Nuova puntata della nostra quarantena, rubrica dal titolo pretestuoso il cui scopo è conoscere più da vicino i protagonisti del calcio regionale: i giocatori.
COLLINA D’ORO – Nuova puntata della nostra quarantena per conoscere meglio il calcio regionale attraverso la voce diretta e le opinioni dei suoi protagonisti. Capitolo 112: Nicola Galli, centrocampista del Collina d’Oro (Terza lega, gruppo 1).
Coronavirus, sei preoccupato? «Si, sono preoccupato, soprattutto perché c’è molta incertezza ed è difficile fare previsioni attendibili sul futuro. Spero davvero che si riesca a trovare un modo per sconfiggere questo virus o perlomeno trovare delle soluzioni per conviverci mantenendo la situazione sotto controllo».
Miglior giocatore del vostro girone? «Quest’anno in particolare nel gruppo 1 di Terza lega regionale ci sono davvero tanti giocatori di ottimo livello e fuori categoria. Se però devo fare un nome, il giocatore più forte in assoluto è il nostro capitano: Matteo Lanzoni (difensore). Motivo? Gioca con la sigaretta».
Pronostico campionato, prime tre e ultime due? «Sono abbastanza scaramantico quindi preferisco non fare un pronostico su come sarà la classifica a fine anno. Oggi sappiamo che le prime tre sono Collina d’Oro, Ligornetto e Agno, ma la strada è ancora molto lunga e mancano davvero troppo partite per dire se il campionato finirà così».
Allenatore, chi meriterebbe di più? «Così su due piedi non saprei dire il nome di un allenatore che meriterebbe qualcosa di più. In Ticino ci sono diversi bravi allenatori e credo che la maggior parte (non tutti) siano oggi al posto giusto. Se proprio dovessi sbilanciarmi direi che, tra gli allenatori che ho avuto in passato, Tazio Peschera (Gambarogno Contone) è davvero molto bravo e preparato».
“Tranqui raga” quest’anno il Collina d’Oro «ha il Nino in porta».
To be continued…