Super League: il Lugano rifila un poker al Winterthur e accorcia le distanze

scritto da Cristiano Comelli
Kevin behrens segna la sua prima rete ma non basta foto @fclugano

Behrens a bersaglio per la terza partita di fila nella vittoria del Lugano contro il Winterthur

Sotto di due reti, la squadra di Mattia Croci-Torti ha avuto il merito di non scomporsi e ha fatto sua la sfida contro il Winterthur bissando la vittoria casalinga con il Grasshopper e portandosi all’ottavo posto con 10 punti. 

La vittoria contro il Grasshoppers esigeva una conferma. Il Lugano di Mattia Croci-Torti è riuscito a darsela mandando di traverso la giornata del Winterthur fanalino di coda superandolo per 4-2 alla Schutzenwiese. I bianconeri hanno sfoderato una prova di grande personalità con un’operazione di costante cannoneggiamento che avrebbe potuto rendere il punteggio a loro favore ancora più consistente ma, soprattutto, hanno saputo reagire da squadra matura alle due reti di cui erano finiti sotto. Un’altra giornata di campane a festa anche per Kevin Behrens che si è garantito la terza rete nelle ultime tre gare. Ora la classifica dice ottavo posto con dieci punti. L’impegno contro lo Zurigo al Cornaredo dopo la pausa dovuta agli impegni della nazionale dirà se i bianconeri abbiano imboccato finalmente la strada maestra per arrivare a sbarcare nella top six.   I padroni di casa restano fanalino di coda e non hanno ancora assaporato la vittoria dopo otto gare di campionato.

PRIMO TEMPO –   La prima offensiva è del Lugano che ci prova al minuto 9 con Alioski il cui tiro da fuori area su assist di Bislimi è però respinto. Tre minuti dopo Papadopoulos ci riprova su traversone dello stesso Alioski ma Kapino non si fa sorprendere sul suo colpo di testa. Al 12’ Mai prosegue l’assedio luganese verso la porta biancorossa con un tiro da distanza ravvicinata e un minuto dopo ci riprova Bislimi con un tiro da centro area, in entrambi i casi, però, il portiere dei padroni di casa fa buona guardia. In campo sembrano esserci soltanto i bianconeri che cercano di mettere alle corde la squadra di Forte con ripetuti cannoneggiamenti. I tentativi di Bislimi e Mahmoud, però, cozzano ancora contro le parate di Kapino. Al minuto 17 Mahou sfodera l’ennesimo tentativo su imbeccata di Alioski ma, anche in questo caso, la porta del Winterthur resta inviolata. La prima conclusione del Winterthur giunge al 23’ con Kasami che, da venticinque metri, impegna Von Ballmoos con un tiro di sinistro.

Al 24’ il Lugano conferma la sua maggiore ispirazione offensiva con Behrens che però manca il bersaglio su assist di Mahmoud. Il Winterthur risponde al minuto 26 con Maluvunu ma, anche nel suo caso, la mira non ha il biglietto d’invito. I padroni di casa sembrano salire d’intensità e lo dimostrano al minuto 27 con Dansoko che impegna Von Ballmoos con un tiro di destro su suggerimento di Hunziker. Subito dopo, però, l’attaccante del Winterthur non fallisce superando l’estremo difensore bianconero ex Young Boys su calcio d’angolo. Una beffa per un Lugano che era stato in costante propensione offensiva ma si era mostrato incapace di capitalizzare. Al minuto 29 Cimignani cerca subito di fare reagire la squadra di Croci-Torti su passaggio di Behrens ma Kapino fa buona guardia. Tre minuti dopo Bislimi ci prova su passaggio di Alioski ma si vede respingere il tentativo. Lo stesso avviene al minuto 36 quando Cimignani riceve la sfera da Mahou ma non inquadra lo specchio della porta. L’attaccante luganese appare in particolare vene a ci riprova al 42’ su suggerimento  di Bislimi, Kapino ci mette però ancora una pezza. Non miglior sorte hanno i successivi tentativi di Papadopoulos e Alioski. La prima  frazione termina con il Winterthur in vantaggio di misura a fronte di un Lugano che ha preso la direzione d’orchestra del match a suon di occasioni ma ha pagato l’imprecisione e un Kapino sempre sul pezzo.

SECONDO TEMPO – Al 1’ il Winterthur prende il largo con un destro di Hunziker su assist di Maluvunu. Il Lugano cerca di reagire subito con Mahmoud al 52’ ma il suo tiro è respinto. Un minuto dopo è Behrens  a provarci di testa ma Kapino fa ancora buona guardia. Al minuto 55 Papadopoulos ci prova di testa ma il suo tentativo non inquadra lo specchio della porta. Come già nella prima frazione, il Lugano fa la partita ma il Winterthur si rivela superiore in cinismo. Al 57’ Bislimi riesce a tradurre in moneta sonante il pressing luganese accorciando le distanze di destro su suggerimento di Mahou. Al 59’ Croci-Torti tira fuori dalla mischia Marques e spende il primo slot di cambi mandando in campo Zanotti , contemporaneamente Dos Santos rileva un propositivo Mahmoud.  I bianconeri ci credono e, al minuto 64, pervengono al pareggio grazie a Dos Santos che raccoglie un filtrante di Bislimi e infila Kapino.   Al 68’ il Lugano si mette in corsia di sorpasso e si porta sul 3-2 grazie a Behrens che raccoglie un assist di Mahou e realizza segnando così la sua terza rete stagionale e terza nelle ultime tre partite.

La squadra di Croci-Torti ci prende gusto e al minuto 70 allarga ulteriormente il fossato con un sinistro angolato di Cimignani su suggerimento di Zanotti. Il Winterthur cerca di prendere le contromisure con Hunziker il cui destro al 73’ termina però oltre la traversa. Al 75’ Zanotti raccoglie la sfera da Brault-Guillard ma conclude centralmente non riuscendo a spingere la sfera oltre Kapino. Al minuto 79 Zanotti potrebbe calare il pokerissimo su assist di Behrens ma non inquadra lo specchio della porta. Al minuto 81 Hunziker, da fuori area, si vede respingere la conclusione. All’87’ Grgic vorrebbe entrare nel tabellino dei marcatori ma conclude alto da fuori area. Al 93’ Hunziker, di destro, irrompe su un assist di Momoh ma il suo tiro è bloccato da Von Ballmoos.

TABELLINO

WINTERTHUR- LUGANO 2-4

WINTERTHUR (4-4-2):  Kapino, Sidler, Arnold, Martins, Diaby, Kasami (77’ Cueni), Jankewitz (77’Schneider), Zuffi (88’ Buess), Dansoko, Maluvunu (62’ Burkart), Hunziker. A disposizione: Gollard, Momoh, Ulrich, Brogli, Citherlet. All. Uli Forte.

LUGANO (4-4-1-1):  Von Ballmoos, Marques (59’ Zanotti), Papadopoulos, Mai, Alioski, Cimignani (88’ Cassano), Grgic, Bislimi, Mahou (74’ Brault- Guillard), Mahmoud (59’ Dos Santos), Behrens (89’ Duville- Parsemain). A disposizione:  Saipi, Doumbia, El Wafi, Pihlstrom. All.Mattia Croci-Torti.

Arbitro: Desiree Bianco (assistenti di linea Mirco Burgi e Pascal Hirzel)

Marcatori:  27’ Dansoko (W), 46’ Hunziker (W), 57’ Bislimi (L), 64’ Dos Santos (L), 68’ Behrens (L), 70’ Cimignani (L)

Ammoniti: Zuffi, Mahou, Sidler, Hunziker,

Leggi anche questi...

error: Ciao, non è possibile copiare il testo. I testo che leggi è creato da giornalisti che impiegano tempo per farlo. Se lo fai anche tu ci saranno più testi diversi che i lettori potranno leggere. Ciao!?
Chalcio.com
Info Privacy

Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza possibile ai nostri utenti. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.

È possibile regolare tutte le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.