
Mister Alessio Righi e il Sementina (Seconda lega) ancora insieme anche l’anno prossimo
Alessio Righi ed il Sementina hanno deciso di proseguire insieme. Cambia invece il vice allenatore biancoazzurro, con l’ex Arzo Emanuele Recce che ha preso il posto di Antonello Ciaccio
SEMENTINA – Avanti insieme: mister Alessio Righi ed il Sementina hanno deciso di proseguire insieme anche nella prossima stagione di Seconda lega. La conferma, da parte della società, sulla panchina biancoazzurra dell’ex tecnico del Morbio è arrivata nel fine settimana appena trascorso. Righi ha iniziato ad allenare il Sementina dalla 6ª giornata del girone di andata dell’ultimo campionato di Seconda lega, subentrando in corsa a Maurizio Berriche (trasferitosi all’Ascona). Sotto la gestione Righi (21 partite) nell’ultimo campionato il Sementina ha collezionato 7 vittorie, 2 pareggi e 12 sconfitte. L’anno prossimo al fianco di Righi, come vice allenatore, non ci sarà più Antonello Ciaccio (ex tecnico e presidente del Ravecchia), il suo ruolo sarà invece ricoperto da Emanuele Recce che nelle scorse settimane si è separato dall’Arzo (Quarta lega), squadra con la quale nel gennaio del 2022 aveva fatto il suo debutto da allenatore nel calcio regionale attivi.
VERDETTI SECONDA LEGA
Campione, allo spareggio per la promozione in Seconda interregionale: Locarno.
Secondo classificato: Malcantone.
Terzo classificato: Castello.
Retrocesse in Terza lega: Agno (in seguito alla fusione con il Malcantone) e Rapid Lugano (14ª posizione).
LA CLASSIFICA (SECONDA LEGA)
Locarno 62 pt (26), Malcantone 45 (26), Castello 45 (26), Morbio 41 (26), Arbedo 41 (26), Balerna 36 (26), Novazzano 35 (26), Vallemaggia 35 (26), Sementina 33 (26), Agno 33 (26), Vedeggio 33 (26), Melide 31 (26), Cadenazzo 28 (26), Rapid Lugano 11 (26). *Tra parentesi le partite disputate
SECONDA LEGA – REGOLAMENTO: PROMOZIONI / RETROCESSIONI
CASO 1 – Nessuna squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda interregionale della squadra vincente del campionato e dopo spareggio (andata e ritorno 17/18 giugno e 24/25 giugno) con la vincente della Seconda lega del cantone Soletta.
- Due retrocessioni in Terza lega: un posto destinato alla peggior classificata tra Malcantone e Agno, l’altro all’ultima squadra classificata del campionato
- Due retrocessioni in Terza lega anche nel caso in cui la vincente della Seconda lega non dovesse ottenere la promozione in Seconda interregionale: un posto destinato alla peggior classificata tra Malcantone e Agno, l’altro all’ultima squadra classificata del campionato. Nessuno spareggio tra le seconde di Terza lega.
CASO 2 – Una squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda interregionale della squadra vincente del campionato e dopo spareggio (andata e ritorno 17/18 giugno e 24/25 giugno) con la vincente della Seconda lega del cantone Soletta.
- Due retrocessioni in Terza lega: un posto destinato alla peggior classificata tra Malcantone e Agno, l’altro all’ultima squadra classificata del campionato. Nessuno spareggio tra le seconde di Terza lega.
- Tre retrocessioni in Terza lega nel caso in cui la vincente della Seconda lega non dovesse ottenere la promozione in Seconda interregionale: un posto destinato alla peggior classificata tra Malcantone e Agno, gli altri due all’ultima e alla penultima squadra classificata del campionato. Nessuno spareggio tra le seconde di Terza lega.
CASO 3 – Due squadre ticinesi retrocesse dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda interregionale della squadra vincente del campionato e dopo spareggio (andata e ritorno 17/18 giugno e 24/25 giugno) con la vincente della Seconda lega del cantone Soletta.
- Tre retrocessioni in Terza lega: un posto destinato alla peggior classificata tra Malcantone e Agno, gli altri due all’ultima e alla penultima squadra classificata del campionato. Nessuno spareggio tra le seconde di Terza lega.
- Quattro retrocessioni in Terza lega nel caso in cui la vincente della Seconda lega non dovesse ottenere la promozione in Seconda interregionale: un posto destinato alla peggior classificata tra Malcantone e Agno, gli altri tre all’ultima, alla penultima e alla terzultima squadra classificata del campionato. Nessuno spareggio tra le seconde di Terza lega.