
Il Thun di Mauro Lustrinelli cerca di tenersi a distanza la concorrenza nell’impegno casalingo con il Sion
Il Thun capolista accoglie il Sion, Basilea sul terreno dello Young Boys. Il San Gallo ospite di un Lugano in un momento favorevole, punti sicurezza preziosi in palio tra Zurigo e Losanna e tra Winterthur e Servette. Il Lucerna riceve il Grasshoppers.
Il girone d’andata tramonta e lascia spazio al ritorno. Con gerarchie di campionato chiare fatte di un sorprendente Thun a guardare tutte dall’alto ma dalle altrettanto determinate San Gallo e Basilea che, a quattro punti, non hanno rinunciato a pensieri stupendi di vetta. Il Lugano è sbarcato tra le prime sei della classe, il Servette ha fornito segni di ripresa. Meccanismi inceppati in casa Zurigo, buio pesto per il Winterthur che non ha ancora messo una tacca alla voce vittorie.
THUN- SION (andata 1-0)
Dopo essersi scontrate lo scorso 25 ottobre nella gara d’andata al Tourbillon, Thun e Sion si ritrovano l’una contro l’altra armate nella sfida che, sabato 1 novembre alle 18, le opporrà alla Stockhorn Arena. I biancorossi di Mauro Lustrinelli hanno tracciato un solco importante di quattro punti tra la loro posizione di capolisti e le inseguitrici San Gallo e Basilea e puntano alla quarta vittoria di fila. Interessante anche la posizione di classifica dei vallesi di Didier Tholot, quarti con diciotto punti e reduci da uno squillo di tromba casalingo con il San Gallo. Uno squalificato per parte, Matoshi per i padroni di casa e Hajrizi per gli ospiti. Venti le vittorie del Thun nei precedenti incontri, trenta quelle del Sion e dieci i pareggi. Dirige Marijan Drmic.
LUGANO – SAN GALLO (andata 0-1)
Lo sbarco tra le prime sei della classe grazie alla pur sofferta vittoria al Cornaredo per 2-0 contro il Lucerna ha messo le ali al Lugano che, domenica 2 novembre alle 14 sempre in casa conta di fare la festa anche al San Gallo da cui è stata sconfitta all’andata. I biancoverdi di Enrico Maassen, dal canto loro, vogliono lasciarsi alle spalle lo stop sul terreno del Sion e non perdere dal campo visivo il Thun capolista e distante quattro punti. Alioski non ci sarà per infortunio, in forse anche gli impieghi di Von Ballmoos e Zanotti. Il San Gallo non disporrà dello squalificato Stanic. I precedenti parlano di venticinque vittorie ticinesi, venti biancoverdi e diciannove divisioni della posta. Dirige Mirel Turkes.
WINTERTHUR- SERVETTE (andata 0-4)
Una in piena crisi con l’ultimo posto con soli due punti, l’altra in ripresa grazie alle due vittorie di fila con Lugano e Losanna. Winterthur e Servette si presentano sabato 1 novembre alle 18 alla Schutzenwiese con opposte situazioni di classifica. I Grenats hanno dato un tocco di tranquillità alla graduatoria giungendo all’ottavo posto a quota 14 punti. In casa biancorossa auspicano invece che la cura di Patrick Rahmen, subentrato all’esonerato Uli Forte, abbia una valenza rivitalizzante che possa portare la squadra almeno a una tranquilla salvezza. Gli ospiti non potranno contare sullo squalificato Fomba. La biografia degli incontri tra le due formazioni parla di dieci vittorie del Winterthur, diciannove del Servette e quindici pareggi. Dirige Alessandro Dudic.
ZURIGO- LOSANNA (andata 2-1)
Tanto lo Zurigo quanto il Losanna non stanno attraversando esattamente il momento migliore. Orfani dell’esonerato Mitchell van der Gaag e con la panchina affidata ad interim a Dennis Hediger, la squadra è reduce da quattro passi falsi di fila che l’hanno fatta precipitare al nono posto con 13 punti. I vodesi vengono da una sonora sconfitta contro il Servette e sono dodicesimi a un punto dai loro avversari di giornata necessitando anch’essi di portare preziosa acqua al mulino della tranquillità. Ventuno le vittorie zurighesi, diciassette quelle losannesi con diciotto divisioni della posta. Dirige Luca Cibelli.
YOUNG BOYS- BASILEA (andata 1-4)
Le due compagini che, nelle ultime stagioni, sono andate dividendosi gli scudetti sono in rampa di lancio per cercare la scalata alla vetta e si affrontano domenica 2 novembre alle 16.30 al Wankdorf Stadion di Berna. Lo Young Boys è quinto con diciotto punti e vengono da un pirotecnico pareggio con il Grasshoppers. Il Basilea ha riscattato con la vittoria nel klassiker contro lo Zurigo la pesante sberla (1-5) rimediata sul terreno del Losanna. Young Boys senza gli squalificati Janko e Zoukrou, entrambi espulsi nel match disputato contro le cavallette. Il bilancio dei precedenti è di 37 vittorie giallonere, 44 rossoblù e ventotto pareggi. Dirige Fedayi San.
LUCERNA- GRASSHOPPERS (andata 3-2)
Reduce da una sconfitta contro il Lugano pur avendo prodotto diversi tiri in porta, il Lucerna cerca riscatto nella sfida che lo opporrà domenica 2 novembre alle 16.30 alla Swisspo Arena a un Grasshoppers reduce dal colpaccio sfiorato contro lo Young Boys. I padroni di casa occupano il settimo posto con 14 punti insieme con il Servette, le cavallette sono penultime a quota dieci e cercano punti ossigeno per mettersi al sicuro ed evitare quello che a oggi sarebbe il barrage con la seconda classificata della Challenge League per cercare di restare in categoria. Il bilancio parla di trentasette acuti per parte e di 25 pareggi. Dirige Sven Wolfensberger.
