Il Thun di Mauro Lustrinelli espugna il Tourbillon e mantiene la vetta.
Il Thun resta in vetta con un punto sul San Gallo. Sonora sconfitta del Basilea sul campo del Losanna. Il Lugano interrompe una serie positiva di tre vittorie. Lo Young Boys espugna il Letzigrund contro lo Zurigo. Debutto con il segno ics per Patrick Rahmen sulla panchina del Winterthur.
SION – THUN 0-1
In vetta si trovava e in vetta rimane. Il Thun espugna di misura il Tourbillon lasciando al palo il Sion, si garantisce la seconda vittoria consecutiva e sale a ventidue punti tenendosi il San Gallo a una sola lunghezza. I vallesi sono invece quinti a quota 15 e interrompono una serie utile di tre turni. Il gol partita porta la firma di Imeri al minuto 12 sugli sviluppi di un calcio di punizione.
SAN GALLO -GRASSHOPPERS 5-0
Se il Thun procede imperterrito in testa alla classifica, il San Gallo non molla la presa rifilando una manita al Grasshoppers e restando a un solo punto dai biancorossi ovvero a quota 21. Seconda vittoria di fila per la squadra di Enrico Maassen che, con le sue ventitrè reti, continua ad avere il migliore reparto offensivo della categoria. Secondo stop consecutivo per le cavallette che sono al secondo turno senza segnare e restano penultime con nove punti. Al 10’ Vogt segna l’1-0 sfruttando un passaggio di Gortler, al quarto d’ora raddoppia con un destro sfruttando ancora un filtrante di Gortler. Il suo bottino sale così a sette reti stagionali. Al 29’Stanic, di destro, sugli sviluppi di un corner, realizza il 3-0. Al 54’ Mantini lascia il Grasshoppers in dieci facendosi espellere per doppia ammonizione. Al minuto 72 Vladi, con un destro su assist di Boukhalfa, segna il poker. Ancora lui, al minuto 92, su suggerimento di Efekele, segna il pokerissimo.
LOSANNA- BASILEA 5-1
Prima lo Young Boys, dopo il Basilea. A regalare lacrime in modo imponente alle senatrici della Super League il Losanna ci ha preso gusto. I vodesi sono noni con dodici punti, sono al quinto risultato utile di fila e coronano una settimana cominciata bene con la vittoria per 1-0 in Conference League sul campo dei maltesi dell’Hamrun Spartans. I rossoblù interrompono una serie utile di due vittorie consecutive e restano terzi a quota diciotto subendo un’altra giornata amara dopo quella della sconfitta in Europa League per 0-2 contro i francesi del Lione. Losanna avanti al minuto 6 con un destro di Bair su suggerimento di Diakitè. Al 17’, per fallo di Ajeti su Sigua, il Losanna beneficia di un penalty che l’ex Lugano Custodio trasforma per il 2-0. Al 35’ Bair, di destro, sbuca su un corner di Mouanga e segna il 3-0 ottenendo così la quinta rete stagionale. Al 55’ Diakitè, con un sinistro su assist di Roche, serve il poker. Al minuto 66 Ajdini finalizza nel modo migliore un’azione di contropiede con un tiro di destro su cui Hitz nulla può. I renani riescono soltanto a togliersi la platonica soddisfazione dell’accorciamento delle distanze all’85’ con un rigore trasformato da Traorè e concesso per un fallo di Mallet su Ruegg.
ZURIGO- YOUNG BOYS 2-3
Fresco dell’esonero di Mitchell van der Gaag e con Dennis Hediger in panchina ad interim, lo Zurigo perde al Letzigrund per 2-3 la sfida d’alta classifica contro lo Young Boys e resta quintultimo a quota 13 insieme con il Lugano. Terza sconfitta consecutiva per i padroni di casa. I gialloneri, invece, ritornano a sorridere dopo il doppio cappaò con Losanna e San Gallo e coronano una settimana cominciata bene con la vittoria per 3-2 in Europa League contro il Ludogorets. Al 14’ Monteiro, di destro e sugli sviluppi di un calcio d’angolo, porta avanti i bernesi. Al 38’ Keny, di sinistro, su assist di testa di Krasniqi, pareggia. Al 42’ sempre lui, di destro, capovolge l’esito della contesa a favore della squadra del presidente Ancillo Canepa. Lo Young Boys ha il merito di non scomporsi e al 48’ realizza il 2-2 con Cordova, bravo a sfruttare a dovere un filtrante di Fassnacht. Al 54’ proprio quest’ultimo riceve la sfera da Gigovic e, di destro, infila Brecher per il 3-2. Lo Zurigo ha l’opportunità di riportarsi in carreggiata al minuto con Perea che però sbaglia un rigore concesso al 95’ per un fallo di Raveloson.
WINTERTHUR- LUCERNA 2-2
Ingenuità del Winterthur o caparbietà del Lucerna? Nel 2-2 con cui le due compagini si sono divise la posta vi sono probabilmente entrambe le componenti. Debutto a mezzo sorriso, quindi, sulla panchina dei padroni di casa per l’ex Aarau Patrick Rahmen, subentrato all’esonerato Uli Forte. Al 13’ Hunziker porta avanti il Winterthur con un destro sugli sviluppi di un corner. Al minuto 22 arriva il raddoppio di Burkart con un destro su assist dello stesso tuttofare Hunziker. Al 62’ Jankewitz commette fallo su Di Giusto e il Lucerna beneficia di un penalty. Dagli undici metri Grbic non sbaglia accorciando le distanze. Al 90’ un’autorete di Diaby sancisce il 2-2 .
SERVETTE– LUGANO 2-1
Poker mancato. Il Lugano ferma a tre la serie delle vittorie consecutive e capitola sul campo del Servette, bisognoso di punti per mettere in sicurezza la sua classifica. I bianconeri se la sono sicuramente giocata ma hanno avuto il demerito di non riuscire a capitalizzare a dovere le diverse occasioni create. Nessun dramma, comunque, in casa ticinese con una classifica che dice 13 punti e lascia immutata la possibilità di entrare nella topsix. Sarà comunque necessario che la squadra di Mattia Croci-Torti lavori sulla precisione in fase di finalizzazione per evitare di perdere per strada punti ampiamente alla portata.
CLASSIFICA
Thun punti 22, San Gallo 21, Basilea 18, Young Boys 17, Sion 15, Lucerna 14, Lugano e Zurigo 13, Losanna 12, Servette 11, Grasshoppers 9, Winterthur 3.
IL PROGRAMMA DELL’UNDICESIMO TURNO
Neppure il tempo di archiviare il turno numero dieci che già bussa alla porta l’undicesimo, in programma tra martedì 28 e giovedì 30 ottobre.
SION- SAN GALLO
Vallesi e biancoverdi scendono in campo al Tourbillon martedì 28 ottobre alle 20.30. I padroni di casa mirano a riscattarsi dallo stop interno con il Thun, i biancoverdi cercano il tris per non perdere il contatto con il Thun e magari riuscire a scavalcarlo in vetta se i biancorossi dovessero clamorosamente perdere nella sfida caaalinga testacoda contro il Winterthur. Trentatrè le vittorie per il Sion, quarantuno per il San Gallo e 18 i pareggi. Dirige Alessandro Dudic.
THUN- WINTERTHUR
Ventidue punti i padroni di casa, tre gli ospiti. Il Thun capoclassifica ospita il Winterthur che ne chiude la porta ed è ancora alla ricerca del primo acuto stagionale martedì 28 ottobre alle 20.30 alla Stockhorn Arena. I precedenti parlano di dieci vittorie del Thun, sette degli ospiti e cinque segni ics. Dirige Luca Piccolo.
LOSANNA- SERVETTE
Lo Stade de la Tuilliere spalanca mercoledì 29 ottobre alle 20.30 la porta alla sfida tra Losanna e Servette, impegnate a dare ossigeno alla loro classifica per tenersi a debita distanza dalla zona pericolante. I vodesi vengono da un rotondo successo con il Basilea, i Grenats hanno suonato le campane a festa contro il Lugano. Ventidue le vittorie dei padroni di casa, ventisei quelle degli ospiti e diciotto i pareggi. Dirige Anojen Kanagasingam.
BASILEA- ZURIGO
Via libera al klassiker che si disputerà al St Jakob Park di Basilea mercoledì 29 ottobre alle 20.30. Tanto i renani quanto gli ospiti cercano di riscattarsi delle rispettive sconfitte con Losanna e Young Boys. I precedenti parlano di 59 vittorie del Basilea, 23 dello Zurigo e 34 pareggi. Dirige Lukas Fahndrich.
LUGANO- LUCERNA
Ritorno alla posta piena cercasi per la squadra di Mattia Croci-Torti che, giovedì 30 ottobre alle 20.30 al Cornaredo, riceve il Lucerna da cui lo separa un solo punto in classifica, tredici contro quattordici. La compagine di Mario Frick viene da tre pareggi di fila ed è nella topsix. Gli ospiti non assaporano la vittoria da quattro turni. I precedenti parlano di 26 vittorie bianconere, ventitrè lucernesi e 16 pareggi. Dirige Johannes Von Mandach.
GRASSHOPPERS- YOUNG BOYS
Il Grasshoppers penultimo e in crisi di rendimento con due sconfitte di fila affronta al Letzigrund di Zurigo giovedì 30 ottobre alle 20.30 il lanciato Young Boys, reduce da un acuto contro lo Zurigo e quarto a quota 17. Zurighesi senza gli squalificati Mantini e Plange. Trentatrè le vittorie per le cavallette, 42 per i bernesi con 21 divisioni della posta. Dirige Nico Gianforte.