
Colombo, centrocampista del Sementina: «Personalmente preferirei si facessero playoff e playout, ma anche valutare il campionato con il 50% delle partite non sarebbe ingiusto. Malcantone, Castello e Arbedo sono attualmente le squadre più forti, ma presto le cose cambieranno».
BELLINZONA – Nuova puntata della nostra quarantena per conoscere più da vicino il calcio regionale attraverso la voce diretta e le opinioni dei suoi protagonisti: i giocatori. Capitolo 201: Davide Colombo, centrocampista del Sementina (Seconda lega).
Coronavirus, cosa ne sarà dei campionati? Si giocherà solo il 50% delle partite? E se la Federazione dovesse optare per playoff e playout? «Valutare se promuovere o retrocedere le squadre con la metà delle partite giocate è una soluzione alternativa a quello che siamo abituati, ma è pur sempre una soluzione. Renderebbe merito alle squadre che comunque si sono mosse sul mercato, svolto una preparazione estiva adeguata e disputato allo stesso tempo diverse partite. L’opzione playoff e playout è invece più affascinante, e spingerebbe squadre e società a riprendere immediatamente le attività con la motivazione e l’entusiasmo con cui l’hanno temporaneamente lasciata. Personalmente sarei più per questa seconda ipotesi».
Miglior giocatore del vostro girone? «Il giocatore più forte che mi sento di citare è Alex Djuric, difensore dell’Arbedo. Abbiamo giocato insieme sia nel Sementina che nel Bellinzona e dunque anche calcisticamente lo conosco piuttosto bene. È un giocatore che garantisce sempre un’assoluta sicurezza e tanto ordine in difesa, poi fisicamente è devastante. In qualunque zona di campo le palle alte sono tutte sue, per questo ogni tanto risulta anche decisivo anche su corner o punizioni offensive».
Pronostico campionato, prime tre e ultime due? «Quest’anno per le prime tre posizioni vedo favorite Malcantone, Castello e Arbedo, perché hanno dimostrato durante il girone andata di avere qualcosina in più, ma le cose potrebbero presto cambiare. Per le ultime due posizioni sarà invece una bella lotta; conservare la categoria è importante perché poi risalire non è così scontato, visto che i due giorni di Terza lega in questi anni sono diventati sempre più difficili».
Allenatore, chi meriterebbe di più? «Nella mia vita calcistica ho avuto diversi ottimi allenatori che non solo mi hanno aiutato a crescere come giocatore, ma anche fatto capire come un gruppo e un singolo vadano gestiti, migliorati e motivati. Per queste ragioni dico senza ombra di dubbio che mister Maurizio Berriche abbia una marcia in più rispetto a tutti gli altri allenatori. Non solo ha ottime conoscenze calcistiche, ma anche un innato senso di appartenenza alla società e di dedizione in tutto ciò che fa. Riesce quindi a trasmettere tutto il suo entusiasmo e la sua passione ai giocatori, che inevitabilmente lo stimano e lo seguono».
“Tranqui raga” quest’anno il SEMENTINA… «…ripartirà da favorita».
To be continued…