Nel quadro della terza giornata delle qualificazioni alla prossima edizione dei Campionati Europei Femminili, a cui la Svizzera è già qualificata in quanto Paese ospitante della manifestazione, la selezione rossocrociata affronta le dirimpettaie dell’Ungheria presso la Tissot Arena di Bienne
All’interno del terreno sintetico bernese, la sfida – valida pure per il Gruppo 1 della Lega B di UEFA Women’s Nations League – termina con il risultato di 2:1 (1:0), frutto dei sigilli di Alisha Lehmann (27′), Dóra Zeller (57′), Ramona Bachmann (61′ su rigore).
Quattro minuti sul cronometro e l’estremo difensore elvetico Elvira Herzog è costretto a intervenire in maniera decisiva, respingendo con i pugni la pericolosa conclusione dal limite di Evelin Fenyvesi, registratasi dopo un rinvio mancato della difesa a seguito di un calcio d’angolo a favore delle magiare. Dopo un fuorigioco al limite fischiato ad Alisha Lehmann, le ospiti vanno nuovamente al tiro per il tramite di Emőke Patricia Pápai, la quale testa i riflessi di un’attenta Herzog. Le elvetiche faticano a creare opportunità da rete. Ciò accade fino al ventisettesimo, quando Ramona Bachmann assiste in profondità Smilla Vallotto, che dal canto suo offre a Lehmann la chance, sfruttata, di sbloccare il punteggio. Malgrado il vantaggio, le padrone di casa continuano a incontrare parecchie difficoltà in zona offensiva.
Al rientro dagli spogliatoi si deve giungere sino al cinquantaseiesimo per osservare una ghiotta chance. Un lungo lancio verso Anna Csiki costringe Herzog ad allungarsi e respingere il tentativo dell’esterno offensivo ungherese. Il minuto successivo, un illuminante passaggio in verticale della capitana Henrietta Csiszár per Dóra Zeller porta le ospiti a pareggiare i conti. La reazione delle rossocrociate è rapida e all’ora di gioco, a seguito di un’ingenuità dell’autrice dell’uno a uno in contrasto fisico con Bachmann, la direttrice di gara albanese Emanuela Rusta indica il punto del rigore. Dagli undici metri, la stessa #10 svizzera non manca l’appuntamento con il gol, facendo gioire il pubblico bernese. Da questo momento in poi, le ragazze di Pia Sundhage controllano le operazioni senza particolari affanni tramite il possesso della sfera. L’ultima occasione capita all’ottantottesimo alla neo-entrata Seraina Piubel. Partita da centrocampo e servita ottimanete da Riola Xhemaili, la calciatrice dello Zurigo colpisce in pieno il palo alla destra di Réka Szőcs.
Il prossimo impegno per la Svizzera è in programma contro il medesimo avversario, a campi invertiti, martedì 4 giugno 2024 alle ore 17:30, presso l’Hidegkuti Nándor Stadion di Budapest.