
Il Lugano di Mattia Croci-Torti continua con il suo momento favorevole stendendo lo Zurigo. La classifica sorride sempre di più.
La squadra di Mattia Croci-Torti sfodera una prova di grande personalità e ottiene la terza vittoria consecutiva affacciandosi a ridosso della classifica che conta.
LUGANO – Dopo il Grasshoppers e il Winterthur, lo Zurigo. Il Lugano allarga la famiglia delle vittorie consecutive superando la squadra di Van der Gaag per 1-0 e confermando il suo ottimo momento sfoderando una prova di buona personalità. La classifica sorride sempre di più alla compagine di Mattia Croci- Torti e si porta al quinto posto con tredici punti raggiungendo proprio lo Zurigo.
PRIMO TEMPO- Il Lugano si presenta privo degli infortunati Bottani, Kendouci, Steffen e Kelvin, lo Zurigo ha Gomez ai box per squalifica. I bianconeri provano subito a profanare la porta ospite con Cimignani che, al 1’, su assist di Dos Santos, si vede però respingere la conclusione. Lo stesso avviene, su opposto versante, a Markelo su passaggio di Krasniqi su opposto fronte. Sin dall’avvio le due compagini giocano senza risparmiarsi. Subito dopo è Kamberi a dare lavoro a Von Ballmoos sfruttando un suggerimento di Krasniqi. Le occasioni si moltiplicano da una parte e dall’altra. Al minuto 8 Behrens impegna Brecher con un tiro da centroarea su traversone di Bislimi, Al minuto 10 è Grgic a concludere alto. Al minuto 14 l’offensiva ticinese si mantiene ad alta temperatura con una conclusione di Papadopoulos di testa su cross di Grgic che non inquadra però lo specchio della porta. Due minuti dopo Alioski fallisce il bersaglio su assist di un Bislimi molto ispirato in fase di rifinitura. Il Lugano sembra essere riuscito a mettere il silenziatore alla manovra zurighese cercando di colpire a ripetizione. Al 20’ lo Zurigo prova a riproporsi in avanti con un destro di Phaeton su invito di Markelo ma la difesa luganese alza gli argini. Non miglior esito hanno due conclusioni di Zuber e Markelo fuori misura.
Al minuto 25 il Lugano si riaffaccia all’offensiva e mette la freccia grazie a Dos Santos che finalizza nel modo migliore un’azione di contropiede condotta da Zanotti con un tiro di sinistro su cui Brecher non può alcunché. La partita viaggia verso la fine della frazione senza altre occasioni degne di nota al di là di alcune punizioni conquistate da ambo le parti senza esiti apprezzabili. Le due squadre vanno negli spogliatoi con il Lugano in vantaggio per 1-0, conseguenza di una maggiore propensione offensiva esercitata dal sodalizio di Mattia Croci-Torti.
SECONDO TEMPO – Al 48’ Dos Santos, con un sinistro da fuori area, sfiora il raddoppio ma la difesa zurighese abbassa la saracinesca. Su opposto fronte, Krasniqi sbuca bene su un assist di Phaeton ma incappa anch’egli in una respinta della difesa luganese. Al minuto 51 Zanotti, su assist di Cimignani, cerca di far prendere il largo al Lugano ma conclude fuori misura. Al 60’ il Lugano ha un’altra chance per allargare il fossato ma il destro dal limite di Grgic è respinto. La partita si spegne un po’ di intensità rispetto ai ritmi assunti in precedenza, al minuto 71 Alioski conclude alto con un sinistro dal limite.
Subito dopo Zanotti irrompe su un assist di Behrens ma il suo tiro è respinto. Il Lugano cerca di chiuderla ma la difesa zurighese cerca di tamponare e di colpire di rimessa per rimettere in discussione l’esito della gara. I bianconeri insistono al minuto 84 con un tiro di Papadopoulos di sinistro neutralizzato da Brecher. Tre giri d’orologio dopo Marques riceve la sfera da Bislimi e cerca di colpire da distanza ravvicinata fallendo il bersaglio. Al 96’ lo Zurigo spara l’ultima cartuccia con un’incornata di Segura su cross di Tramoni che finisce però tra le braccia di Von Ballmoos.
LUGANO-ZURIGO 1-0
LUGANO (4-2-3-1): Von Ballmoos, Zanotti (84’ Brault- Guillard), Papadopoulos, Mai, Alioski, Bislimi, Grgic, Cimignano, Dos Santos (77’ Marques), Mahou (60’ Mahmoud), Behrens. A disposizione: Saipi, Cassano, Doumbia, El Wafi, Pihlstrom, Duville- Parsemain. All.Mattia Croci-Torti.
ZURIGO (4-2-3-1): Brecher, Comenencia (87’ Tramoni), Rodic (65’ Ligue), Segura, Kamberi, Palacio, Krasniqi (88’Reverson), Markelo, Zuber, Phaeton (66’ Emmanuel), Keny (76’Perea). A disposizione: Huber, Tsawa, Stork. All.Mitchell Van der Gaag.
Arbitro: Alessandro Dudic (assistenti di linea Christophe Loureiro e Pascal Hirzel)
Ammoniti: Zuber, Zanotti, Rodic, Ligue,
Marcatori: 25’ Dos Santos (L)
