Terza Lega 1, giudice sportivo: quattro giornate a Demircan, tre a Placidi, due a Rodigari

scritto da Roberto Colombo

Tanto lavoro per il giudice sportivo, non solo per il parapiglia nel finale di Basso Ceresio-Insubrica. Finale “bollente” anche tra Comano e Breganzona. Per Placidi tre giornate, complice un mix di gialli e rosso

GIUBIASCO – Scopriamo insieme le decisioni del giudice sportivo relative all’ultima giornata (sedicesima) del campionato di Terza lega (gruppo 1). Ultimo fine settimana di passione quello vissuto sul campi del gruppo 1 di Terza lega, con conseguente tanto lavoro per la commissione disciplinare. Abbiamo già abbondantemente parlato di ciò che è accaduto, e delle relative squalifiche (qui l’articolo), in Basso Ceresio-Insubrica, ma anche sugli altri campi non si è “scherzato”.

Il giudice ha fermato per quattro giornate Mattiyas Demircan del Comano – espulso (rosso diretto) al 90’ di Comano-Breganzona 0-0 – e nella stessa partita, sempre per rosso diretto, sono state assegnate due giornate di squalifica anche a Lorenzo Rodigari del Breganzona, mentre per doppia ammonizione dovrà saltare la prossima gara contro il Cademario anche Patrick Scarcella (Breganzona). Inoltre, Rodigari, per un’ammonizione (74’) precedente alla sua espulsione (90’), è entrato in diffida avendo raggiuto i tre cartellini gialli da inizio campionato. Due giornate di stop forzato anche per il difensore del Monteceneri Antonio Placidi, espulso (rosso diretto) al 92’ di Monteceneri-Ceresio 0-1. Placidi dovrà poi saltare un’altra giornata (in totale sono quindi tre) per essere stato ammonito all’87’: quarto giallo da inizio torneo che ha fatto scattare l’ulteriore sanzione.

Una giornata di squalifica, tutte per somma di ammonizioni (quarto giallo), sono state inflitte a Bujar Sejdiu del Maroggia (salterà il Boglia Cadro), Michele Casciotta del Cademario (niente Breganzona per lui), Elvir Gjemajlaj del Ceresio (out la prossima contro il Comano) e Stefano Deluigi del Semine (non ci sarà contro l’Insubrica). Quattro i giocatori entrati in diffida (oltre al già citato Rodigari) per aver raggiunto il terzo cartellino giallo: Jacopo Donati (Cademario); Giacomo Bergantin e Simone Borsari del Boglia Cadro; ed infine Davide Carrino (Coldrerio). Sono invece arrivati alla quinta ammonizione da inizio campionato Raphaël Brun e Sascha Giudici del Maroggia, e Luca Arrigoni del Vacallo.


BUONI E CATTIVI DELLA 16ª GIORNATA (3ª DI RITORNO)

Basso Ceresio-Insubrica 7-4 (interrotta al 93’) – È stata la partita più cattiva, in totale 14 sanzioni: 9 cartellini gialli e 5 cartellini rossi.

Coldrerio-Stabio 1-1 – È stata la partita più buona, solo 2 sanzioni: 2 cartellini gialli.


LA CLASSIFICA (TERZA LEGA, GRUPPO 1)

Ligornetto 31 pt (16), Breganzona 29 (16), Ceresio 29 (16), Basso Ceresio 28 (15), Comano 28 (16), Coldrerio 26 (16), Vacallo 24 (16), Cademario 23 (16), Monteceneri 23 (16), Stabio 17 (16), Semine 15 (16), Boglia Cadro 14 (16), Maroggia 13 (16), Insubrica 11 (15). *Tra parentesi le partite disputate.


REGOLAMENTO MISURE DISCIPLINARI

  • Espulsione diretta: l’espulsione diretta comporta la sospensione automatica del giocatore per la prima gara ufficiale seguente (campionato o coppa) della squadra nella quale ha commesso l’infrazione. A questa data (periodo di sospensione), il giocatore è sospeso per tutte le squadre della sua società. Questo principio non vale per l’espulsione a seguito di una doppia ammonizione.
  • Due ammonizioni nella stessa gara: sospensione per la prossima gara della stessa competizione successiva alla notifica della decisione.
  • 4ª, 8ª, 12ª ammonizione in campionato: sospensione per la prossima gara della stessa competizione successiva alla notifica della decisione.
  • 2ª, 4ª, 8ª ammonizione in coppa: sospensione per la prossima gara della stessa competizione successiva alla notifica della decisione.

 

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