Seconda Interregionale, Gruppo 4, la classifica marcatori: la corona invernale va a Stefano Gibellini, l’unico in doppia cifra

scritto da Claudio Paronitti

Il girone d’andata del Gruppo 4 di Seconda Lega Interregionale ha incoronato uno strepitoso Mendrisio, che può vantare ben 7 punti di vantaggio sull’ambizioso Zugo 94

Per quanto concerne invece la speciale graduatoria concernente gli elementi più prolifici del girone, la corona invernale finisce sulla testa di Stefano Gibellini. Il 26enne attaccante italiano della capolista è stato l’unico calciatore a oltrepassare la doppia cifra, arrivando a gonfiare le porte avversarie a ben 11 riprese.

L’immediato inseguitore è il compagno di squadra e di reparto Riccardo Bini. Per l’ex-bomber del Novazzano i centri personali sono finora 9, uno dei quali (quello d’apertura) è stato iscritto nell’ultima uscita nella nebbia dell’Hinterleisibach di Buchrain contro il Perlen.

Sul gradino più basso del podio domina il biancoazzurro. A quota 8 si situano infatti Elvedin Causi e Anel Hodžić, i quali condividono lo spazio con Herolind Cikaqi (Sursee) e Rinor Gashi (Emmen). Un sigillo più in basso (7) troviamo due ticinesi – Gastón Orlando Magnetti (Collina d’Oro) e Gabriele Mascazzini (Mendrisio) – e Gabriel Teixeira Machado (Zugo 94).

Il membro dell’Ascona che ha trovato il modo di superare di più gli estremi difensori avversari è il centrocampista Mattia Frey (4), mentre il giocatore del Gambarogno-Contone con maggior visione verso lo specchio della porta è, con sigilli personali, l’attaccante Ivan Terzić, che alla Herti Allmend ha garantito ai rossoneri la conquista di un ottimo punto in chiusura di girone.

(nella foto, da sinistra: Gabriele Mascazzini e Stefano Gibellini, che con Riccardo Bini formano il trio offensivo più prolifico del Gruppo 4 di Seconda Lega Interregionale – © Mattia Allevi/FC Mendrisio)

Leggi anche questi...

error: Ciao, non è possibile copiare il testo. I testo che leggi è creato da giornalisti che impiegano tempo per farlo. Se lo fai anche tu ci saranno più testi diversi che i lettori potranno leggere. Ciao!?