
Pareggio per il Rapid Lugano e vittoria forse decisiva per il Coldrerio, ma entrambe non possono ancora festeggiare la matematica salvezza, così come non possono ancora farlo né Cadenazzo né Balerna, perché c’è il rischio che dalla Seconda interregionale retrocedano due ticinesi
LUGANO – Nella penultima giornata del campionato di Seconda lega l’Ascona (30 punti) di Dos Santos aggiunge un altro tassello alla conquista del titolo e conseguente promozione in Seconda interregionale: la vittoria per 4-0 contro il Minusio (8), e il contemporaneo pareggio del Castello (27) in casa del Rapid Lugano (12), hanno infatti permesso ai biancoblu di consolidare il proprio primato, portandosi a +3 proprio dal Castello. Sabato prossimo (19 giugno) Castello e Ascona si ritroveranno una di fronte all’altra (al centro sportivo Adorna di Mendrisio) per giocarsi la vittoria finale del campionato negli ultimi 90’ della stagione: per festeggiare l’Ascona avrà a disposizione due risultati su tre (vittoria o pareggio), il Castello invece dovrà soltanto vincere cercando però anche di terminare il campionato con una miglior classifica fair play rispetto ai biancoblu. Nella lotta per la salvezza si complicano le posizioni sia del Minusio (8) che del Cademario (8), mentre migliorano quelle di Rapid Lugano (12) e Coldrerio (12), anche se né la squadra di Schiavon né quella di Fabbri possono ancora festeggiare la matematica salvezza perché bisognerà vedere (se) e quante squadre ticinesi retrocederanno dalla Seconda interregionale: se dovessero essere due (Gambarogno Contone e Novazzano), allora le retrocessioni dalla Seconda alla Terza lega diventerebbero tre mettendo quindi a rischio anche le attuali posizioni di Cadenazzo (14) e Balerna (13).
Ascona – Minusio 4-0 – L’Ascona non si ferma più. La squadra di Dos Santos conquista altri tre punti che gli permettono di consolidare il proprio primato portandosi a +3 dal Castello. Partita decisa dalle reti di Robert Bandir, Luca Bellich e Tommaso Morisoli (doppietta). Minusio appeso a un filo: sabato prossimo vincere lo scontro diretto con il Vedeggio, potrebbe anche non bastare ai gialloneri di Frizzi e Flena per conservare la categoria.
Rapid Lugano – Castello 3-3 – Pirotecnico pareggio tra Rapid Lugano e Castello, che si giocheranno il tutto per tutto nell’ultima giornata: i biancoblu di Schiavon la salvezza (matematica), mentre i biancorossi di Stefani il titolo nello scontro diretto con l’Ascona. Per il Rapid Lugano sono andati a segno Martino Galli (doppietta) e Emiliano De la Pena, per il Castello invece doppietta di Mato Cutunic e gol di Gianpaolo Calzi.
Cademario – Coldrerio 2-3 – Sospiro di sollievo per il Coldrerio, ma per i biancorossi la salvezza non è ancora matematica: prima di festeggiare bisognerà infatti vedere quante squadre ticinesi retrocederanno dalla Seconda interregionale. Ospiti avanti 3-0 grazie ai gol di Edoardo Nigiotti, Allen Ragazzi e Gabriele Spagnuolo. Poi, reazione di orgoglio del Cademario la cui rimonta si ferma però alle reti di Marco Baroni e Christian Casanova.
Cadenazzo – Balerna 5-2 – Pokerissimo del Cadenazzo contro il Balerna, con entrambe le squadre non ancora del tutto al riparo da spiacevoli sorprese, perché non ancora matematicamente salve. Padrini di casa in gol con Federico Novaresi (doppietta), Artan Emini, capitan Patrik Teixeira e Vladan Milosevic. I due gol del Balerna sono invece state segnate da Mattia Ballerini e Andrea Bernasconi.
LA CLASSIFICA
Ascona 30 pt (25), Castello 27 (25), Morbio 26 (25), Malcantone 18 (25), Vallemaggia 18 (25), Arbedo 18 (25), Sementina 15 (25), Cadenazzo 14 (25), Balerna 13 (25), Rapid Lugano 12 (25), Coldrerio 12 (25), Vedeggio 11 (25), Cademario 8 (25), Minusio 8 (25).
LE PARTITE GIOCATE MARTEDÌ >>> Qui la sintesi completa
Arbedo – Morbio 2-0
Vedeggio – Sementina 2-1
Malcantone – Vallemaggia 1-1
REGOLAMENTO: PROMOZIONI / RETROCESSIONI
CASO 1 – Nessuna squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione diretta in Seconda interregionale della squadra vincente del campionato.
- Due retrocessioni dirette in Terza lega: ultima e penultima squadra classificata del campionato.
CASO 2 – Una squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione diretta in Seconda interregionale della squadra vincente del campionato.
- Due retrocessioni dirette in Terza lega: ultima e penultima squadra classificata del campionato.
CASO 3 – Due squadre ticinesi retrocesse dalla Seconda interregionale:
- Promozione diretta in Seconda interregionale della squadra vincente del campionato.
- Tre retrocessioni dirette in Terza lega: ultima, penultima e terzultima squadra classificata del campionato.