La terza giornata di Super League parte, nella serata di sabato (alle 19), con una coppia di match che si annunciano equilibrati. Della partita del Lugano contro lo Zurigo parliamo nella nostra preview dedicata, mentre qui ci soffermiamo sulla trasferta dei campioni svizzeri a Thun.
Sfida delicata perché, mai come in questa occasione, perdere alla Stockhorn Arena sarebbe estremamente pericoloso. Il Basilea vedrebbe il suo distacco dalla vetta della Super League presumibilmente inasprirsi, mentre i bernesi continuerebbero a trovarsi sul fondo della classifica e la pressione sull’inesperto Schneider inizierebbe a divenire insopportabile. Sarà la prima partita del dopo Delgado in un Basilea alla ricerca di un nuovo leader e della conferma che l’innovativo 3-1-4-2 di Wicky è il modulo giusto. La formazione dell’Oberland non riesce a spuntarla sui campioni in carica da ben diciotto partite.
Le tre partite in programma nella Svizzera tedesca alle 16 di domenica vedranno in lizza i tre club elvetici che sono stati sinora impegnate nelle coppe europee. Il Lucerna accoglie il Grasshopper e nel caso di attesa vittoria da parte dei padroni di casa, l’ennesimo ridimensionamento delle Cavallette sarebbe confermato. Bernegger è una volta ancora sulla graticola, ma con il materiale a sua disposizione non è certo semplice fare meglio.
Lo Young Boys deve temere soltanto l’euforia post Champions: improbabile infatti che, nel caso l’undici di Hütter sia adeguatamente motivato, non riesca a raccogliere i tre punti allo Stade de Suisse al cospetto di un Losanna bello da vedere, ma tremendamente privo di efficacia.
Diametralmente opposta la vigilia del Sion: la figuraccia in Europa League potrebbe essere la molla giusta per spingere i ragazzi di Tramezzani a violare il kybunpark di San Gallo e mantenere il comando della graduatoria.