
Mister Alessio Righi (Sementina)
Nelle ultime ore prima della chiusura del mercato sono stati tesserati sia Carlos Martin Caminos (difensore) sia Alessandro De Cola (centrocampista). Mister Righi: «Gennari e Marchini partenze importanti, ma abbiamo fatto bene anche senza di loro»
BELLINZONA – Il Sementina di Alessio Righi, sabato prossimo alle 19.30 in casa del Melide, ripartirà da qui: secondo posto in classifica -4 alla capolista Castello. E lo farà con una squadra molto simile a quella che ha chiuso la prima parte della stagione. I biancoazzurri infatti, durante questa lunga pausa invernale giunta ormai a conclusione, hanno cambiato poco confermando quasi interamente la rosa che aveva iniziato il campionato.

Martin Caminos (Sementina)
Il mercato invernale non ha generato nessuno stravolgimento, fatta eccezione forse per gli ultimi giorni quando, un po’ a sorpresa, il difensore Bruno Gennari ha ceduto alle lusinghe del Semine costringendo così il direttore sportivo biancoazzurro Carmine Recce ad intervenire per riequilibrare (numericamente) la squadra. Nelle ultime ore prima della chiusura dei tesseramenti sono così arrivati due nuovi giocatori, dopo Jesse Finelli che invece era stato ufficializzato a fine gennaio. Si tratta sia dell’esperto difensore Carlos Martin Caminos (classe 1992) proveniente dal Semine ed ex di Cadenazzo, Ravecchia, Makedonija, Minusio, Losone, Arbedo, Verscio e Ascona, sia del centrocampista Alessandro De Cola (classe 2002) proveniente dalla Pro Daro, ma cresciuto nelle giovanili proprio del Sementina che nel 2022 aveva lasciato per trasferirsi ai Carassesi.

Alessandro De Cola (Sementina)
MISTER ALESSIO RIGHI
Per conoscere più da vicino come sta il Sementina, come è cambiata la squadra e con quali ambizioni si appresta a vivere la seconda parte della stagione, abbiamo chiesto direttamente al suo allenatore Alessio Righi, da tre anni alla guida dei biancoazzurri dopo esserne stato anche giocatore.
COME STA IL SEMENTINA
«Ormai è il decimo anno che alleno in prima squadra prima al Morbio e adesso qui – ci ha raccontato Alessio Righi – e in più mettiamoci 25 anni da giocatore, per un totale quindi più o meno di 35 stagioni, e in tutto questo tempo la musica è sempre stata la stessa: le preparazioni contano solo per cercare di arrivare all’inizio dei campionati nella miglior condizione fisica possibile. Tutto il resto, vale a dire i valori veri di una squadra, se questa è pronta o meno per giocarsi qualcosa di importante oppure no, lo si vedrà solo con le prime partite ufficiali. Noi – ha proseguito Righi – dal canto nostro abbiamo fatto il lavoro che dovevamo fare, la squadra si è sempre allenata bene e ho visto i ragazzi in buona condizione, speriamo che il carnevale dell’ultimo weekend non abbia rovinato tutto (ride, ndr). Dalle amichevoli ho avuto delle buone risposte, abbiamo pareggiato conto il Locarno e vinto le altre sfide, ma come ho già detto sono solo spunti, indicazioni di massima che lasciano il tempo che trovano. Posso dire di essere mediamente contento di queste settimane di lavoro, ma credo che lo siano anche tutti i miei colleghi delle altre squadre. Non credo che ci siano squadre che arriveranno “non pronte” alla prima di campionato».
FATTORE TESTA
«Io l’ho sempre detto e lo ripeto anche oggi, ed è una cosa che vale sia per noi che per tutti gli altri: in questa categoria, ma credo anche in Terza lega, il 90% lo fa la testa. Sulla carta siamo tutti bravi. Lo dico davvero. Non ci sono scarsi. In Seconda lega i valori tecnici e tattici tra giocatore e giocatore, e tra le diverse squadre, si equivalgono. Sono molto vicini. Infatti i risultati del girone di andata sono lì a dimostrarlo, quindi la differenza la fa la testa: se scatta quel qualcosa allora tutto è più facile, diversamente è difficile che si riesca a ottenere qualcosa di importante. E sarà così anche per la seconda parte di stagione che sta per iniziare. Vincerà la Seconda lega chi mentalmente avrà avuto qualcosa in più. Chi mentalmente sarà stato più bravo».
SUL MERCATO
«Sul mercato non vorrei dilungarmi troppo perché ho già parlato – ha aggiunto l’allenatore – Posso dire che sono contento del nostro mercato. Non ci sono stati grossi cambiamenti ed il gruppo è rimasto lo stesso. Posso contare su un gran gruppo, ed è la cosa più importante. In questi ultimi giorni si è parlato molto della partenza di Bruno Gennari che, lo dico subito, è un ragazzo speciale, una bravissima persona, un uomo spogliatoio e un giocatore di grande valore. Tuttavia, se mi permetti, vorrei anche aggiungere, perché è un dato oggettivo, che non solo in questa stagione ma in questi ultimi anni di Sementina, Gennari ha saltato diverse partite a causa (giustamente) del suo lavoro. Quest’anno per esempio ha saltato 4 partite di campionato e una in coppa Ticino, ed in queste quattro gare abbiamo raccolto 12 punti oltre ad aver vinto in coppa: naturalmente non è un dato che dice tutto, ma è solo per dire che abbiamo perso un giocatore importantissimo, ma che abbiamo in squadra delle alternative che mi fanno stare tranquillo e che proveremo a compensare come meglio potremo la sua assenza. Stesso discorso vale per Bauti (Marchini, ndr). Ci è dispiaciuto che se ne sia andato, ma con l’arrivo di Finelli – che in teoria dovrebbe essere il suo sostituto – proveremo a compensare la sua partenza. Finelli è una prima punta molta brava, è giovane, mi ha fatto una buona impressione, ma va “testato” con le prime partite ufficiali. È alla sua prima esperienza nel calcio attivi, il ragazzo deve avere la bava alla bocca e umiltà. Ma le premesse per sfondare credo ci siano. Insomma, stiamo bene. Siamo pronti e non vediamo l’ora di ricominciare».
MERCATO SEMENTINA
Allenatore: Alessio Righi (confermato).
ARRIVI: Jesse Finelli (attaccante) Team Ticino U19, Alessandro De Cola (centrocampista) Pro Daro, Carlos Martin Caminos (difensore) Semine.
PARTENZE: Juan Bautista Marchini (attaccante) Arbedo, Vittorio Ferreri (attaccante) Imperia ITA, Bruno Gennari (difensore) Semine.
LA CLASSIFICA (SECONDA LEGA)
Castello 30 pt (13), Sementina 26 (13), Cadenazzo 25 (13), Balerna 24 (13), Melide 20 (13), Morbio 19 (13), Novazzano 18 (13), Monteceneri 14 (13), Vedeggio 14 (13), Ascona 14 (13), Tenero Contra 13 (13), Vallemaggia 13 (13), Arbedo 11 (13), Moderna 10 (13). *Tra parentesi le partite disputate
SECONDA LEGA – REGOLAMENTO: PROMOZIONI / RETROCESSIONI
CASO 1 – Nessuna squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione diretta in Seconda interregionale della squadra vincente del campionato.
- Due retrocessioni in Terza lega: tredicesima (penultima) e quattordicesima (ultima) squadra classificata.
CASO 2 – Una squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione diretta in Seconda interregionale della squadra vincente del campionato.
- Due retrocessioni in Terza lega: tredicesima (penultima) e quattordicesima (ultima) squadra classificata.
CASO 3 – Due squadre ticinesi retrocesse dalla Seconda interregionale:
- Promozione diretta in Seconda interregionale della squadra vincente del campionato.
- Tre retrocessioni in Terza lega: dodicesima (terzultima), tredicesima (penultima) e quattordicesima (ultima) squadra classificata.