
Goran Dojcinov, portiere del Leventina
Leventina trascinato da Orelli e dal proprio portiere Dojcinov, in gol su rinvio dalla propria porta. Nel Preonzo brillano Coppola e Bionda. Aleksandar Margitic tiene il Drina Iragna attaccato alle prime posizioni. Carassesi scatenati, in evidenza oltre ai soliti Masarati e Stacchi c’è anche Alessandro Favini. Al Bodio il “derby” contro l’Aquila
BELLINZONA – Nel weekend si è giocata la 7ª giornata del gruppo 4 di Quarta lega: nelle due partite di venerdì sera, da una parte rotondo successo esterno per il Drina Iragna (13 punti) di Cvjetinovic che ha superato 2-0 il Chironico (1) di Giudici; dall’altra invece larga vittoria casalinga per il Preonzo (10) di Cardoso, che si è imposto 6-1 sul Pedemonte (1) di Mazzotta. Sabato Carassesi (16) travolgenti nell’8-0 esterno in casa del Gorduno (7). Infine domenica, vittoria casalinga per il Leventina (16) di Marchio che ha battuto 5-2 un irriconoscibile Claro (8), e netto successo esterno per il Bodio (8) di Mele che si è imposto 4-1 in casa dell’Aquila (3) di Allegranza.
Leventina – Claro 5-2 – Quinto risultato utile consecutivo – quattro vittorie e un pareggio – per il Leventina di Giuseppe Marchio, primo in classifica con gli stessi punti (e una partita in più) della corazzata Carassesi. Claro irriconoscibile, per la squadra di Bariffi la corsa verso la promozione inizia ad essere decisamente in salita. Padroni di casa trascinati da una tripletta di Claudio Orelli e da un gol di Marco Sartore, ma l’eroe (assoluto) di giornata è un altro: il portiere di casa Goran Dojcinov in gol direttamente su rinvio dalla propria porta, un rilancio potente e preciso con il pallone che è rimbalzato davanti all’estremo difensore ospite per poi infilarsi incredibilmente in rete.
Preonzo – Pedemonte 6-1 – Dopo le ultime due giornate in cui aveva raccolto un solo punto, ritorno al successo per il Preonzo di Cardoso che, senza troppa difficoltà, si è sbarazzato 6-1 di un Pedemonte che in questa prima parte di stagione sta facendo tanta fatica (in sette partite disputate, sei sconfitte e un pareggio per i biancorossi). Padroni di casa in gol dopo appena tre minuti di gioco con Berta. Al 18’, dopo il momentaneo 1-1 di Brunner, Preonzo di nuovo in vantaggio con Coppola ed al 44’ tris di Bionda: giallorossi al riposo avanti 3-1. In avvio di ripresa secondo gol personale sia per Giovanni Coppola sia per Isaia Bionda, infine all’86’ definitivo 6-1 di Alex Zehnder.
Chironico – Drina Iragna 0-2 – Il Drina Iragna di Cvjetinovic, dopo un pessimo inizio di campionato, ora sta letteralmente volando: quinto risultato utile consecutivo (quattro vittorie e un pareggio) per i biancorossi che, grazie al 2-0 firmato da una doppietta di Aleksandar Margitic sul campo del Chironico, hanno consolidato la propria posizione “promozione”. «Sono contento – ha commentato a fine partita Djokic Milomir, presidente e giocatore del Drina Iragna – la squadra sta giocando bene, in tutte le fasi. Chironico non è un campo facile, ma oggi dietro non abbiamo sbagliato praticamente nulla grazie a un bellissima prova sia del nostro portiere Nava sia del nostro difensore centrale Vladimir Jovic, e poi davanti avevamo un vero e proprio killer del gol come Margitic che con la sua doppietta ci ha permesso di raccogliere altri tre punti preziosissimi per il nostro cammino».
Gorduno – Carassesi 0-8 – Carassesi implacabili: ancora una goleada per i biancoverdi di Balazic leader indiscussi del girone. Quarta sconfitta nelle ultime cinque gare invece per il Gorduno che, con questo ritmo, difficilmente riuscirà a qualificarsi per il “girone promozione” della prossima primavera, anche se i numeri attualmente sono ancora dalla parte dei biancorossi. Gara chiusa già nel primo tempo con le due squadre al riposo sul parziale di 0-6: reti Favini e Milosevic, e doppiette per Masarati e Stacchi. Nella ripresa, al 61’, secondo gol personale anche per Alessandro Favini, ed infine all’84’ definitivo 8-0 di Liberato Barberio.
Aquila – Bodio 1-4 – Terzo risultato utile (due vittorie e un pareggio) nelle ultime quattro partite per il Bodio di Mele che, grazie anche al contemporaneo passo falso del Claro, è tornato in corsa per un posto promozione. Le quattro reti bianconere che hanno steso l’Aquila sono state realizzate da Zek Shalaj, Adam Zekariyas, Shpejtim Balaj ed infine Marco Picardi.
LA CLASSIFICA (QUARTA LEGA, GRUPPO 4)
Carassesi 16 pt (6), Leventina 16 (7), Riviera 13 (6), Drina Iragna 13 (7), Preonzo 10 (6), Claro 8 (6), Bodio 8 (6), Gorduno 7 (7), Chironico 4 (6), Aquila 3 (6), Pedemonte 1 (7). *Tra parentesi le partite disputate
QUARTA LEGA – REGOLAMENTO: PROMOZIONI
Il campionato di Quarta Lega avrà svolgimento in due differenti fasi autunnale e primaverile:
1) Fase autunnale: girone di qualificazione
2) Fase primaverile: dopo l’annullamento di tutti i punteggi classifica del girone di qualificazione si creeranno due gironi promozione (gare di sola andata con 2 gruppi da 12 squadre) e due gironi Classic (gare di sola andata con 2 gruppi da 10 squadre)
GIRONI DI QUALIFICAZIONE (fase autunnale)
Gare di sola andata con 4 gruppi formati da 11 squadre con determinazione di una classifica in base ai seguenti criteri: 1°) punti acquisiti 2°) fair play 3°) miglior differenza reti 4°) maggior numero reti segnate.
GIRONE PROMOZIONE (fase primaverile)
Due gruppi regionalizzati con le prime sei classificate dei quattro gironi di Quarta Lega della fase autunnale di qualificazione; gare di sola andata con determinazione della classifica in base ai seguenti criteri: 1°) punti acquisiti 2°) fair play 3°) miglior differenza reti 4°) maggior numero reti segnate; promozione in Terza Lega delle prime due e delle due seconde classificate di ciascun gruppo di Quarta Lega Promozione;
GIRONE CLASSIC (fase primaverile)
Due gruppi regionalizzati con le ultime cinque classificate dei quattro gironi di Quarta Lega della fase autunnale; gare di sola andata con determinazione della classifica in base ai seguenti criteri: 1°) punti acquisiti 2°) fair play 3°) miglior differenza reti 4°) maggior numero reti segnate; le prime due e le seconde due di ciascun gruppo di Quarta Lega Classic accederanno a una fase finale a scontri diretti: semifinali incrociate e finale per determinare il vincitore del campionato di Quarta Lega Classic.