sì ai Carassesi con i quali quest’anno aveva iniziato la sua decima stagione consecutiva nonostante il brutto infortunio al legamento crociato capitatogli lo scorso febbraio e dal quale si è da poco completamente ristabilito.

Profilo interessante anche quello dell’attaccante Gianluca Cianci, un vero o proprio girovago del calcio regionale, che i gol li ha sempre fatti (o quasi) ovunque è stato: la scorsa estate aveva detto sì al Gravesano Bedano dopo aver giocato con Biaschesi, Monte Carasso, Claro, Gnosca e anche con lo stesso Semine nell’autunno del 2020 segnando in giallonero 4 reti. Amir Veseli, centrocampista offensivo, arriva invece dal Melide 2 con cui quest’anno non ha fatto nessuna presenza. Veseli in passato è stato giocatore anche del Ceresio e del Breganzona. Vancho Yanevski era invece al Makedonija, come secondo portiere alle spalle di Borivoje Jovanovic, ma nella prima parte della stagione si è ugualmente ritagliato il suo spazio collezionando 5 presenze da titolare. Roberto Di Benedetto arriva dal Gorduno, ed infine Dario Mollica nelle ultime stagioni ha sempre vestito la maglia del Semine, ha saltato il girone di andata, ma nella seconda parte del campionato sarà di nuovo a disposizione di mister Ianu.


MERCATO SEMINE

Allenatore: Cristian Ianu (confermato).

ARRIVI: Michele Tundo (attaccante) Carassesi, Gianluca Cianci (attaccante) Gravesano Bedano, Amir Veseli (centrocampista) Melide 2, Roberto Di Benedetto (centrocampista) Gorduno, Vancho Yanevski (portiere) Makedonija, Dario Mollica (difensore) ripresa attività.

PARTENZE: nessuno.


LA CLASSIFICA (TERZA LEGA 1)

Basso Ceresio 28 pt (13), Ligornetto 25 (13), Breganzona 25 (13), Cademario 23 (13), Ceresio 23 (13), Monteceneri 22 (13), Coldrerio 22 (13), Comano 21 (13), Vacallo 17 (13), Stabio 12 (13), Insubrica 11 (13), Boglia Cadro 10 (13), Maroggia 9 (13), Semine 8 (13)


TERZA LEGA – REGOLAMENTO: PROMOZIONI / RETROCESSIONI

CASO 1 Nessuna squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:

  • Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
  • Promozione in Seconda lega della squadra vincente dopo spareggio su campo neutro tra le seconde classificate dei due gruppi. Non ci sarà spareggio tra le seconde classificate nel caso in cui la vincente della Seconda lega non ottenga la promozione in Seconda interregionale.
  • Quattro retrocessioni in Quarta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.

CASO 2 Una squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:

  • Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
  • Quattro retrocessioni in Quarta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.

CASO 3 Due squadre ticinesi retrocesse dalla Seconda interregionale:

  • Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
  • Quattro retrocessioni in Quarta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.

 

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