Il Gambarogno vince il derby contro il Malcantone
Il tanto atteso derby tra Gambarogno-Contone e Malcantone, valido per il campionato di Seconda Interregionale, si è concluso con una vittoria di misura per i padroni di casa, che si sono imposti per 1-0 grazie a una rete arrivata nei minuti finali della partita.
Il primo tempo ha visto le due squadre affrontarsi a viso aperto, ma senza riuscire a trovare il guizzo decisivo. L’unico evento di rilievo è stata un’ammonizione al 7′ per Ruben Borga del Gambarogno-Contone, sanzionato per gioco duro. Malcantone ha effettuato il primo cambio già al 37′, con Matteo Corti sostituito da Emanuele Bocci, ma non ci sono stati grandi cambiamenti nel ritmo del gioco.
Nella ripresa, il match ha mantenuto lo stesso copione, con il Malcantone che ha provato a rendersi pericoloso, ma senza successo. Il Gambarogno-Contone ha effettuato diverse sostituzioni strategiche, come l’ingresso di Giona Galfetti al 59′ al posto di Leandro Luigi Fuso, mossa che si è rivelata decisiva. Al 78′, infatti, Galfetti è stato il protagonista della partita, segnando il gol dell’1-0, che ha fatto esplodere di gioia la panchina e i tifosi.
La tensione si è alzata negli ultimi minuti, con il Malcantone che ha tentato di reagire, ma le ammonizioni per My Jacopo El Idrissi (61′), Alessio Roncari (84′) e Mario Domenico Verde (88′) per proteste hanno dimostrato la frustrazione degli ospiti. Nel frattempo, il Gambarogno-Contone ha gestito il vantaggio e ha effettuato ulteriori cambi per rinforzare la difesa, con Yaris Sciarini sostituito da Aristide Invernizzi all’85’.
Il fischio finale ha sancito la vittoria per 1-0 del Gambarogno-Contone, che può celebrare tre punti preziosi in un derby sempre molto sentito. Il Malcantone esce dal campo con amarezza, non riuscendo a sfruttare le occasioni per riequilibrare il match, mentre i padroni di casa possono gioire per una vittoria sofferta ma meritata. Con questo risultato, il Gambarogno-Contone conferma la sua seconda posizione in classifica, riducendo il distacco dalla capolista Zug 94 a soli tre punti, mantenendo vive le speranze nella corsa al primo posto.
