La gara di andata dello spareggio tra la nona classificata in Raiffeisen Super League e la seconda di Brack.ch Chalenge League è terminata con la vittoria per 2-0 del Vaduz sul Thun
In un Rheinpark Stadion riempito con la soglia massima di 1’000 unità consentita, i padroni di casa hanno prodotto una partita di qualità e quantità e si sono fatti preferire per diverso tempo ai più quotati avversari di categoria superiore.
Il primo tempo, caratterizzato dal serio infortunio al volto occorso al portiere principino Justin Ospelt (trasportato in seguito in ospedale per accertamenti), si è chiuso con gli uomini guidati da Mario Frick avanti di una rete. Autore del gol che ha fatto gioire il pubblico presente è stato, manco a dirlo, Tunahan Çiçek. Nel corso del terzo dei sei minuti di recupero concessi dal direttore di gara Alain Bieri, il trequartista svizzero di origini turche si è inserito come meglio non avrebbe potuto sullo spunto sulla fascia destra di Manuel Sutter, non contrastato a dovere da un Nias Hefti «troppo gentile» nel lasciarlo passare.
La seconda frazione, statisticamente leggermente favorevole ai bernesi, ha visto il Vaduz trovare il raddoppio al 58′ grazie a una sponda di testa di Nicolae Milinceanu e a un retropassaggio suicida, sempre di testa, di Nicolas Sutter per Manuel Sutter. L’attaccante austriaco non ha fallito l’appuntamento con il gol e ha infilato con un tocco morbido Guillaume Faivre, uscito alla disperata. L’entrata di Leonardo Bertone, stranamente lasciato in panchina sino al 77′, ha dato più vigore agli ospiti. Proprio il mediano ha cercato di suonare la carica con un paio di conclusioni dalla distanza, su cui Benjamin Büchel (ottima la sua prestazione) si è superato con la punta delle dita.
La metà del doppio scontro fratricida è così andato agli archivi con la formazione della serie cadetta in pole position per ritornare nell’élite del calcio svizzero. La gara di ritorno è in programma lunedì 10 agosto 2020 alle ore 18:15 sul sintetico della Stockhorn Arena.