Terza Lega 1: Luca Pesenti, difensore dell’Insubrica “Rancilio lo abbiamo aiutato poco. Che bravo Belvedere”

scritto da Roberto Colombo
Luca Pesenti, difensore dell’Insubrica (Terza lega)

Il laterale biancoverde: «La squadra c’è, ma dobbiamo imparare a preparare meglio le partite, che iniziano con il lavoro settimanale. Contro il Melide la soddisfazione più grande».

CHIASSO – Quattro chiacchere con Luca Pesenti, difensore dell’Insubrica (Terza lega, gruppo 1) con cui abbiamo parlato nei giorni scorsi e di cui, in questo articolo, riportiamo in sintesi alcuni pensieri. LA SCHEDA: classe 1988, trentatré anni compiuti lo scorso agosto, Pesenti è dalla stagione 2015/16 che gioca in Svizzera: cinque anni consecutivi con il Morbio con cui ha vinto un campionato di Terza lega e fatto i successivi quattro in Seconda, per poi passare nell’estate del 2020 a vestire la maglia dell’Insubrica. Prima della Svizzera tante squadre importanti anche in Italia, sempre tra Prima categoria e Promozione con Maslianico, Sagnino, Cantù e Lora Lipomo.

BRAVI NOI E MISTER RANCILIO

«Abbiamo disputato un buon girone di andata – ci ha raccontato Pesenti – impreziosito da alcune splendide prestazioni, come per esempio quella che ci ha permesso di vincere contro la capolista Melide. A proposito di questo vorrei aprire una piccola parentesi per fare i complimenti a mister Rancilio (a fine andata dimessosi dalla guida dei biancoverdi, ndr). Grazie al suo lavoro siamo riusciti a conquistare 19 punti nonostante più di una volta sia capitato che agli allenamenti fossimo in pochi, cosa che non lo ha di certo aiutato a preparare al meglio alcune partite. Come parziale nostra giustificazione, posso però dire che siamo stati anche parecchio sfortunati, perché bersagliati da continui infortuni. Come ho già anticipato il momento più bello della nostra andata è stato il successo sul Melide: non partivamo favoriti, ma con determinazione e bravura siamo riusciti ad imporci 4-3. È stato uno spettacolo. La squadra è formata da giovani che hanno qualità e che in prospettiva posso venir fuori molto bene e, accanto a loro, c’è qualche elemento più esperto che può ancora dire la sua. Non ci manca niente, ma una cosa da migliorare è la preparazione settimanale alla partita: va fatta con una mentalità diversa».

BELEVEDERE QUALITÀ ED ESPERIENZA

«All’Insubrica porterei volentieri Luca Belvedere, che adesso gioca al Balerna, ma con cui ho fatto qualche anno al Morbio. È una persona squisita e un giocatore di valore. Ha capacità tecniche che in queste categorie sono difficili da trovare. A noi in mezzo al campo darebbe una grande mano con la sua qualità e la sua esperienza».

AUTOSTIMA E LAVORO SETTIMANALE

«Dal futuro mi aspetto che la squadra guadagni in autostima e creda maggiormente nel lavoro settimanale, che è fondamentale. Una volta acquisite queste due cose, potremo dire la nostra contro tutti. Personalmente spero di poter giocare con continuità come ho fatto fino ad ora, dando un contributo importante alla squadra. L’obiettivo è provare a migliorarsi sempre e lo si può fare solo attraverso il lavoro (tanto lavoro). La differenza la fa una certa mentalità, che è quella che mi auguro abbia la squadra nel girone di ritorno».

LA CLASSIFICA (TERZA LEGA, GRUPPO 1)

Melide 31 pt (13), Giubiasco 29 (13), Ligornetto 27 (13), Monteceneri 23 (13), Comano 23 (13), Vacallo 22 (13), Insubrica 19 (13), Riva 18 (13), Maroggia 17 (13), Boglia Cadro 15 (13), Cademario 14 (13), Breganzona 12 (13), Ceresio 9 (13), Rancate 0 (13).

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