Seconda Lega, verso la 1ª giornata: Locarno in pole, dietro c’è l’Arbedo. La nostra griglia di partenza    

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Tra le pretendenti al titolo che – ricordiamo – non porterà alla promozione diretta in Seconda interregionale (qui l’articolo), ci sono anche Malcantone, Castello, Balerna e Morbio. Attenzione alle possibili outsider Cadenazzo, Melide, Sementina o Vallemaggia

LUGANO – Si ricomincia. Domani sera al via la nuova stagione di Seconda lega con la 1ª giornata di campionato si giocherà in contemporanea alle 20.30, fatta eccezione per Melide-Castello in campo alle 20.45. La squadra da battere – non ce ne voglia – è il (neopromosso) Locarno che, sia per l’importante mercato estivo sia per le ambizioni più o meno esplicitamente dichiarate, è la favorita numero uno per la vittoria finale. Detto questo, la squadra di Frigomosca dovrà prestare massima attenzione alla propria sfida di esordio, su un campo storicamente molto difficile come quello del Vallemaggia, che nell’ultima stagione si è comportato davvero bene.

Appena dietro al Locarno troviamo un gruppo di squadre capitanate di diritto dall’Arbedo di Aleksandar Djuric, campione ticinese in carica grazie alla doppia vittoria dell’anno scorso sia della coppa Ticino sia della supercoppa Ticino. Quest’estate i rossoblù hanno perso un giocatore importante come Roberto Decristophoris (trasferitosi proprio al Locarno), ma l’ossatura della squadra è rimasta sostanzialmente la stessa con l’aggiunta di un certo Daniel Maffi, non proprio l’ultimo arrivato. L’Arbedo sfiderà in trasferta un Novazzano rivoluzionato dopo la retrocessione dalla Seconda interregionale. I gialloblù hanno visto partire tantissimi giocatori, ma altrettanti ne sono arrivati, affidando all’ex Riva Stefano Lippmann il non facile compito della rifondazione. Oltre all’Arbedo anche il Castello si candida tra le possibili pretendenti al titolo. I biancorossi per il dopo Stefani ha scelto di affidarsi a Gioele Croci Torti che, come da tradizione, potrà contare su un’ottima rosa nonostante alcune partenze illustri, su tutte quella di Mato Cutunic. Il Castello esordirà fuori casa contro il neopromosso Melide in quello che a tutti gli effetti è da considerare il big match della prima giornata, perché i gialloblù (gruppo affiatato e ottimamente gestito da mister Shala) sono stati protagonisti di una splendida campagna acquisti estiva con l’arrivo di giocatori di grande livello come Parola (centrocampista), Soldini (portiere) e Berni (difensore).

Tra le pretendenti alla promozione non possono poi essere dimenticate Malcantone, Morbio e Balerna. La squadra di Bettinelli, che andrà a fare visita all’Agno, ha chiuso l’ultima stagione al 2° posto dimostrando una costante crescita: i rossoneri ripartiranno da basi decisamente solide, vale a dire una rosa competitiva in cui è stato cambiato pochissimo, alla quale sono state aggiunti giocatori di assoluto valore come l’attaccante Daniel Knezevic e il laterale Mamadou Ndaw. Il Morbio, che invece debutterà in casa del Vedeggio, farà probabilmente leva sulla sua voglia di riscatto dopo essere stato protagonista in negativo nella seconda parte della passata stagione, con appena 2 vittorie in 13 partite disputate. Per rilanciarsi la società ha deciso di cambiare allenatore, affidando la propria panchina all’ex Mendrisio Alessandro Minelli. I big sono stati quasi tutti confermati, ed inoltre sono arrivati alcuni nuovi giocatori che potrebbero fare la differenza tra cui Martegani (dal Novazzano), Inguimbert (dal Taverne), Injic (dal Paradiso) e ultimo in ordine di tempo bomber Caldirola, vecchia conoscenza neroarancio con i quali aveva fatto benissimo due stagioni fa.

Nella lotta per le primissime posizioni ci sarà probabilmente anche il Balerna di Pichierri, vice campione del Ticino, che negli ultimi anni ha quasi sempre fatto (molto) bene, e che grazie agli innesti degli ex Novazzano Nicastri e Fasana sembra essere più forte rispetto alla stagione passata. I neroazzurri giocheranno sul difficile campo del Sementina, protagonista di un buon mercato estivo (con gli arrivi di Mario Rocca e Gianluca Santillo) e che, già nell’ultimo campionato, è stato capace di togliersi delle belle soddisfazioni anche se i biancoazzurri più che guardarsi dalle dirette avversarie dovranno in primo luogo stare attenti a sé stessi, a una mentalità non sempre “vincente” che probabilmente ha fatto raccogliere loro risultati meno positivi di quello che avrebbero potuto.

Tra le possibili outsider potrebbe infine esserci il Cadenazzo del debuttante Gaetano Milano. I rossoneri hanno cambiato molto questa estate, puntando forte sui giovani, ma accanto a quest’ultimi sono anche stati presi giocatori di primo livello come gli attaccanti Andrea Alaimo e Kushtrim Rexhepi che hanno reso meno amara la partenza del capocannoniere dell’ultima Seconda lega Federico Novaresi, trasferitosi al Taverne. Contro il Cadenazzo giocherà il Rapid Lugano che, come quasi ogni anno, ripartirà a fari spenti affidandosi alla bravura di mister Nathan Schiavon chiamato ancora una volta a fare gli straordinari (ci è sempre riuscito) per raggiungere il prima possibile la salvezza: la società, per il momento, non ha comunicato nessuna operazione in entrata, mentre in uscita i biancoblu hanno visto partire due pedine fondamentali come Alessio Bottani (passato al Locarno) e Reda Eddarraj (al Collina d’Oro).

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LA GRIGLIA DI PARTENZA

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PROGRAMMA 1ª GIORNATA

Mercoledì 24 agosto

20:30 Cadenazzo – Rapid Lugano Campo comunale, Cadenazzo

20:30 Vallemaggia – Locarno Campo La Pineta, Maggia

20:30 Vedeggio – Morbio Campo comunale, Cadempino

20:30 Malcantone – Agno Centro sportivo Roque Maspoli, Caslano

20:30 Sementina – Balerna Centro sportivo all’Isola, Sementina

20:30 Novazzano – Arbedo Campo comunale, Morbio Inferiore

20:45 Melide – Castello Campo Pian Scairolo, Paradiso

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REGOLAMENTO: PROMOZIONI / RETROCESSIONI

CASO 1 – Nessuna squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:

• Promozione in Seconda interregionale della squadra vincente del campionato e dopo spareggio (andata e ritorno 17/18 giugno e 24/25 giugno) con la vincente della Seconda lega del canton Soletta.
• Due retrocessioni in Terza lega: ultima e penultima squadra classificata del campionato.

CASO 2 – Una squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:

• Promozione in Seconda interregionale della squadra vincente del campionato e dopo spareggio (andata e ritorno 17/18 giugno e 24/25 giugno) con la vincente della Seconda lega del canton Soletta.
• Due retrocessioni in Terza lega: ultima e penultima squadra classificata del campionato.
• Eventuali tre retrocessioni in Terza lega (ultima, penultima e terzultima classificata) nel caso in cui la vincente della Seconda lega del Ticino perda lo spareggio promozione contro la vincente della Seconda lega del canton Soletta.

CASO 3 – Due squadre ticinesi retrocesse dalla Seconda interregionale:

• Promozione in Seconda interregionale della squadra vincente del campionato e dopo spareggio (andata e ritorno 17/18 giugno e 24/25 giugno) con la vincente della Seconda lega del canton Soletta.
• Tre retrocessioni in Terza lega: ultima, penultima e terzultima squadra classificata del campionato.
• Eventuali quattro retrocessioni in Terza lega (ultima, penultima, terzultima e quartultima classificata) nel caso in cui la vincente della Seconda lega del Ticino perda lo spareggio promozione contro la vincente della Seconda lega del canton Soletta.

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