Cinque vittorie consecutive, la leadership in Credit Suisse Super League e un bottino parziale pari a 37 punti. La stagione dello Zurigo è sorprendente e allo stesso tempo trova la conferma della bontà del progetto avviato in estate dalla proprietà
L’ultimo titolo nazionale conquistato dai tigurini risale al 2009 e andando avanti di questo passo (senza competizioni europee da affrontare, né tanto meno l’impegno in Helvetia Coppa Svizzera) l’unico pensiero della squadra è rivolto al campionato. Sognare non costa nulla. I tifosi, così come i giocatori, possono allora ambire a tornare sul tetto del pallone rossocrociato. Ospite della trasmissione domenicale Blick Kick, il 48enne tecnico tedesco dei biancoblù André Breitenreiter lascia aperto uno spiraglio, elogiando nel contempo la dirigenza per il lavoro sinora svolto:
«L’euforia che si respira è importante, i nostri sostenitori hanno tutto il diritto di sognare un titolo. Sappiamo quanto il calcio vada veloce e gli ultimi anni sono da prendere come monito. In estate sono state prese le giuste decisioni e tutto è stato messo al posto giusto. Per questo motivo, sono particolarmente felice per Ancillo ed Heliane Canepa. Loro sono il volto dello Zurigo e ora più che mai meritano questo successo».
