Intervista al team manager del Paradiso Gianfranco Rusca: «Sarebbe bello che questa nostra seconda squadra arrivasse in Seconda lega, stiamo lavorando per farlo, valorizzando i giovani del nostro settore giovanile (INSEMA) e del luganese. Mai più come contro l’Arzo. Che bravi quelli del Novazzano, squadra tutta giovane, già forte e allo stesso tempo con grandi margini di miglioramento»
PARADISO – “Promosso” a pieni voti: stiamo parlando del nuovo Paradiso 2, fratellino minore del grande Paradiso (Promotion League) di Antonio Caggiano, nato la scorsa estate e subito protagonista con la vittoria (sbaragliando la concorrenza) del gruppo 1 dei campionati qualificazione di Quarta lega. I biancoverdi hanno dominato il proprio girone con 9 vittorie e 1 sconfitta in 10 partite disputate, e la prossima primavera (nei campionati promozione) andranno all’assalto della Terza lega. Ma quali sono gli obiettivi del giovane Paradiso? A rispondere a questa domanda ci ha pensato Gianfranco Rusca, team manager biancoverde e responsabile della squadra, facendo una distinzione: «Nel breve termine proveremo a chiudere il prossimo campionato primaverile in una delle prime due posizioni per centrare la promozione in Terza lega; nel medio/lungo termine, invece, la nostra volontà è dare spazio e possibilità di crescita a giovani talenti del luganese, per portarli in un prossimo futuro ad essere protagonisti anche nel calcio nazionale con la nostra prima squadra». Insieme a Gianfranco Rusca abbiamo fatto un piccolo bilancio su come stanno andando le cose in casa Paradiso 2, ecco così ci ha detto…
CHALCIO – Ventisette punti in dieci partite nei campionati “qualificazione” da poco terminati. Siete stati la miglior squadra delle 44 iscritte quest’anno in Quarta lega. E adesso?
Gianfranco Rusca: «Adesso continueremo a seguire la linea che ci siamo dati a inizio stagione, che è coinvolgere il maggior numero possibile di giovani, sia collaborando con il nostro settore giovanile dell’INSEMA sia accogliendo in rosa ragazzi della zona di Lugano che hanno il desiderio di venire a giocare da noi. Nel concreto, poi, nei prossimi mesi proveremo a rinforzare ancora di più la squadra, in tutti i ruoli, perché il nostro desiderio è raggiungere subito la Terza lega per poi, il prima possibile, salire in Seconda lega. Sarebbe bello avere una seconda squadra ai vertici del calcio regionale ticinese: diversamente non avrebbe senso averla. La seconda squadra dovrà essere un serbatoio dal quale la prima squadra possa attingere con sicurezza. Altre strade non ne vedo».
CHALCIO – La sconfitta per 8-0 all’ultima giornata contro l’Arzo un po’ umiliante, cosa mi dici?
Gianfranco Rusca: «Sì è stata brutta. Una bruttissima partita. Non sono stato per nulla contento né del risultato né di come abbiamo affrontato quella partita. In squadra ne abbiamo già parlato e lo faremo ancora perché certe cose non si devono ripetere. Da ogni sconfitta si può imparare qualcosa, per crescere, e noi da questa sconfitta contro l’Arzo dovremo farlo. A me sarebbe piaciuto finire il girone a 30 punti con 10 vittorie. Ripeto, mi è dispiaciuto molto, anche il modo. Ma impareremo dai nostri errori».
CHALCIO – Gaspar, Serrao, Zuccaro…ma anche mister Larrosa ed il suo vice Juan Carlos Rosa che hanno giocato (e segnato) in alcune partite. Loro sono sicuramente giocatori fuori dal comune, ma se a 40 anni fai ancora la differenza, forse il livello di questa Quarta lega è bassino?
Gianfranco Rusca: «Abbiamo affrontato squadre di buon livello, e non mi riferisco soltanto a quelle che hanno finito nelle prime posizioni. Il livello della Quarta lega è più che soddisfacente. Fare un paragone con i nostri giocatori e la loro età non è corretto: Gaspar, ad esempio, e non lo dico perché siamo grandi amici, farebbe ancora la differenza anche in Seconda lega. L’età non può essere presa da termine di paragone per giudicare il valore di una categoria. Zuccaro, Larrosa e Rosa hanno giocato davvero poco, mentre Serrao è un altro signor giocatore. Certi giocatori e certi ruoli non hanno età. Certo, se mi metti un terzino di 45 anni a fare tutta la fascia avanti e indietro, allora forse no, ma in altri ruoli l’età è abbastanza relativa. Detto questo, ripeto, il nostro progetto al Paradiso 2 è inserire in modo graduale in squadra tanti giovani per dare loro un futuro, da affiancare a giocatori più esperti (vedi Gaspar, Serrao, e gli altri) che hanno ancor voglia di giocare e divertirsi. Il nostro futuro saranno i giovani che proveremo a far crescere e che speriamo un giorno possano esordire in prima squadra. In questa prima metà di stagione al Paradiso 2 abbiamo potuto fare affidamento su diversi giovani, alcuni dei quali come Ivan Ivanaj e Vladimir Pecherskyy giocano in pianta stabile con noi (ma si allenano con la prima squadra), altri invece li stiamo inserendo in modo graduale come Enea Bernasconi, Nicolas Maffei e Kim Franciolli che sono ancora allievi del raggruppamento INSEMA».
CHALCIO – Un posto in Terza lega al Paradiso, l’altro?
Gianfranco Rusca: «Guardando la classifica del gruppo 2, direi Bioggio oppure Lema. Però non conoscendo da vicino nessuna squadra dell’altro gruppo è molto difficile per me fare un nome piuttosto che un altro. Poi, dipenderà molto anche dal “mercato” che si farà questo inverno: magari in una squadra arrivano quattro/cinque giocatori fuori categoria ed ecco che gli equilibri sarebbero stravolti. Se però dovessi fare un nome, faccio volentieri quello del Novazzano 2 del nostro girone. Mi hanno impressionato, sono tutti giovani, magari non saliranno quest’anno, ma hanno un futuro assicurato. Stanno lavorando molto bene, in prospettiva. Bravi. E giocano anche molto bene. Per potenzialità solo loro i miei favoriti».
VERDETTI QUARTA LEGA (GRUPPO 1)
Campione autunnale gruppo 1: Paradiso.
Qualificate ai gironi promozione: Paradiso (1° posto, +3), Arosio (2° posto, +2), Melide (3° posto, +1), Arzo (4° posto), Novazzano (5° posto), Boglia Cadro (6° posto).
“Retrocesse” in Quarta Classic: Insubrica, Maroggia, Campionese, Stabio, Basso Ceresio.
LA CLASSIFICA (QUARTA LEGA 1)
Paradiso 27 pt (10), Arosio 23 (10), Melide 22 (10), Arzo 19 (10), Novazzano 18 (10), Boglia Cadro 17 (10), Insubrica 16 (10), Maroggia 10 (10), Stabio 6 (10), Campionese 3 (10), Basso Ceresio 0 (10). *Tra parentesi le partite disputate
QUARTA LEGA – REGOLAMENTO: PROMOZIONI
I campionati di Quarta Lega si svolgeranno in due differenti fasi, quella autunnale e primaverile:
1) Fase autunnale: girone di qualificazione
2) Fase primaverile: dopo l’annullamento di tutti i punteggi classifica del girone di qualificazione verranno applicati dei PUNTI BONUS e si creeranno sia DUE GIRONI PROMOZIONE (gare di sola andata con 2 gruppi da 12 squadre) sia DUE GIRONI CLASSIC (gare di sola andata con 2 gruppi da 10 squadre). Alle squadre di Quarta Classic non verranno attribuiti punti bonus.
GIRONI DI QUALIFICAZIONE (fase autunnale)
Gare di sola andata con 4 gruppi formati da 11 squadre con determinazione di una classifica in base ai seguenti criteri: 1°) punti acquisiti 2°) fair play 3°) miglior differenza reti 4°) maggior numero reti segnate.
Le prime tre squadre classificate di ogni singolo girone qualificazione autunnale avranno diritto ai PUNTI BONUS che si porteranno in dote nel girone promozione primaverile: alla 1ª classificata >>> 3 punti bonus; alla 2ª classificata >>> 2 punti bonus; alla 3ª classificata >>> 1 punto bonus.
GIRONE PROMOZIONE (fase primaverile)
Due gruppi regionalizzati con le prime sei classificate dei quattro gironi di Quarta Lega della fase autunnale di qualificazione; gare di sola andata con determinazione della classifica in base ai seguenti criteri: 1°) punti acquisiti 2°) fair play 3°) miglior differenza reti 4°) maggior numero reti segnate; promozione in Terza Lega delle prime due e delle due seconde classificate di ciascun gruppo di Quarta Lega Promozione. Inoltre, nel caso in cui nessuna squadra ticinese retroceda dalla Seconda interregionale: promozione della miglior terza classificata (dei due gruppi di Quarta Promozione) secondo i seguenti criteri: 1) Miglior coefficiente tra i punti acquisiti e le gare disputate; 2) Miglior coefficiente classifica fair play; 3) Miglior coefficiente tra le reti segnate e le reti subite
GIRONE CLASSIC (fase primaverile)
Due gruppi regionalizzati con le ultime cinque classificate dei quattro gironi di Quarta Lega della fase autunnale; gare di sola andata con determinazione della classifica in base ai seguenti criteri: 1°) punti acquisiti 2°) fair play 3°) miglior differenza reti 4°) maggior numero reti segnate; le prime due e le seconde due di ciascun gruppo di Quarta Lega Classic accederanno a una fase finale a scontri diretti: semifinali incrociate e finale per determinare il vincitore del campionato di Quarta Lega Classic.