
Ravecchia 2025/26
Nel GRUPPO 1 il Novazzano rallenta l’Insubrica, solo il Bioggio è ora a punteggio pieno. Nel GRUPPO 2 Taverne e Pura dettano il passo, sembra troppo per tutte tranne l’Arosio. Nel GRUPPO 3 Ravecchia padrone assoluto, i bianconeri hanno fatto il vuoto. Nel GRUPPO 4 fatica il Minusio, che però guadagna su tutte rivali dirette
GIUBIASCO – Nel weekend si è giocata la 6ª giornata dei campionati di Quarta Lega, scopriamo insieme risultati e classifiche dei quattro gironi. Nel GRUPPO 1 dopo quattro vittorie consecutive si è fermato per la prima volta l’Arzo (12 punti) di Di Vincenzi, sconfitto 3-2 nello scontro diretto contro il Boglia Cadro (10) di Morf: Arzo avanti per primo con Lavagetti, poi risultato ribaltato da una doppietta di Gottardi e un gol Lia (3-1 Boglia Cadro), nel finale seconda rete personale per Lavagetti che però non è bastata ai rossoneri per recuperare il risultato. Frenata anche per la capolista Insubrica (16), costretta al 2-2 da un ottimo Novazzano (11) quest’anno ancora imbattuto proprio come la stessa Insubrica e anche il Bioggio (12), con quest’ultimo in costante risalita e unica squadra del girone rimasta a punteggio pieno: quattro vittorie in quattro partite per i rossoblù, l’ultima quella di ieri pomeriggio l’impietoso 9-1 alla Campionese (1). Infine, vittoria importante per lo Stabio (6) di Pitton che, grazie al 2-1 nello scontro diretto contro il Rapid Lugano (0), si è ulteriormente allontanato dalla zona retrocessione: i gialloneri sono ora a +5 dal settimo posto del Maroggia che però ha giocato una partita in meno.

Davide Gottardi (Boglia Cadro)
Nel GRUPPO 2 tutto facile per il Pura (16) di Franscella, confermatosi al primo posto del girone grazie al tennistico 6-0 esterno contro il Villa Luganese (0): gara decisa da una doppietta di capitan Mauro Delmenico (che sabato sera ha anche festeggiato il suo compleanno, 30 anni) e dai gol di Cardellicchio, Sulmoni, Fontana ed Heredia. Primo posto confermato – in compagnia del Pura – anche per il Taverne (16) di Marrazzo che ha espugnato 4-3 il difficile campo del Cademario (7), quest’ultimo al secondo ko in cinque gare sin qui disputate e scivolato a -9 dalla zona promozione. Resta invece in scia al duo di testa l’Arosio (14) di Cannizzaro che, dopo aver rallentato la scorsa settimana pareggiando 2-2 il recupero contro il Cademario, ieri pomeriggio si è rimesso a correre battendo 4-1 il Porza (6). Terza vittoria nelle ultime quattro partite per il Savosa Massagno (9) di Rivera che si è imposto 5-2 in casa del Rapid Bironico (7) che viceversa, dopo un buon inizio di torneo, nelle ultime tre gare (tre sconfitte) ha perso solidità subendo ben 14 gol. Dopo quattro sconfitte consecutive primo successo e primi punti per il Canobbio (3) di Gianella che ha espugnato 3-2 il campo dell’enigmatico Atletico Lugano (2), capace di grandi prove (i pareggi contro Pura e Taverne) ma anche di sonore debacle (il 9-2 incassato dal Savosa o il 3-0 dal Porza): il successo giallonero è stato firmato da Christian Bongio, il pres Paolo Stasolla e Cristian Penati.
Nel GRUPPO 3 continua senza interruzioni la cavalcata del Ravecchia (18) di Bordoli che, vincendo 2-0 contro il Bodio (9) – reti di Valon Limani e Kallebe Gallo – ha inanellato la sua sesta vittoria consecutiva (in sei partite giocate) confermandosi leader indiscusso del campionato. I bianconeri hanno aumentato il loro vantaggio – ora di cinque punti – rispetto al Blenio (13) Jordanov, quest’ultimo costretto a rallentare 1-1 contro il Monte Carasso (8) e raggiunto in seconda posizione dal Leventina di Marchio. In terza posizione, in solitaria, è invece salito il Claro (12) di Masotti che ha travolto 5-1 un Drina Iragna (7) in grande difficoltà, che nelle ultime quattro uscite ha raccolto un solo punto scivolando in zona retrocessione. Larghe vittorie casalinghe invece sia per il Leventina (13) di Giuseppe Marchio – che come abbiamo anticipo è salito al 2° posto – sia per il Preonzo (10) di Davide Riva che con identico punteggio di 5-0 hanno avuto la meglio rispettivamente contro Gnosca (3) e Aquila (0): per il Leventina doppiette di Perna e Orelli, e gol di Pellegrini; per il Preonzo invece reti di capitan Pietro Berta, Fabiano Lucchetti, Athos Marioni, Alan Cadola e Gioas Baldassari. Secondo successo in campionato, per una salvezza tutt’altro che impossibile, per il Chironico (6) di Rivoir che ha fatto suo 2-1 lo scontro diretto contro il Camorino (1): gara decisa dai gol di Tobia Darani e Ivan Liucci.

Preonzo 2025/26
Nel GRUPPO 4 successo esterno più complicato del previsto, ma alla fine sono arrivati i tre punti, per il Minusio (14) di Minelli sempre capolista del girone grazie all’1-0 con cui ha battuto un ottimo Brissago (3). Il Minusio, inoltre, ha anche guadagnato punti su tutte le dirette rivali alla promozione a cominciare dal Sant’Antonino (11) e dal Riarena (10) che – una di fronte all’altra – si sono ostacolate a vicenda pareggiando 3-3: rossoblù in gol con Ziccardi, Henriques e Carvalho (all’85’ su rigore per il definitivo 3-3); Riarena in gol con Sirianni, Decarli e Petrini. Terzo risultato utile consecutivo (due vittorie e un pareggio) per il Someo (10) di Francesco Fornera che è uscito dalla zona retrocessione (ultime cinque posizioni della classifica) battendo 4-1 gli Aramaici Suryoye (0) alla loro quinta sconfitta consecutiva: biancoblu in gol con Franscioni, Randazzo (doppietta) e Nicora; negli Aramaici soddisfazione personale per Joel Akai. Quinto risultato utile consecutivo (tre vittorie e due pareggi) per il Pedemonte (11) di Rende, balzato in seconda posizione – in compagnia di Sant’Antonino e Verzaschesi – grazie al successo per 3-0 in casa del Codeborgo (0). Infine, ancora un punto prezioso (in ottica salvezza) per il Gorduno (5) di Scarano che ha giocato alla pari contro i più quotati Verzaschesi (11) pareggiando 1-1.
6ª GIORNATA – GRUPPO 1
Boglia Cadro – Arzo 3-2
Rapid Lugano – Stabio 1-2
Novazzano – Insubrica 2-2
Campionese – Bioggio 1-9
LA CLASSIFICA: Insubrica 16 pt (6), Bioggio 12 (4), Arzo 12 (5), Novazzano 11 (5), Boglia Cadro 10 (5), Stabio 6 (5), Maroggia 1 (4), Basso Ceresio 1 (5), Campionese 1 (6), Rapid Lugano 0 (5) *Tra parentesi le partite disputate **Rancate ritirato (undicesima classificata e retrocesso)
6ª GIORNATA – GRUPPO 2
Rapid Bironico – Savosa Massagno 5-2
Atletico Lugano – Canobbio 2-3
Villa Luganese – Pura 0-6
Arosio – Porza 4-1
Cademario – Taverne 3-4
LA CLASSIFICA: Pura 16 pt (6), Taverne 16 (6), Arosio 14 (6), Savosa Massagno 9 (5), Cademario 7 (5), Rapid Bironico 7 (6), Porza 6 (5), Lema 6 (5), Canobbio 3 (5), Atletico Lugano 2 (6), Villa Luganese 0 (5) *Tra parentesi le partite disputate
6ª GIORNATA – GRUPPO 3
Leventina – Gnosca 5-0
Chironico – Camorino 2-1
Preonzo – Aquila 5-0
Drina Iragna – Claro 1-5
Monte Carasso – Blenio 1-1
Ravecchia – Bodio 2-0
LA CLASSIFICA: Ravecchia 18 pt (6), Leventina 13 (6), Blenio 13 (6), Claro 12 (6), Preonzo 10 (6), Bodio 9 (6), Monte Carasso 8 (6), Drina Iragna 7 (6), Chironico 6 (5), Gnosca 3 (5), Camorino 1 (6), Aquila 0 (6) *Tra parentesi le partite disputate
6ª GIORNATA – GRUPPO 4
Someo – Aramaici Suryoye 4-1
Brissago – Minusio 0-1
Sant’Antonino – Riarena 3-3
Verzaschesi – Gorduno 1-1
Codeborgo – Pedemonte 0-3
LA CLASSIFICA: Minusio 14 pt (6), Sant’Antonino 11 (5), Verzaschesi 11 (6), Pedemonte 11 (6), Riarena 10 (6), Someo 10 (6), Tegna 8 (5), Gorduno 5 (5), Brissago 3 (5), Aramaici Suryoye 0 (5), Codeborgo 0 (5) *Tra parentesi le partite disputate
QUARTA LEGA – REGOLAMENTO: PROMOZIONI / RETROCESSIONI
CASO 1 – Nessuna squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Terza lega delle quattro (4) vincitrici dei quattro gruppi.
- Promozione in Terza lega della miglior (1) seconda classificata dei quattro gruppi di Quarta Lega secondo i seguenti criteri: 1) miglior coefficiente tra i punti acquisiti e le gare disputate; 2) miglior coefficiente classifica fair-play; 3) Miglior coefficiente tra le reti segnate e le reti subite.
- Venti (20) retrocessioni in Quinta lega: settima, ottava, nona, decima e undicesima classificata dei tre gruppi da 11 squadre; ottava, nona, decima, undicesima e dodicesima del gruppo da 12 squadre.
CASO 2 – Una squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Terza lega delle quattro (4) vincitrici dei quattro gruppi.
- Ventuno (21) retrocessioni in Quinta lega: settima, ottava, nona, decima, undicesima e la dodicesima dei quattro
CASO 3 – Due squadre ticinesi retrocesse dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Terza lega delle quattro (4) vincitrici dei quattro gruppi.
- Ventidue (22) retrocessioni in Quinta lega: settima, ottava, nona, decima, undicesima e la dodicesima dei quattro Retrocessione della peggior sesta classificata secondo i seguenti criteri: 1) peggior coefficiente tra i punti acquisiti e le gare disputate; 2) peggior coefficiente classifica fair-play; 3) peggior coefficiente tra le reti segnate e le reti subite.
