La 17ª e penultima giornata dell’anno solare del campionato di Raiffeisen Super League ha confermato la forza del trio di testa, così come la crisi nera in cui è finito il Thun
Se alla capolista Young Boys è bastata un’autorete a inizio ripresa di Pascal Schürpf per venire a capo del Lucerna, decisamente meglio è andata a Basilea e San Gallo. Sia rossoblù che biancoverdi hanno calato uno splendido poker, rispettivamente contro Sion (in casa) e Thun (in trasferta), che ha permesso loro di mantenere il passo dei bernesi.
La manita rifilata dal Servette a uno Zurigo senza mezzi termini ha consentito ai ragazzi guidati da Alain Geiger di avvicinarsi a -3 proprio agli avversari di turno. A quattro lunghezze dai ginevrini si issa il Lugano, andato a pareggiare con un po’ di rammarico a Neuchâtel. E il punto conquistato (è proprio il caso di dirlo, considerato lo schiacciante dominio dei sottocenerini) dai rossoneri ha messo ancor più nei guai la formazione di Marc Schneider, sicura già sin d’ora di concludere il girone d’andata al decimo posto, sinonimo, a fine stagione, di retrocessione diretta in Brack.ch Challenge League.
