Il Basilea – sprofondato al settimo posto in Credit Suisse Super League e reduce da tre sconfitte nelle ultime quattro uscite – ha deciso che la pazienza nei confronti di Alex Frei è terminata
Il 43enne, arrivato sotto le volte del St. Jakob-Park dopo l’incredibile promozione ottenuta con il Winterthur, da questa mattina non è più l’allenatore della prima squadra. La dirigenza renana, che si dice dispiaciuta per quanto accaduto, si è sentita obbligata a fare questo passo a causa dello sviluppo sportivo.
Dopo 19 turni stagionali, il club rossoblù ha conquistato solamente solo cinque vittorie a fronte di sette pareggi e sette battute d’arresto. Gli ultimi risultati dalla ripresa del campionato e la discesa verticale in classifica hanno messo i piani alti nella costellazione di rimarcare una mancanza di prospettiva e fiducia per un miglioramento tempestivo.
Il direttore sportivo Heiko Vogel ha così commentato la separazione da Alex Frei: «Certo, questa decisione è estremamente difficile per tutti noi – chiunque ci conosce può immaginarlo. Ma dobbiamo pensare al Basilea e al meglio per il suo sviluppo, quindi non possiamo fare a meno di agire e dare nuovo slancio alla squadra. Nella situazione attuale, lo 0-1 contro il Grasshopper nel fine settimana è stata purtroppo una sconfitta di troppo [e la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso]».
Di riflesso, Heiko Vogel guiderà temporaneamente la squadra come allenatore ad interim. Il Basilea si sta già impegnando per ricoprire la posizione vacante il più rapidamente possibile e fornirà informazioni al riguardo a tempo debito.
(nella foto: Alex Frei – © FC Basel 1893)
