Minusio 2025/26
Nel Gruppo 1 Arzo e Bioggio approfittano del riposo della capolista Insubrica per accorciare dalla vetta. Nel Gruppo 2 Lema fuori dalla zona rossa, Cademario e Rapid Bironico in difficoltà. Nel Gruppo 3 Bodio esagerato, il girone si sta spaccando. Nel Gruppo 4 Riarena al secondo posto, giornataccia Verzaschesi
GIUBIASCO – Nel weekend si è giocata la 7ª giornata dei campionati di Quarta Lega, scopriamo insieme risultati e classifiche dei quattro gironi. Nel GRUPPO 1 sia Bioggio (15 punti) che Arzo (15) accorciano le distanze dalla vetta della classifica sfruttando il turno di riposo della capolista Insubrica (16). Tutto facile per il Bioggio di Martins che ha travolto 8-0 il Rapid Lugano (0): gara in equilibrio solo nel primo tempo, chiuso dai rossoblù avanti 1-0 grazie al gol di Elia; nella ripresa cambia tutto, Bioggio più concreto, aggressivo e in gol altre sette volte con Paroli, Mancuso (doppietta), Sousa, Sanzogni, Granatelli e Rita. Successo pirotecnico invece quello dell’Arzo: 4-3 il risultato finale contro il Novazzano (11) di Cairoli alla sua prima sconfitta in campionato. Partenza razzo per la squadra di Di Vincenzi avanti 3-0 dopo nemmeno mezz’ora di gioco con reti di Pilaro, Lavagetti e Leite Bernasconi; grande reazione del Novazzano, bravissimo a riportare in parità il risultato (3-3) con i gol di Zanotti, Calandi e Dugoni; a metà ripresa, in inferiorità numerica per l’espulsione di Lavagetti, zampata decisiva di Pilaro a fissare il punteggio sul definitivo 4-3 per i rossoneri. Riprende quota il Boglia Cadro (13) – seconda vittoria consecutiva per i rossoblù – che ha espugnato 4-1 il campo dello Stabio (6) accorciando così a soli tre punti – con lo stesso numero di partite giocate – le distanze dalla capolista Insubrica. Infine, primo successo in campionato per il Maroggia (4) di Ciminella che ha fatto suo 2-0 il derby contro il Basso Ceresio (1).
Nel GRUPPO 2 tutto facile, e primato in classifica confermato, per il Taverne (19) di Marrazzo che non ha avuto pietà stravincendo 9-0 contro il fanalino di coda Villa Luganese (0). Gialloneri a segno con otto giocatori diversi: Padovan (doppietta), Bianchi, Barbieri, Ferrini, La Russa, Ruberto, Sergio e Saporito. In prima posizione c’è anche il Pura (19) di Franscella che, senza troppi patemi, ha rifilato un sonoro 4-0 al Porza (6) conservando così la propria imbattibilità e inanellando il settimo risultato utile consecutivo (6 vittorie e 1 pareggio) nelle sette partite sin qui disputate: a decidere la sfida sono stati i gol di Miglioli, Battistoni e Cardellicchio, più un’autorete. Terza vittoria consecutiva invece per il Lema (9) di Rabaglio che, con i tre punti raccolti grazie al 2-1 contro l’Atletico Lugano (2), è uscito (per la prima volta da inizio anno) dalla zona retrocessione salendo in quinta posizione +2 dalla linea rossa. Seconda vittoria consecutiva per il Canobbio (6) di Gianella, tornato in piena corsa per la salvezza grazie al 3-2 con cui ha avuto la meglio sul Rapid Bironico (7) alla sua quarta sconfitta consecutiva. Gara decisa all’89’ Christian Bongio, prima Canobbio in gol due volte con Mottini e Rapid Bironico bravo a recuperare due volte con Biancardi (1-1) e Ferrazzini (2-2). Infine, Savosa Massagno (12) a valanga sul Cademario (7): i gialloblù si sono imposti 6-1 centrando la loro terza vittoria consecutiva, la quarta nelle ultime cinque partite disputate. Gara decisa dai gol di Federico Capone (tripletta), Alvarez, Mannamplackal e Selle. Cademario in difficoltà con un solo punto raccolto nelle ultime quattro uscite.
Andrea Rabaglio (Lema). Foto ©Aneta Jurczenia
Nel GRUPPO 3 ancora una giornata di festa per il Ravecchia (21) di Bordoli che, grazie al successo per 4-2 contro il Drina Iragna (7), ha ulteriormente rafforzato il proprio primato allungando sulle dirette avversarie. Dopo diverse stagioni difficile, ora per i bianconeri è il momento della gioia. I numeri infatti parlano chiaro e sono tutti dalla parte del Ravecchia che sin qui ha inanellato 7 vittorie in 7 partite disputate, e attorno a sé – oggi – sembra non avere rivali. In seconda posizione, in solitaria, si è invece portato il Claro (15) di Masotti che approfittando del forfait dell’Aquila (0) – con conseguente vittoria a tavolino 3-0 per i rossoblù – ha superato in un solo colpo sia Blenio (14) che Leventina (14) che – una di fronte all’altra – non sono andate oltre lo 0-0. Netta affermazione esterna invece per il Monte Carasso (11) di Tastekin che, senza la minima incertezza, ha espugnato 5-0 il campo del Camorino (1). Successo di misura per il Preonzo (13) di Riva, confermatosi tra le migliori squadre del girone, grazie al 2-1 in casa dello Gnosca (6). Infine, Bodio (12) senza pietà: la squadra di Mele ha spazzato via il Chironico (6) imponendosi con un larghissimo 10-0. Grazie ai tre punti conquistati oggi i bianconeri sarebbero salvi (6° posto), mentre il Monte Carasso da settimo in classifica sarebbe retrocesso.
Nel GRUPPO 4 settimo risultato utile consecutive (in sette partite sin qui disputate) per il Minusio (17) di Minelli, ma soprattutto primato rafforzato per i gialloneri che venerdì sera hanno vinto con un rotondo 4-0 lo scontro diretto contro il Sant’Antonino (11), che viceversa ha perso la propria imbattibilità scivolando a -6 dalla vetta. Gara decisa dai gol in apertura e chiusura di Loris e Patrick Pierantoni con in mezzo il 2-0 di Josip Brnic e il 3-0 di Dario Leovac. Sempre venerdì sono scese in campo anche Aramaici Suryoye (0) e Brissago (3) che però non sono riusciti a terminare la propria partita. Intorno al quarto d’ora della ripresa infatti, sul parziale di 1-1 (gol di Akai e Garcia), il direttore di gara ha interrotto il match a causa di un infortunio a un giocatore degli Aramaici, portato in ambulanza al pronto soccorso (ora il ragazzo sta bene). L’episodio, come ci ha riferito il direttore sportivo degli Aramaici Hobil Matay: «Ha scosso i giocatori in campo, che hanno preferito non continuare con la partita». Molto probabilmente la partita sarà rigiocata come se le due squadre non fossero mai scese in campo. Nell’unica partita disputata sabato, quarto risultato utile consecutivo (due vittorie e due pareggi) per il Gorduno (8) di Scarano: Someo (10) battuto 3-1 grazie a una doppietta di capitan Alex Barchitta e al sigillo finale dell’ex portiere (ora attaccante) Alessio Penta. Infine, ieri pomeriggio nette affermazioni sia per il Tegna (11) di Arcuri, che con i gol di Dormirci, Arcuri, Cebulski (doppietta) e Bone ha battuto 5-1 i Verzaschesi (11); sia per il Riarena (13) di Micheletti che con un travolgente 9-1 ha spazzato via il Codeborgo (0) salendo al 2° posto – in solitaria – della classifica. Granata a segno con Lacentra (tripletta), Petrini (doppietta), Mozzetti (doppietta), Manna e un’autorete (di Jaine); per il Codeborgo gol della bandiera di Sumareh.
7ª GIORNATA – GRUPPO 1
Arzo – Novazzano 4-3
Bioggio – Rapid Lugano 8-0
Maroggia – Basso Ceresio 2-0
Stabio – Boglia Cadro 1-4
LA CLASSIFICA: Insubrica 16 pt (6), Bioggio 15 (5), Arzo 15 (6), Boglia Cadro 13 (6), Novazzano 11 (6), Stabio 6 (6), Maroggia 4 (5), Basso Ceresio 1 (6), Campionese 1 (6), Rapid Lugano 0 (6) *Tra parentesi le partite disputate **Rancate ritirato (undicesima classificata e retrocesso)
7ª GIORNATA – GRUPPO 2
Savosa Massagno – Cademario 6-1
Taverne – Villa Luganese 9-0
Canobbio – Rapid Bironico 3-2
Pura – Porza 4-0
Lema – Atletico Lugano 2-1
LA CLASSIFICA: Taverne 19 pt (7), Pura 19 (7), Arosio 14 (6), Savosa Massagno 12 (6), Lema 9 (6), Cademario 7 (6), Rapid Bironico 7 (7), Porza 6 (6), Canobbio 6 (6), Atletico Lugano 2 (7), Villa Luganese 0 (6) *Tra parentesi le partite disputate
7ª GIORNATA – GRUPPO 3
Camorino – Monte Carasso 0-5
Gnosca – Preonzo 1-2
Claro – Aquila 3-0 TAV
Bodio – Chironico 10-0
Drina Iragna – Ravecchia 2-4
Blenio – Leventina 0-0
LA CLASSIFICA: Ravecchia 21 pt (7), Claro 15 (7), Blenio 14 (7), Leventina 14 (7), Preonzo 13 (7), Bodio 12 (7), Monte Carasso 11 (7), Drina Iragna 7 (7), Chironico 6 (7), Gnosca 6 (7), Camorino 1 (7), Aquila 0 (7) *Tra parentesi le partite disputate
7ª GIORNATA – GRUPPO 4
Minusio – Sant’Antonino 4-0
Aramaici Suryoye – Brissago 1-1 (INTERROTTA 56’)
Gorduno – Someo 3-1
Tegna – Verzaschesi 5-1
Riarena – Codeborgo 9-1
LA CLASSIFICA: Minusio 17 pt (7), Riarena 13 (7), Sant’Antonino 11 (6), Pedemonte 11 (6), Verzaschesi 11 (7), Tegna 11 (6), Someo 10 (7), Gorduno 8 (6), Brissago 3 (5), Codeborgo 0 (6), Aramaici Suryoye 0 (5) *Tra parentesi le partite disputate
QUARTA LEGA – REGOLAMENTO: PROMOZIONI / RETROCESSIONI
CASO 1 – Nessuna squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Terza lega delle quattro (4) vincitrici dei quattro gruppi.
- Promozione in Terza lega della miglior (1) seconda classificata dei quattro gruppi di Quarta Lega secondo i seguenti criteri: 1) miglior coefficiente tra i punti acquisiti e le gare disputate; 2) miglior coefficiente classifica fair-play; 3) Miglior coefficiente tra le reti segnate e le reti subite.
- Venti (20) retrocessioni in Quinta lega: settima, ottava, nona, decima e undicesima classificata dei tre gruppi da 11 squadre; ottava, nona, decima, undicesima e dodicesima del gruppo da 12 squadre.
CASO 2 – Una squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Terza lega delle quattro (4) vincitrici dei quattro gruppi.
- Ventuno (21) retrocessioni in Quinta lega: settima, ottava, nona, decima, undicesima e la dodicesima dei quattro
CASO 3 – Due squadre ticinesi retrocesse dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Terza lega delle quattro (4) vincitrici dei quattro gruppi.
- Ventidue (22) retrocessioni in Quinta lega: settima, ottava, nona, decima, undicesima e la dodicesima dei quattro Retrocessione della peggior sesta classificata secondo i seguenti criteri: 1) peggior coefficiente tra i punti acquisiti e le gare disputate; 2) peggior coefficiente classifica fair-play; 3) peggior coefficiente tra le reti segnate e le reti subite.