Il Thun di Mauro Lustrinelli torna in vetta grazie alla vittoria con il San Gallo
Il Lugano si impone in rimonta sul fanalino di coda Winterthur. Il Thun supera il San Gallo ed è di nuovo in vetta. Clamorosa cinquina del Losanna allo Young Boys. Basilea secondo dopo il successo sul Servette. Pareggio tra Lucerna e Sion, al Grasshoppers il derby di Zurigo.
WINTERTHUR – LUGANO 2-4
Conferma cercava e conferma ha ottenuto. Il Lugano ha dimostrato nella vittoria per 4-2 alla Schutzenwiese ai danni di un Winterthur sempre più isolato in fondo alla classifica non soltanto di avere acquisito continuità di rendimento ma anche di saper reagire alle difficoltà stringendo i denti e capovolgendo la sorte a suo favore. Riuscire a riscattare uno 0-2 di svantaggio, oltretutto contro una compagine estremamente affamata di punti e bisognosa di togliere lo zero dalla casellina delle vittorie per cercare di risorgere come il Winterthur non era operazione semplice. Mattia Croci-Torti esce dalla partita anche con un’altra certezza: Kevin Behrens e il gol sanno parlarsi a meraviglia. Contro i biancorossi è infatti arrivato il suo terzo gol nelle ultime tre partite. Si dirà magari che il Winterthur non fosse un ostacolo dei più difficili da superare. Obiezione respinta, perchè le squadre bisognose di mettere fieno in cascina perché ridotte male in classifica vendono cara la pelle e, in secondo luogo, perché, qualunque sia l’avversaria, la concentrazione nell’affrontarla deve essere sovrana rappresentando sempre un potenziale ostacolo. “Si trattava di una partita difficile – le parole di Croci-Torti alla Domenica Sportiva dopo il risultato favorevole ottenuto – e c’è soddisfazione per il risultato ottenuto dopo l’iniziale svantaggio”. Il Lugano si porta al quartultimo posto con dieci punti ma intenzionato a proseguire la striscia favorevole per cercare di approdare nella top six.
SAN GALLO- THUN 1-2
Vittoria e ritorno in vetta. Il Thun torna a rivelarsi matricola terribile facendo lo sgambetto al San Gallo al Kybunpark e portandosi di nuovo davanti al resto della concorrenza con sedici punti, uno in più degli stessi biancoverdi e del Basilea. Tutte e tre le squadre condividono il primato per reti realizzate con sedici centri all’attivo. I biancoverdi di Enrico Maassen non sono riusciti a scuotersi dopo la debacle al Letzigrund contro lo Zurigo, i biancorossi di Mauro Lustrinelli, invece, hanno riscattato nel modo migliore i due stop contro Basilea e Young Boys nei quali, con sette reti subite, avevano evidenziato una particolare fragilità difensiva. Al 19’ gli ospiti vanno in vantaggio per merito di Meichtry che supera Ati Zigi con un diagonale di destro in seguito a un passaggio in profondità di Rastoder. Al 35’Vandermersch pareggia con una conclusione di destro sfruttando una ribattuta corta di Steffen in seguito a un calcio di punizione. Il Thun vuole fortissimamente la posta piena per cancellare il periodo amaro e la trova al 44’ con un sinistro di Ibayi susseguente a un’azione di contropiede e dopo una respinta del palo su una prima conclusione. Per lui si tratta del sesto gol stagionale che vale il primato nella classifica marcatori.
LOSANNA- YOUNG BOYS 5-0
Se qualcuno pensa che il calcio sia una scienza esatta dove tutto sia scontato, ogni tanto interviene qualche risultato clamoroso a smentirlo. E’ il caso del netto 5-0 con cui un Losanna che non vinceva dalla giornata d’esordio sul campo del Winterthur ha annichilito lo Young Boys. I vodesi sono alla loro prima posta piena stagionale interna e danno respiro alla loro classifica, pur se sempre deficitaria, portandosi a quota otto punti. I gialloneri interrompono una serie utile fatta di tre vittorie consecutive, non bissano il successo in Europa League sul campo dell’FCSB per 2-0 ottenuto a metà settimana e restano al terzo posto con due punti dal Thun capolista e uno dal tandem San Gallo- Basilea. Il Losanna corona così una settimana cominciata ottimamente con la vittoria per 3-0 in Conference League sul campo amico contro il Breidablik. I gialloneri non subivano cinque gol senza realizzarne dal 15 aprile scorso quando, con lo stesso punteggio, soccombettero sul campo del Lucerna. Al 6’ Bair sale in cattedra segnando con un tiro di destro da distanza ravvicinata su assist da destra di Sigua. Sempre lui, e sempre di destro, al 12’, su assist di Fofana, fa pervenire i vodesi al raddoppio con un diagonale dopo essersi accentrato dalla sinistra. Al 47’ lo stesso Bair si regala la tripletta personale segnando di destro sugli sviluppi di un’azione di contropiede condotta con Diakitè. Al 74’ è proprio quest’ultimo a servire il poker di destro su assist di Soppy e dopo avere resistito a una marcatura. Al minuto 78 un destro di Butler- Oyedeji completa l’opera con il definitivo 5-0 sfruttando un rimpallo favorevole con Keller.
SERVETTE- BASILEA 0-3
La vittoria numero cinque del campionato vale il secondo posto. Il Basilea si impone per 3-0 allo Stade de Geneve con il Servette e affianca il San Gallo a quota quindici a un punto dal Thun capolista. I Grenats restano a quota otto e interrompono una serie di due vittorie di fila. Al 5’ Ajeti, di destro, sfrutta un centro di Vouilloz e infila Mall con un potente tiro da distanza ravvicinata. Al 41’ Otelè, di testa, su corner di Shaqiri, raddoppia. Al minuto 59 ancora lui, di destro, si garantisce la doppietta personale e segna il definitivo 3-0 approfittando di un rimpallo favorevole su un difensore locale.
GRASSHOPPERS- ZURIGO 3-0
Il fascino del derby non si è smentito. Il Grasshoppers riscatta lo stop subito al Cornaredo con il Lugano aggiudicandosi la sfida stracittadina del Letzigrund contro lo Zurigo con il punteggio di 3-0. Le cavallette ottengono il secondo successo interno di fila dopo quello contro il Losanna pur restando con un uomo in meno per l’espulsione di Plange al minuto 86 e si portano al nono posto con nove punti facendo respirare la loro classifica. Lo Zurigo resta invece quarto a quota tredici non calando il poker di vittorie dopo quelle ottenute con Winterthur, Servette e San Gallo. Grasshoppers avanti al minuto 35 con un diagonale di destro di Jensen su assist di Marques. Al 55’ i due si scambiano il favore ed è lo stesso Marques a raddoppiare di sinistro su suggerimento del compagno da destra con un tiro che rimbalza sul palo ed entra in rete. All’81’ Mariano Gomez prende la sfera con la mano e il Grasshopprs beneficia di un penalty che Muci non fallisce per il definitivo 3-0.
LUCERNA- SION 3-3
Un punto per parte tra Lucerna e Sion che si ritrovano appaiate in classifica a quota dodici punti in predicato di essere nella top six. I vallesi hanno chiuso l’incontro in dieci per l’espulsione di Bouchlahrem al minuto 77. I padroni di casa non riescono a bissare la vittoria contro il Basilea, i vallesi sono al secondo segno ics di fila e mancano alla vittoria da tre turni. Lucerna avanti al minuto 3 con un’incornata di Freimann su corner di Di Giusto. Al 23’ un’autorete di Sow nel tentativo di neutralizzare un diagonale di Grbic porta i padroni di casa al raddoppio. Al 47, il Sion beneficia di un penalty per un fallo commesso da Freimann, Dagli undici metri Kololli non fallisce riportando gli ospiti in scia. Al minuto 61 Grbic, su passaggio in profondità di Dorn, ritraccia il fossato. La squadra di Didier Tholot non si scompone e al minuto 80 si riporta sotto con un’incornata di Boteli su corner di Rrhudani. Al 90’ Chipperfield, con un sinistro dal limite su suggerimento di Racioppi, segna il definitivo 3-3.
CLASSIFICA
Thun punti 16, San Gallo e Basilea 15, Young Boys 14, Zurigo 13, Sion e Lucerna 12, Lugano 10, Losanna e Servette 8, Winterthur 2.