Super League: il Lugano cade di misura contro lo Young Boys, oltre ad un rigore sbagliato che valeva il pareggio

scritto da Walter Savigliano
Carlos Da Silva E Shkëlqim Vladi © Fc Lugano

Shkëlqim Vladi – © FC Lugano, questa volta non è riuscito a segnare con il rigore

In trasferta contro lo Young Boys, il Lugano ha subito una sconfitta amara per 2-1, mancando il pareggio nei minuti di recupero. Nonostante una partita combattuta, gli uomini di Croci-Torti non sono riusciti a portare a casa punti preziosi contro una delle squadre di punta del campionato.

Primo tempo
Il match è stato fin dall’inizio intenso e ricco di emozioni. Lo Young Boys ha sbloccato il risultato con una rete di Alan Virginius al 33’, ma il Lugano ha risposto prontamente grazie a un rigore trasformato da Anto Grgic al 33’, assegnato dopo un fallo di Anel Husic su Mattia Zanotti. Il primo tempo si è chiuso in parità, lasciando aperto ogni scenario per la seconda frazione.

Secondo tempo
Nella ripresa, lo Young Boys ha intensificato la pressione, trovando il gol decisivo al 76’ con un bel tiro di Alan Virginius, su assist di Kastriot Imeri. Il Lugano ha tentato fino all’ultimo di riaprire la partita. In pieno recupero, al 93’, un intervento del VAR ha assegnato un calcio di rigore agli ospiti. Purtroppo, Shkelqim Vladi ha fallito l’occasione, calciando alto e negando al Lugano un pareggio che sarebbe stato fondamentale.

Note disciplinari
– Cartellini gialli: Mattia Zanotti, Hadj Mahmoud, Uran Bislimi.
– Espulsione: doppia ammonizione per Hadj Mahmoud al 88’.

Nonostante l’ottima prestazione, il Lugano non è riuscito a capitalizzare nei momenti decisivi. La squadra dovrà lavorare sull’efficacia sotto porta per non perdere punti preziosi, ora pensiero al ad un altro big-match, in casa contro lo Zurigo il 24 novembre.

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