
Emanuel Piella (Arzo)
Nel GRUPPO 1 ci sono due nuovi padroni, Insubrica spodestata, ora comandano Bioggio e Arzo. Nel GRUPPO 2 rallenta il Pura, non il Taverne (gialloneri in solitaria). Nel GRUPPO 3 primo ko per il Ravecchia, Claro più vicino così come Leventina e Blenio. Nel GRUPPO 4 Minusio senza incertezze, Sant’Antonino esagerato
GIUBIASCO – Nel weekend si è giocata l’8ª giornata dei campionati di Quarta Lega, scopriamo insieme risultati e classifiche dei quattro gironi. Nel GRUPPO 1 cambio al primo posto della classifica con il Bioggio (18 punti) di Martins e l’Arzo (18) di Di Vincenzi che hanno preso il comando della graduatoria scavalcando l’Insubrica (16), scivolata in seconda posizione dopo la sconfitta per 2-1 incassata venerdì sera nello scontro diretto proprio contro l’Arzo: rossoneri in vantaggio al 33’ con Emanuel Piella, pochi minuti più tardi pareggio di Masciadri, infine in avvio di ripresa gol vittoria segnato da Federico Pilaro. Meno complicato invece il successo del Bioggio che, grazie a una doppietta di Mancuso e ai gol di Giudici, Daniel Sousa e Samuele Sousa, ha espugnato 5-2 il campo del Boglia Cadro (13) inanellando così la sua sesta vittoria consecutiva (in sei partite giocate). Dopo tre turni in cui aveva raccolto appena due punti, ritorno al successo per il Novazzano (14) di Cairoli che ha battuto 4-1 lo Stabio (6): gialloblù al 4° posto -4 dal duo di testa. Infine, al settimo tentativo, prima vittoria in campionato per la Campionese (4) che ha fatto suo 2-0 il derby contro il Maroggia (4).

Mister Alfredo Pedrini (Rapid Bironico)
Nel GRUPPO 2 è rimasto da solo il Taverne (22): la squadra di Marrazzo infatti si è messa tutti alle spalle sfruttando sia il (suo) successo per 1-0 in casa del Porza (6) – man of the match Alessandro Sergio – sia il contemporaneo pareggio tra Pura (20) e Arosio (15) che si sono annullate 1-1 (vantaggio Pura con Delmenico, pareggio di Stirparo all’86’). Quarta vittoria consecutiva per il Savosa Massagno (15) che con un tennistico 6-1 ha spazzato via il fanalino di coda Villa Luganese (0) – gialloblù in gol due volte con Bonaccorsi e una con capitan Guarino, Stojanovic, Alvarez e Pezzoli – ma soprattutto ha raggiunto il 3° posto della classifica – con una partita in meno rispetto alla capolista Taverne – che autorizza a pensare in grande. Infine, sono tornate a sorridere sia il Cademario (10) di Tisat che il Rapid Bironico (10) di Pedrini che, dopo un periodo “buio” (un solo punto nelle ultime quattro gare per il Cademario; quattro sconfitte consecutive per il Bironico), sono entrambe tornate alla vittoria: i blues hanno battuto 3-1 il Canobbio (6); il Rapid Bironico invece ha superato 3-1 il Lema (9) grazie ai gol di Rigiani, Biancardi e Ferrazzini.

Mister Düzgün Tastekin (Monte Carasso)
Nel GRUPPO 3 dopo sette vittorie consecutive primo stop per il Ravecchia (21) di Bordoli, sconfitto 3-1 dal Claro (18) di Stefano Masotti che ha consolidato la propria seconda posizione portandosi ad appena tre punti dalla vetta della classifica (sempre del Ravecchia). Gara decisa da una doppietta di Andrea Masotti e da un gol di Nathan Pellanda; di Kallebe Gallo il momentaneo 1-1 del Ravecchia. Campionato riaperto quindi, anche perché alle spalle di Ravecchia e Claro né Blenio (17) né Leventina (17) hanno sbagliato accorciando anch’esse la distanza dal primo posto: il Blenio, dopo due pareggi consecutivi, è tornato alla vittoria battendo 3-1 il Preonzo (13) grazie ai gol di Baggi, Notari e Donati; tutto più facile invece per il Leventina di Marchio, vittorioso 6-0 contro un Camorino (2) in grande difficoltà. Nel Leventina ha brillato (ancora) Marco Carvalho autore di una tripletta, le altre tre reti biancoazzurre sono state di Francesco Perna, Marco Herold e autogol di Leomaro. Successo di misura invece per il Monte Carasso (14) di Tastekin che, grazie all’1-0 firmato dal solito Tommaso Morisoli nello scontro diretto contro il Bodio (12) di Mele, è salito al 6° posto uscendo dalla zona retrocessione. Dopo cinque giornate (nelle quali aveva raccolto solo un punto), ritorno al successo per il Drina Iragna (10) Radic vittorioso 3-2 sul campo del Chironico (6): all’intervallo Chironico avanti 2-1 grazie a una doppietta di Liucci con in mezzo il momentaneo pareggio di Stanojevic su rigore; al 70’ 2-2 di Micic ed infine cinque minuti più tardi risultato ribaltato e definitivo 3-2 sempre di Stanojevic. Infine, primo punto in campionato per l’Aquila (1) di Allegranza che ha pareggiato 1-1 contro lo Gnosca (7): Aquila avanti intorno alla mezz’ora con Borgomainerio; pareggio Gnosca con Quatrale al 26′ della ripresa.

Mister Nicola Micheletti (Riarena)
Nel GRUPPO 4 tutto facile per la capolista Minusio (20) che ha travolto il Codeborgo (0): rotonda vittoria per 6-0 per i gialloneri – saldamente al comando della classifica – grazie ai gol di Allevato, Brnic, Leovac, Zivko (doppietta) e Amir. Tra le inseguitrici del Minusio ancora bene il Riarena (16) di Micheletti – seconda forza del campionato – al suo quarto risultato utile consecutivo (tre vittorie e un pareggio): i granata, grazie a un gol di Sirianni e un’autorete Selmani, hanno avuto la meglio 2-0 nello scontro diretto contro il Pedemonte (11), quest’ultimo fermatosi dopo una striscia positiva di cinque gare consecutive sempre a punti. Sant’Antonino (14) insaziabile: la squadra di Silva non si è risparmiata contro gli Aramaici Suryoye (0) rifilando ai giallorossi un passivo pesantissimo: 12-0. Un punto a testa invece per Brissago (4) e Gorduno (9) che hanno pareggiato 1-1. Tutto nella ripresa: al 70’ vantaggio Gorduno con Egzon Ibrahimi, quattro minuti più tardi 1-1 di Mehdi Baciocchi. Infine, un punto a testa anche tra Someo (11) e Tegna (12) che hanno dato vita a una sfida spettacolare chiusa in parità 3-3.
8ª GIORNATA – GRUPPO 1
Insubrica – Arzo 1-2
Boglia Cadro – Bioggio 2-5
Novazzano – Stabio 4-1
Campionese – Maroggia 2-0
LA CLASSIFICA: Bioggio 18 pt (6), Arzo 18 (7), Insubrica 16 (7), Novazzano 14 (7), Boglia Cadro 13 (7), Stabio 6 (7), Maroggia 4 (6), Campionese 4 (7), Basso Ceresio 1 (6), Rapid Lugano 0 (6) *Tra parentesi le partite disputate **Rancate ritirato (undicesima classificata e retrocesso)
8ª GIORNATA – GRUPPO 2
Arosio – Pura 1-1
Rapid Bironico – Lema 3-1
Villa Luganese – Savosa Massagno 1-6
Porza – Taverne 0-1
Cademario – Canobbio 3-1
LA CLASSIFICA: Taverne 22 pt (8), Pura 20 (8), Savosa Massagno 15 (7), Arosio 15 (7), Cademario 10 (7), Rapid Bironico 10 (8), Lema 9 (7), Canobbio 6 (7), Porza 6 (7), Atletico Lugano 2 (7), Villa Luganese 0 (7) *Tra parentesi le partite disputate
8ª GIORNATA – GRUPPO 3
Chironico – Drina Iragna 2-3
Preonzo – Blenio 1-3
Aquila – Gnosca 1-1
Monte Carasso – Bodio 1-0
Leventina – Camorino 6-0
Ravecchia – Claro 1-3
LA CLASSIFICA: Ravecchia 21 pt (8), Claro 18 (8), Blenio 17 (8), Leventina 17 (8), Monte Carasso 14 (8), Preonzo 13 (8), Bodio 12 (8), Drina Iragna 10 (8), Gnosca 7 (8), Chironico 6 (8), Camorino 1 (8), Aquila 1 (8) *Tra parentesi le partite disputate
8ª GIORNATA – GRUPPO 4
Pedemonte – Riarena 0-2
Brissago – Gorduno 1-1
Sant’Antonino – Aramaici Suryoye 12-0
Someo – Tegna 3-3
Codeborgo – Minusio 0-6
LA CLASSIFICA: Minusio 20 pt (8), Riarena 16 (8), Sant’Antonino 14 (7), Tegna 12 (7), Verzaschesi 11 (7), Pedemonte 11 (7), Someo 11 (8), Gorduno 9 (7), Brissago 4 (6), Codeborgo 0 (7), Aramaici Suryoye 0 (6) *Tra parentesi le partite disputate
QUARTA LEGA – REGOLAMENTO: PROMOZIONI / RETROCESSIONI
CASO 1 – Nessuna squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Terza lega delle quattro (4) vincitrici dei quattro gruppi.
- Promozione in Terza lega della miglior (1) seconda classificata dei quattro gruppi di Quarta Lega secondo i seguenti criteri: 1) miglior coefficiente tra i punti acquisiti e le gare disputate; 2) miglior coefficiente classifica fair-play; 3) Miglior coefficiente tra le reti segnate e le reti subite.
- Venti (20) retrocessioni in Quinta lega: settima, ottava, nona, decima e undicesima classificata dei tre gruppi da 11 squadre; ottava, nona, decima, undicesima e dodicesima del gruppo da 12 squadre.
CASO 2 – Una squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Terza lega delle quattro (4) vincitrici dei quattro gruppi.
- Ventuno (21) retrocessioni in Quinta lega: settima, ottava, nona, decima, undicesima e la dodicesima dei quattro
CASO 3 – Due squadre ticinesi retrocesse dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Terza lega delle quattro (4) vincitrici dei quattro gruppi.
- Ventidue (22) retrocessioni in Quinta lega: settima, ottava, nona, decima, undicesima e la dodicesima dei quattro Retrocessione della peggior sesta classificata secondo i seguenti criteri: 1) peggior coefficiente tra i punti acquisiti e le gare disputate; 2) peggior coefficiente classifica fair-play; 3) peggior coefficiente tra le reti segnate e le reti subite.
