Super League, round-up 22ª giornata: risultati, marcatori, resoconti delle cinque sfide e classifica

FC Sion vs FC St. Gallen 1879, sabato 25 febbraio 2023

Senza l’ombra di una sosta, il massimo campionato rossocrociato di Credit Suisse Super League ha proseguito imperterrito la sua attività, proponendo nell’ultimo fine settimana del mese di febbraio la 22^a giornata della stagione agonistica 2022-2023

Il risultato non è stato così eclatante come quello dello scorso 12 novembre (2:7), ma la sostanza è rimasta la stessa e ha raccontato di un San Gallo che ha sbancato con troppa semplicità un Tourbillon oramai diventato terra di conquista per chiunque. In serata, lo Young Boys ha confermato di trascorrere un periodo in cui può permettersi un po’ di rilassamento, impattando a due (con due rimonte) al Letzigrund di Zurigo. L’unico successo della domenica si è osservato sule sponde del Lago dei Quattro Cantoni, dove il Lucerna ha battuto di misura il Grasshopper. Più tardi, sia a Lugano che a Ginevra è stato il pareggio a regnare sovrano.

Ecco, di seguito, i risultati e i marcatori, con annessi resoconti, oltre alla classifica parziale dopo ventidue turni ufficiali di CSSL.

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FC Sion vs FC St. Gallen 1879 0-4 (0-1) – [33′ Chadrac Akolo 0-1, 49′ Basil Stillhart 0-2, 60′ Grégory Karlen 0-3, 69′ Jérémy Guillemenot 0-4 (rigore)] – 7’300 spettatori

Nonostante il possesso palla racconti di un totale equilibrio (50% ciascuno) e le conclusioni totali pure (12 per parte), la sfida dello Stade de Tourbillon, che accoglie un numero negativo di anime presenti (rispetto alla media stagionale), mostra tutt’altro. E la conseguenza iniziale si registra poco dopo la mezz’ora con il vantaggio firmato dal tap-in di Chadrac Akolo, il quale ribatte in fondo al sacco la parata di Heinz Lindner sul tentativo di Leon Dajaku. L’avvio di ripresa è traumatico per i vallesani. A seguito di un calcio d’angolo di Jordi Quintillà, la retroguardia si fa anticipare da Basil Stillhart, che raddoppia con un’incornata sul primo palo a beffare anche il portiere austriaco. Il duello, già indirizzato verso la Svizzera orientale, prende definitivamente una piega biancoverde tra il sessantesimo e il sessantanovesimo. Dapprima, è Grégory Karlen ad approfittare a una mancanza di concentrazione di Dimitri Cavaré e poi tocca e Jérémy Guillemenot trasformare un calcio di rigore da lui stesso procurato. La striscia negativa dei romandi prosegue e sale a undici partite senza gioie (quattro pareggi e sette sconfitte). Traballa la panchina di Fabio Celestini?

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FC Zürich vs BSC Young Boys 2-2 (1-0) – [40′ Jonathan Okita 1-0, 57′ Joël Monteiro 1-1, 75′ Aiyegun Tosin 2-1, 84′ Christian Fassnacht 2-2] – 15’393 spettatori

Proprio come accaduto la settimana precedente contro il Lugano, i ragazzi di Raphaël Wicky faticano a crearsi reali occasioni da rete nel corso della prima frazione dell’anticipo serale del Letzigrund. I dirimpettai tigurini di Bo Henriksen, reduci dal successo in rimonta nel derby della Limmat, approcciano il confronto con intelligenza e la giusta attitudine. Non è un caso se a cinque giri di lancetta dal duplice fischio di Stefan Horisberger arriva l’apertura dello score, siglata da un ispirato Jonathan Okita, che sorprende Anthony Racioppi sul primo palo dopo aver ricevuto l’assist da Nikola Boranijašević. Dopo una dozzina di minuti dal rientro dagli spogliatoi, Aiyeguin Tosin va a un passo dal raddoppiare il divario, ma la sua conclusione si stampa sulla traversa. Sul ribaltamento di fronte, Donat Rrudhani lancia Joël Monteiro, il quale non perdona e rimette la contesa in parità. Le emozioni non finiscono qui, perché a un quarto d’ora dalla chiusura Tosin si trova al posto giusto al momento giusto per il tap-in vincente sull’asta da lui stesso colpita. Lo squillo conclusivo viene firmato da Christian Fassnacht, che iscrive il definitivo punto del due a due sfruttando un preciso assist di Cedric Itten.

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FC Luzern vs Grasshopper Club Zürich 1-0 (0-0) – [76′ Martin Frýdek 1-0] – 12’499 spettatori

In un primo pomeriggio gelido, sotto le volte della Swissporarena si assiste a una gara inizialmente equilibrata. Mentre le Cavallette registrano un infortunio occorso a Dion Kacuri (ristabilitosi e rimasto in campo sino al settantesimo), i locali devono attendere una ventina di minuti per mostrarsi dalle parti di André Moreira senza far correre tuttavia alcun brivido. La prima chance, ottimamente respinta da Pascal Loretz, capita allora alla mezz’ora circa a Bendegúz Bolla. Dopo un paio di opportunità non sfruttate e capitate a Martin Frýdek e Pascal Schürpf, la chiusura del primo tempo è cosa fatta. Nella ripresa, i protetti di Mario Frick sono più incisivi, ma sono costretti ad aspettare il quarto d’ora conclusivo per sbloccare il punteggio. Le responsabilità vengono assunte da Frýdek, il cui mancino fa saltare di gioia la maggior parte delle anime sopraggiunte all’impianto svizzero-centrale.

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FC Lugano vs FC Basel 1893 2-2 (2-0) – [33′ Žan Celar 1-0, 38′ Ignacio Aliseda 2-0, 74′ Darian Males 2-1, 83′ Michael Lang 2-2] – 3’205 spettatori – CLICCA QUI per il report della sfida di Cornaredo tra bianconeri e rossoblù.

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Servette FC vs FC Winterthur 1-1 (1-0) – [42′ Yoan Severin 1-0, 52′ Joaquín Ardaiz 1-1] – 6’123 spettatori

Non arriva il terzo successo in altrettante occasioni stagionali per gli uomini di Alain Geiger contro i dirimpettai di Bruno Berner. Il consueto blocco difensivo zurighese risulta alla fine la mossa vincente per tornare sulle sponde della Limmat con un buon punto in ottica salvezza. Il gran gol di Yoan Severin, giunto in chiusura di prima parte, è annullato dal secondo sigillo nelle ultime tre partite di Joaquín Ardaiz. Malgrado un predominio ginevrino, specialmente nel corso della seconda frazione, la posta piena avrebbe potuto essere conquistata dai Leoni biancorossi, con il montante che nega però l’esultanza a Remo Arnold (65′). L’unica nota dolce per i padroni di casa, che perdono letteralmente due punti, è il mantenimento dell’imbattibilità casalinga.

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