Un super De Luca riporta il Ligornetto in piena corsa per la promozione: Rapid Lugano e Chiasso sono avvisate. Vacallo scivolato all’ultimo posto, per colpa sua e di uno splendido Ceresio che con Mirsad Shala in panchina sembra aver messo le ali. Molto bene il Rancate. Comano occasione sprecata
LIGORNETTO – Nei tre recuperi giocati questa sera validi per la 10ª giornata del gruppo 1 di Terza lega: la cura Mirsad Shala sta facendo non bene, ma benissimo, al Ceresio (10) che questa sera in casa del Cademario (13) ha ottenuto il suo terzo successo in quattro partite sotto la gestione dell’ex tecnico di Arbedo e Melide. I biancorossi si sono imposti 5-3 – per il Cademario si tratta dell’ottava partita consecutiva senza vittorie (4 pareggi e 4 sconfitte) – conducendo il gioco per quasi tutto l’incontro, tanto da portarsi sul parziale di 5-0 (reti di Cambrosio, D’Azzo, Matijevic, Bezzola e Ramelli), per poi concedere qualcosa nel finale. «A dieci minuti dalla fine – ci ha raccontato proprio mister Shala del Ceresio – eravamo 5-0, poi però negli ultimi minuti ci siamo rilassati e abbiamo incassato tre reti, una cosa che non dovrà più capitare in futuro. Faccio però comunque i complimenti ai ragazzi perché, seppure con qualche passaggio a vuoto, stanno facendo qualcosa di straordinario».
Vittoria importante e terzo posto in solitaria, ad appena quattro lunghezze dalla capolista Rapid Lugano (24) e a un solo punto dal Chiasso (22) secondo, per il Ligornetto (21) di Mattia Milesi che ha superato 5-2 il Vacallo (9) di Crivelli che viceversa, dopo questa sconfitta ed il contemporaneo successo del Ceresio, è sprofondato all’ultimo posto della classifica. Gialloneri trascinati da una splendida tripletta del loro capitano, Ivan De Luca, al quale si sono uniti i gol di Samuele Piccinotti e Riccardo Soragni. Per il Ligornetto si è tratto del sesto risultato utile consecutivo, di cui cinque sono state vittorie. Successo fondamentale in ottica salvezza, ma forse non solo, quello invece ottenuto dal Rancate (17) di Manzo vittorioso 3-1 contro il Comano (20) di Cavadini. Per i neroverdi è la seconda vittoria consecutiva dopo quella altrettanto importante di mercoledì scorso contro il Breganzona; per il Comano invece si tratta di un brutto passo falso nella corsa promozione, con i giallorossi che hanno sprecato l’occasione di portarsi in solitaria alle spalle del Rapid Lugano. I tre gol che hanno deciso la partita sono stati firmati da Nicolò Catatti, Mario De Angeli e Danyel Fichera (rigore); per il Comano a segno Kristian Grgic.
RISULTATI E MARCATORI – RECUPERI 10ª GIORNATA (TERZA LEGA 1)
Cademario – Ceresio 3-5. Marcatori: Testa x2 (Ca) e Balmelli (Ca); Cambrosio (Ce), D’Azzo (Ce), Matijevic (Ce), Bezzola (Ce) e Ramelli (Ce).
Ligornetto – Vacallo 5-2. Marcatori: De Luca x 3 (L), Piccinotti (L) e Soragni (L); Sidari (V) e Zara (V).
Rancate – Comano 3-1. Marcatori: Catatti (R) e De Angeli (R) e Fichera (R); Grgic (C).
LA CLASSIFICA (TERZA LEGA 1)
Rapid Lugano 25 pt (12), Chiasso 22 (12), Ligornetto 21 (12), Coldrerio 20 (11), Comano 20 (12), Breganzona 17 (11), Rancate 17 (12), Stabio 15 (12), Basso Ceresio 15 (12), Riva 14 (12), Cademario 13 (12), Vedeggio 13 (12), Ceresio 10 (12), Vacallo 9 (12). *Tra parentesi le partite disputate
TERZA LEGA – REGOLAMENTO: PROMOZIONI / RETROCESSIONI
CASO 1 – Nessuna squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
- Promozione in Seconda lega della squadra vincente dopo spareggio su campo neutro tra le seconde classificate dei due gruppi.
- Quattro retrocessioni in Quarta lega: tredicesima (penultima) e quattordicesima (ultima) squadra classificata di entrambi i due gruppi.
CASO 2 – Una squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
- Quattro retrocessioni in Quarta lega: tredicesima (penultima) e quattordicesima (ultima) squadra classificata di entrambi i due gruppi.
CASO 3 – Due squadre ticinesi retrocesse dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
- Cinque retrocessioni in Quarta lega: tredicesima (penultima) e quattordicesima (ultima) squadra classificata di entrambi i due gruppi, e della peggior dodicesima (terzultima) classificata dei due gruppi secondo i seguenti criteri: 1) Peggior coefficiente tra punti acquisiti / gare disputate; 2) Peggior coefficiente classifica fair play; 3) Peggior coefficiente tra le reti segnate e le reti subite.