Nuova puntata della nostra quarantena, rubrica dal titolo pretestuoso il cui scopo è conoscere più da vicino i protagonisti del calcio regionale: i giocatori.
BELLINZONA – Nuova puntata della nostra quarantena per conoscere meglio il calcio regionale attraverso la voce diretta e le opinioni dei suoi protagonisti. Capitolo 184: Giacomo Blotti, attaccante del Semine (Terza lega, gruppo 2).
Coronavirus, cosa ne sarà dei campionati? Si giocherà solo il 50% delle partite? E se la Federazione dovesse optare per playoff e playout? «Credo che la soluzione migliore possa essere disputare playoff e playout. Certo, non è il modo tradizionale di terminare la stagione, ma così si potrebbe mantenere alto l’interesse per i tutti campionati».
Miglior giocatore del vostro girone? «Il giocatore più forte del nostro girone è senza ombra di dubbio il nostro capitano Jordan Morgantini (Semine), un mix di talento, mentalità vincente e forza fisica che fanno la differenza».
Pronostico campionato, prime tre e ultime due? «Nelle prime tre posizioni dico Solduno, Ravecchia e Semine…però non so in quale ordine».
Allenatore, chi meriterebbe di più? «Difficile rispondere a questa domanda. Non saprei. Se allenasse ancora negli attivi direi però Martino Gigantelli, che ho avuto prima al Bellinzona quando ero un allievo e poi proprio al Semine quando sono passato al calcio attivi. Gigantelli ha sempre creduto in me e con lui ho sempre avuto un bellissimo rapporto».
“Tranqui raga” quest’anno il SEMINE… «… farà paura!».
To be continued…