QUARANTENA – Capitolo 29, Mamadou Ndaw: “Memaj, mister Meroni, la somiglianza con Mané e nel cuore il Melide”

scritto da Roberto Colombo

Foto di Flavio Monticelli

Conosciamo meglio i protagonisti del calcio regionale. Piano piano stiamo tornando alla normalità, ma la nostra particolare quarantena prosegue con Mamadou Ndaw.

COLDRERIO – Nuova puntata della nostra quarantena per conoscere meglio il calcio regionale attraverso la voce diretta dei suoi protagonisti e le loro preferenze. Capitolo 29: Mamadou Ndaw, centrocampista del Coldrerio (2L).

Film e serie tv? «Tra le mie serie tv preferite scelgo Le regole del delitto perfetto. Racconta di una professoressa di legge afro americana (molto brillante) e di suoi cinque stagisti che nel corso delle puntate devono ricostruire dei casi giuridici. È una serie ricca di colpi di scena e di mistero, ma la cosa forse più bella è il modo in cui ti spinge a ragionare e ad analizzare le cose. Invece, per quando riguarda il film, il mio preferito in assoluto è La ricerca della felicità (con Will Smith). Un film che insegna tanto, un modello da seguire. Racconta di come la vita possa essere dura, ma che con impegno e dedizione si possano comunque raggiungere i propri obiettivi».

Giocatore calcio regionale? «Dico Misir Memaj (attaccante del Malcantone). Oltre a essere un mio caro amico è anche una persona splendida, dal cuore d’oro, senza dimenticare che è un signore attaccante: il più forte con cui abbia mai giocato. Forza, velocità, tecnica è un centravanti completo. Spero un giorno di poter giocare di nuovo con lui»

Allenatore calcio regionale? «Scelgo mister Damiano Meroni, oggi al Taverne. Un allenatore molto professionale, e molto corretto con tutti i giocatori. La crescita calcistica che ho avuto negli ultimi anni la devo soprattutto a lui e ai suoi allenamenti preparati sempre nel minimo dettaglio».

Giocatore professionista? «Il mio preferito è Sadio Mané (Liverpool). Penso che sia l’attaccante esterno più forte del mondo attualmente in circolazione. Ha caratteristiche simili alle mie. Una velocità impressionante e una tecnica senza misura. Semplicemente fantastico».

Il ricordo più bello? «La stagione 2016/2017 la vittoria del campionato (e promozione in Terza Lega) con il Melide allenato da Davide Rifaldi. Ho tantissimi ricordi indelebili di quell’anno. Un pezzo del mio cuore è ancora lì. Un girone di ritorno sensazionale, gruppo fantastico circondato da bellissime persone e la vittoria del campionato è stata qualcosa di unico. Nel mio cuore sempre forza Melide».

To be continued…Chi sarà il nostro prossimo ospite?

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