Dopo una prima frazione a reti inviolate, la ripresa al Sud delle Alpi è da «fuochi e fiamme»
Gli impegni estivi a distanza ravvicinata del Lugano proseguono con lo scontro di vertice casalingo con il Servette
I novanta minuti assolti tra bianconeri e granata presso lo Stadio di Cornaredo terminano con il punteggio di 3:1 (0:0), in un match in cui trovano la via del gol Dereck Kutesa (61′), Mohamed Belhadj (73′), Bradley Mazikou (78′, autorete) e Renato Steffen (84′).
LA PARTITA
Sotto un sole cocente e con una temperatura ben oltre i trenta gradi, le due squadre si affrontano con con molta carica agonistica e voglia di comandare le operazioni. La gestione del possesso della sfera passa tra i piedi dei ventidue attori, i quali sembrano disputare più una gara a scacchi che un duello di pallone. D’altronde, le forza in campo sono livellate verso l’alto e nessuno ha intenzione di «offrire» il fianco all’avversario di turno. La conseguenza è la scarsità di azioni offensive, sia su un fronte che sull’altro.
Si deve giungere al ventesimo e a una finta di Dereck Kutesa che disorienta Zachary Brault-Gaillard. Fortunatamente, la retroguardia di casa torna in tempo e respinge il pericolo. Il giro d’orologio successivo è Miroslav Stevanović a provare un colpo di testa su cross di Bradley Mazikou. La traiettoria è innocua e facile preda di Amir Saipi. Sul lato opposto – esattamente prima del necessario «cooling break» -, Mattia Bottani si libera ottimamente di due avversari, ma al momento di concludere non inquadra lo specchio della porta. La prima conclusione dei bianconeri si osserva al quarantaquattresimo, con un mancino di Uran Bislimi deviato senz particolari problemi da un attento Joël Mall.
In una prima parte della ripresa in cui Lionel Tschudi lascia correre parecchio, i sottocenerini trovano il punto del vantaggio con il neo-entrato Hicham Mahou al minuto cinquantasette. La posizione dell’esterno franco-marocchino sulla conclusione di Martim Marques è però di fuorigioco e così il gol non viene giustamente convalidato. È l’episodio che dà la sveglia ai beniamini del pubblico, nuovamente a un passo dall’uno a zero con un colpo di testa di Kacper Przybyłko sul quale Albian Hajdari non riesce a intervenire con il tacco. Sul capovolgimento di fronte, Enzo Crivelli fa da sponda per Dereck Kutesa, che controlla e sblocca la contesa con un sinistro che lascia di sasso Saipi.
Al settantatreesimo, sei minuti dopo il loro ingresso in campo, l’accoppiata Renato Steffen-Mohamed Belhadj confezionano il pareggio. Il nazionale rossocrociato batte un calcio d’angolo dalla sinistra offensiva e il mediano tunisino incorna con una potenza inaudita l’uno a uno. Quel che accade cinque giri di lancetta più tardi ha del clamoroso. Bradley Mazikou, autore qualche secondo prima di una manata ai danni di Steffen non rilevata, appoggia all’indietro a Mall, il quale è troppo sicuro dei suoi mezzi, facendosi superare dal rimbalzo del pallone e consegnando il ribaltamento del confronto ai luganesi. L’inerzia è ufficialmente cambiata e la sfida chiude definitivamente i battenti con la magia di Steffen, a segno con una strepitoso mancino a giro che «bacia» il palo prima di entrare in fondo al sacco.
IL PROSSIMO APPUNTAMENTO
Giovedì 8 agosto 2024 alle ore 20:00, il Lugano affronterà il Partizan Belgrado nel quadro dell’andata del terzo turno preliminare di UEFA Europa League. La gara avrà luogo allo Stadion FK Partizan.
IL TABELLINO
Credit Suisse Super League 2024-2025, 3a giornata – Stadio di Cornaredo, Lugano (TI) – 3’334 spettatori
FC Lugano vs Servette FC 3:1 (0:0)
Reti – 61′ Dereck Kutesa 0:1, 73′ Mohamed Belhadj 1:1, 78′ Bradley Mazikou 2:1 (autorete), 84′ Renato Steffen 3:1.
Ammoniti – 68′ Ousmane Doumbia, 85′ Renato Steffen.
Espulsi – nessuno.
FC Lugano (4-2-3-1): Amir Saipi – Zachary Brault-Guillard, Lukas Mai, Albian Hajdari, Martim Marques – Ousmane Doumbia, Anto Grgić (67′ Mohamed Belhadj) – Yanis Cimignani (67′ Renato Steffen), Uran Bislimi (83′ Daniel Dos Santos), Mattia Bottani (54′ Hicham Mahou) – Kacper Przybyłko (83′ Shkëlqim Vladi). Allenatore: Mattia Croci-Torti.
Servette FC (4-2-3-1): Joël Mall – Keigo Tsunemoto (80′ Julian von Moos), Anthony Baron, Yoan Severin, Bradley Mazikou – Timothé Cognat, Gaël Ondoua – Miroslav Stevanović, Alexis Antunes (86′ Usman Simbakoli), Dereck Kutesa (67′ Théo Magnin) – Enzo Crivelli (67′ Jérémy Guillemenot). Allenatore: Thomas Häberli.
Arbitro – Lionel Tschudi /// Assistente 1 – Jan Köbeli /// Assistente 2 – Nicolas Tuberosa /// Quarto ufficiale – Maxime Odiet /// VAR – Lukas Fähndrich /// AVAR – Tobias Thies.
Note – FC Lugano privo di Ignacio Aliseda, Antonios Papadopoulos, Milton Valenzuela (a riposo) /// Servette FC senza Steve Rouiller (squalificato).
