BSC Young Boys vs FC Sion, sabato 11 marzo 2023
La stagione agonistica del massimo campionato di Credit Suisse Super League prosegue senza intoppi e nel fine settimana appena concluso ha mandato in onda la sua 24a giornata
Due doppiette, siglate da Meschack Elia e Fabian Rieder, rendono amarissimo il debutto di David Bettoni sulla panchina del Sion, costretto a giostrare con l’uomo in meno per più di un’ora a causa dell’imperizia di Giovanni Sio. In serata, il Lugano torna alla vittoria superando uno Zurigo che non conosceva la parola sconfitta da otto match. Una domenica da «1-X-2» a gioie maggiormente è il Lucerna, che sale al quinto posto a scapito del Basilea, fermato in casa dal San Gallo. Il Winterthur, infine, mantiene il ruolo di «lanterna rossa» dopo l’undicesimo kappaò stagionale nel derby con il Grasshopper.
Ecco, di seguito, i risultati e i marcatori, con annessi resoconti, oltre alla classifica parziale dopo ventiquattro turni ufficiali di CSSL.
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BSC Young Boys vs FC Sion 4-0 (2-0) – [2′ Meschack Elia 1-0, 38′ Meschack Elia 2-0, 65′ Fabian Rieder 3-0, 86′ Fabian Rieder 4-0] – 28’052 spettatori
Prima chance della partita e prima rete per la capolista contro una derelitta formazione vallesana. Al termine di un’azione su più stazioni, Meschack Elia insacca il tap-in dopo la respinta di piede di Heinz Lindner sulla conclusione di Christian Fassnacht. L’idiozia (e non è un eufemismo) di cui si rende protagonista Giovanni Sio è da codice rosso. O meglio, da cartellino rosso. Dopo un confronto fisico con Cédric Zesiger, il centravanti tocca Luca Cibelli come segno di onnipotenza, venendo giustamente espulso per direttissima. È l’inizio della fine – se mai c’è stato un inizio – per i romandi, succubi di loro stessi e degli eventi. Così, il dominio bernese prosegue e poco prima della pausa è ancora Elia a far gioire il pubblico. Lanciato da Cedric Itten, il congolese non perdona e fa due a zero. Quando ci si avvicina alla metà della ripresa, prende avvio lo show personale di Fabian Rieder. Il tris giunge dopo un pregevole tacco di Jean-Pierre Nsame e un mancino in diagonale all’incrocio dei pali, mentre il poker è un gioiello per gli occhi. Il talento #32, servito da Sandro Lauper sui venti metri, chiude ogni discorso con uno splendido sinistro che toglie le ragnatele dal «sette» con Lindner che può solamente osservare la bellezza della conclusione.
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FC Lugano vs FC Zürich 2-0 (2-0) – [22′ Ignacio Aliseda 1-0, 45′ +1′ Jonathan Sabbatini 2-0] – 4’700 spettatori – CLICCA QUI per il report della sfida di Cornaredo tra bianconeri e biancoblù.
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Servette FC vs FC Luzern 0-1 (0-1) – [51′ Max Meyer 0-1 (rigore)] – 6’803 spettatori
Nella sfida del primo pomeriggio di domenica, assolta allo Stade de Genève, non manca nulla. Dai legni colpiti da ambo le squadre alla rete dal dischetto per chiudere il duello con 19 uomini su 22! La prima parte della gara in terra romanda è piacevole, pur animandosi dopo il ventesimo minuto. Le traverse scosse da Miroslav Stevanović al 29′ e Nicolas Vouilloz al 35′ vengono replicate dal montante colpito da Dejan Sorgić al 40′. Al rientro dagli spogliatoi, il direttore di gara Sandro Schärer concede agli svizzero-centrali un penalty per un intervento falloso di Kevin Mbabu su Nicky Beloko. Lo specialista Max Meyer apre le marcature con quello che sarà l’unico pallone a oltrepassare la linea bianca. Il doppio cartellino giallo rifilato al terzino destro chiude definitivamente le speranze di recupero dei granata. Il caos nel finale, con i rossi estratti a Enzo Crivelli (diretto all’88’) e Mohamed Dräger (doppio giallo al 95′) hanno l’esclusivo merito di rendere le ultime battute più vibranti.
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FC Basel 1893 vs FC St. Gallen 1879 1-1 (0-0) – [52′ Emmanuel Latte Lath 0-1, 82′ Andi Zeqiri 1-1] – 22’635 spettatori
Un match che, con una vittoria, avrebbe potuto portare i biancoverdi al secondo posto e i rossoblù ad agganciare gli avversari di turno si chiude con una corretta divisione della posta in palio. L’emozione principale dei primi quarantacinque minuti arriva al 35′, quando Zeki Amdouni iscrive il suo nome sul tabellino dei marcatori. La gioia è però di breve durata, poiché Lionel Tschudi, addetto al VAR, si consulta con l’arbitro principale Fedayi San e annulla il gol dopo aver rilevato un intervento scorretto dello stesso cannoniere renano. Nella prima parte della ripresa, Julian von Moos – ex di turno – si mette in mostra con un passaggio magistrale in profondità per Emmanuel Latte Lath, che vince il duello successivo con Marwin Hitz. Quando le ostilità sembrano volgere decisamente su sponda svizzero-orientale, Riccardo Calafiori sorprende Albert Vallci, con Andi Zeqiri (che al 42′ si era visto negare la rete dall’estremo difensore ghanese avverario, che devia il tentativo sul palo) il più lesto a insaccare oltre Lawrence Ati Zigi il pallone del pareggio a uno.
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Grasshopper Club Zürich vs FC Winterthur 2-1 (1-0) – [41′ Renat Dadashov 1-0, 47′ Francísco Rodríguez 1-1, 63′ Guilherme Schettine 2-1] – 7’343 spettatori
Uno dei tanti derby zurighesi di questa stagione vive una buona mezz’ora di noia più assoluta, attraverso un gioco che ristagna a centrocampo. Superato da poco il primo terzo di gara, le Cavallette alzano il ritmo e vanno vicino alla rete con Meritan Shabani, il cui tiro è deviato in calcio d’angolo dalla gamba di un avversario. Sul susseguente tiro dalla bandierina, André Ribeiro manca l’appuntamento con il gol. Lo slancio è però chiaro e a un niente dal duplice fischio di Sven Wolfensberger ecco giungere il meritato vantaggio locale, firmato da Renat Dadashov su assist di Bendegúz Bolla, lanciato in profondità da Hayao Kawabe. La ripresa inizia in maniera scioccante per gli uomini di Giorgio Contini, costretti a incassare il pareggio per opera di Francísco Rodríguez, autore di una conclusione imparabile per André Moreira. Poco dopo l’ora di gioco, il laterale ungherese è di nuovo all’origine del decisivo vantaggio biancoblù. Il suo tentativo è respinto da Manuel Kuster direttamente su Guilherme Schettine, che non incontra difficoltà a far esultare i suoi compagni e i suoi tifosi. Il GC riprende il discorso con la vittoria dopo una striscia negativa di quattro partite (tre sconfitte e un pareggio).
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| G | +/- | PUNTI | |||
|---|---|---|---|---|---|
| 1 | BSC Young Boys | 24 | +39 | 51 | |
| 2 | Servette FC | 24 | -1 | 35 | |
| 3 | FC St. Gallen 1879 | 24 | +11 | 34 | |
| 4 | FC Lugano | 24 | +2 | 34 | |
| 5 | FC Luzern | 24 | +2 | 33 | |
| 6 | FC Basel 1893 | 24 | +5 | 31 | |
| 7 | Grasshopper Club Zürich | 24 | -4 | 28 | |
| 8 | FC Zürich | 24 | -13 | 25 | |
| 9 | FC Sion | 24 | -18 | 23 | |
| 10 | FC Winterthur | 24 | -23 | 23 |
