L’allenatore dei Carassesi Simone Sümer: «Contro il Chiasso sarebbe stato un bel confronto, ma meglio così per noi. Stacchi lo abbiamo voluto fortissimamente. Masarati è in crescita. Teixeira e Rasimi esperienza e tranquillità al servizio di tutti. La sconfitta in coppa ci è servita da insegnamento. Per la promozione vedo bene Moesano, Monte Carasso, Blenio, Riviera e Someo»
BELLINZONA – Intervista a Simone Sümer, allenatore de Carassesi (28 punti) che, non solo ha vinto il gruppo 4 di Quarta lega, ma tra le vincitrici dei gironi autunnali è anche stata la squadra che ha totalizzato il punteggio più alto, davanti al Chiasso (26), al Pura (24) e sia al Moesano (23) che al Someo (23).
CHALCIO – Mister, complimenti doppi, i Carassesi non solo sono stati i più bravi del gruppo 4, ma anche di tutta la Quarta lega. Nessuno come voi: 28 punti, più di Chiasso, Pura e Moesano/Someo. Peccato che, anche la prossima primavera, mancherà la sfida proprio contro il Chiasso. Sarebbe stato un bel confronto?
Simone Sümer: «Il Chiasso è una società gloriosa sia a livello cantonale sia nazionale. Se da una parte senza dubbio è vero che sarebbe stato interessante giocarci contro, dall’altra però dico candidamente “meglio così per noi”. Infatti, essere nel girone del sopraceneri fa sì che ci siano due posti liberi per la promozione, mentre nel sottoceneri, appunto perché c’è il Chiasso, credo che di posti ce ne sia soltanto uno. È vero che noi abbiamo fatto più punti di qualsiasi altra squadra, quindi anche del Chiasso, ma non si possono paragonare solo così i valori delle due squadre, avevamo due giorni diversi, diverse storie, diversi rivali, diverse situazioni durante questa fase autunnale. Tuttavia, confermo che sarebbe stato bello confrontarsi con il Chiasso, anche in un amichevole, magari in futuro succederà».
CHALCIO – Una costante dei Carassesi sin qui è stata Simone Stacchi: classe 2002, arrivato la scorsa estate e subito perfettamente ambientatosi, 14 gol in questa prima parte di stagione. Direi molto bene, fortino il ragazzo?
Simone Sümer: «Simone è un ragazzo che abbiamo voluto fortissimamente, perché ha le caratteristiche che facevano al caso nostro. Era un po’ che lo seguivamo. L’anno scorso ha fatto molto bene sia con gli allievi A del Sementina sia poi con la prima squadra sempre del Sementina in Seconda lega. È una punta centrale, e con noi gioca in quel ruolo, ma può adattarsi anche in altre posizioni. È una giocatore generoso, che si mette al servizio della squadra. È vero che ha fatto tanti gol, ma per me a livello realizzativo deve ancora migliorare. Sotto porta fa ancora qualche errore di troppo. Può e deve crescere ancora, anche se penso possa già giocare in categorie più alte».
CHALCIO – Simone Masarati mi sembra un altro forte forte, ha segnato tanto anche lui. Che giocatore è?
Simone Sümer: «Lui è ancora più giovane di Stacchi, è un 2004. Nelle ultime due giornate si è fermato per un problema fisico, avevamo paura che potesse essersi rotto il crociato, ma per fortuna no. Questa è stata una bellissima notizia. Il ragazzo dovrà stare un po’ a riposo, ma da metà/fine gennaio dovremo riaverlo regolarmente in gruppo. È arrivato da noi lo scorso gennaio, era al Giubiasco in prima squadra, ma io l’ho già allenato a livello giovanile nel Bellinzona. È un esterno d’attacco molto veloce. Ha grande determinazione e una buona tecnica, che però deve ancora affinare, perché in alcune situazioni riscontra ancora delle difficoltà»
CHALCIO – Mister, ti ho fatto due nomi, adesso tocca a te farne almeno uno, chi scegliamo ancora tra i giocatori?
Simone Sümer: «Fare dei nomi è sempre difficile. Direi tutti i giocatori di esperienza che abbiamo in rosa. Il loro esempio ha permesso ai più giovani di crescere e al tempo stesso alla squadra di giocare con maggiore serenità. Ma visto che mi costringi a fare un nome, direi Patrik Teixeira e Mentor Rasimi, sono i due leader in tutti i sensi: sempre positivi, sempre di aiuto al compagno, sempre disponibili. Trasmettono tranquillità, e di questo ne hanno beneficiato tutti».
CHALCIO – Peccato la coppa Ticino: molto bene con il Cademario (Terza lega) eliminato ai trentaduesimi, poi però siete capitolati in casa contro il Pura (Quarta lega) ai sedicesimi?
Simone Sümer: «Vorrei non commentare la coppa, non entrare nello specifico. Dico solo che andava gestita meglio. Eravamo avanti 2-0, poi è successo quello che è successo e siamo stati eliminati. Quel risultato non ha cambiato nulla nel nostro percorso. Abbiamo reagito bene a quella sconfitta, e quella partita ci servirà per il futuro».
CHALCIO – Siete per forza i favoriti nel sopraceneri per il girone promozione. Da chi secondo te dovrete guardarvi le spalle, facciamo almeno un paio di nomi…
Simone Sümer: «Ne faccio più di due, per me siamo almeno in sei. Il Moesano credo che sia una delle candidate principali, lo dico perché conosco la voglia che hanno di salire, sono molto ambiziosi, bisognerà stare attenti. Anche il Monte Carasso è una pretendete pericolosa: la promozione è un loro obiettivo e non inganni che abbiano chiuso al 5° posto, per me si rinforzeranno ancora. Il Blenio è un’altra squadra molto forte, sono bravi, sono sempre lì e quest’anno si sono rinforzati. Anche quelli del Riviera sono ambiziosi, e fanno bene ad esserlo, hanno un’ottima squadra e disputato una buonissima andata. Ed infine inserisco anche il Someo, che conosco meno rispetto alle altre squadre che ho citato, ma se sono arrivati alla pari del Moesano vincendo il girone di qualificazione, significa che sono forti e che bisognerà fare i conti anche con loro».
QUARTA LEGA – GIRONI PROMOZIONE (FASE PRIMAVERILE)
GRUPPO 1: Arosio, Arzo, Bioggio, Boglia Cadro, Chiasso, Insubrica, Origlio Ponte Capriasca, Pura, Rapid Bironico, Riva, Savosa Massagno, Stella Capriasca.
GRUPPO 2: Blenio Calcio, Bodio, Carassesi, Claro, Drina Iragna, Leventina, Minusio 2, Moesano, Monte Carasso, Riarena, Riviera, Someo.
GIRONI QUALIFICAZIONI (FASE AUTUNNALE), GRUPPO 4
“Promosse” in Quarta Promotion: Carasessi (1° posto), Riviera (2° posto), Drina Iragna (3° posto), Leventina (4° posto), Claro (5° posto), Bodio (6° posto).
“Retrocesse” in Quarta Classic: Preonzo, Gorduno, Chironico, Pedemonte e Aquila.
LA CLASSIFICA (QUARTA LEGA, GRUPPO 4)
Carassesi 28 pt (10), Riviera 25 (10), Drina Iragna 20 (10), Leventina 19 (10), Claro 18 (10), Bodio 15 (10), Preonzo 11 (10), Gorduno 8 (10), Aquila 4 (10), Chironico 4 (10), Pedemonte 4 (10). *Tra parentesi le partite disputate
QUARTA LEGA – REGOLAMENTO: PROMOZIONI
Il campionato di Quarta Lega avrà svolgimento in due differenti fasi autunnale e primaverile:
1) Fase autunnale: girone di qualificazione
2) Fase primaverile: dopo l’annullamento di tutti i punteggi classifica del girone di qualificazione si creeranno due gironi promozione (gare di sola andata con 2 gruppi da 12 squadre) e due gironi Classic (gare di sola andata con 2 gruppi da 10 squadre)
GIRONI DI QUALIFICAZIONE (fase autunnale)
Gare di sola andata con 4 gruppi formati da 11 squadre con determinazione di una classifica in base ai seguenti criteri: 1°) punti acquisiti 2°) fair play 3°) miglior differenza reti 4°) maggior numero reti segnate.
GIRONE PROMOZIONE (fase primaverile)
Due gruppi regionalizzati con le prime sei classificate dei quattro gironi di Quarta Lega della fase autunnale di qualificazione; gare di sola andata con determinazione della classifica in base ai seguenti criteri: 1°) punti acquisiti 2°) fair play 3°) miglior differenza reti 4°) maggior numero reti segnate; promozione in Terza Lega delle prime due e delle due seconde classificate di ciascun gruppo di Quarta Lega Promozione;
GIRONE CLASSIC (fase primaverile)
Due gruppi regionalizzati con le ultime cinque classificate dei quattro gironi di Quarta Lega della fase autunnale; gare di sola andata con determinazione della classifica in base ai seguenti criteri: 1°) punti acquisiti 2°) fair play 3°) miglior differenza reti 4°) maggior numero reti segnate; le prime due e le seconde due di ciascun gruppo di Quarta Lega Classic accederanno a una fase finale a scontri diretti: semifinali incrociate e finale per determinare il vincitore del campionato di Quarta Lega Classic.