Qualificazioni Champions League, la carica dei 10 mila non basta: lo Zurigo non perde, ma retrocede in Europa League

Il match di ritorno del secondo turno preliminare di UEFA Champions League tra Zurigo e Qarabağ Ağdam, disputato al Letzigrund davanti a 10’237 spettatori, termina con il risultato di 2-2. A conquistare il pass per il penultimo round sono gli azeri, vincitori del duello con il punteggio complessivo di 5-4. Per i biancoblù, l’amarezza di questo inizio di stagione si ripercuote nella retrocessione nelle qualificazioni di UEFA Europa League, dove si scontrerà con i nordirlandesi del Linfield, demoliti nel doppio confronto con i norvegesi del Bodø/Glimt (vittoria per 1-0 all’andata in casa e sconfitta per 8-0 al ritono nel Nord Europa)

Avvio di partita ideale per i tigurini, avanti nel punteggio dopo poco più di tre giri d’orologio. Una progressione sulla fascia destra di Fabian Rohner si chiude con un innocuo cross rasoterra indirizzato verso il portiere azero Shakhrudin Magomedaliev. Il difensore centrale e capitano degli ospiti Maksim Medvedev combina la frittata anticipando insensatamente l’uscita bassa del compagno e infilando la sfera in fondo alla propria porta. In seguito, si segnalano un’ottima opportunità per Antonio Marchesano (22′) e una volée di Fabian Rohner (40′). Nella prima occasione, l’estremo difensore avversario esegue una parata all’ultimo secondo, mentre nella seconda la sfera si spegne alta sopra la traversa.

All’undicesimo della ripresa, il centrocampista brasiliano Kady, già a segno otto giorni or sono a Baku, rimette la contesa in perfetta parità con un preciso piatto sinistro, concludendo una rapida ripartenza a seguito di una palla ferma a favore dei tigurini. Il colpo incassato è durissimo da assorbire per i protetti di Franco Foda, i quali subiscono il gioco degli azeri, che dal canto loro controllano con sicurezza il corso della gara senza rischiare praticamente nulla. Poi, l’assedio finale, un po’ caotico a dire il vero, porta alla rete di Ivan Santini al 95′. L’attaccante croato, subentrato ad Antonio Marchesano al 78′, vede dapprima respinto miracolosamente un colpo di testa dal portiere, che ribatte pure la susseguente incornata di Nikola Boranijašević, ma che infine nulla può sul tap-in del numero 9, che regala i tempi supplementari ai suoi.

Nel primo extra-time, Kwabwena Owusu si vede respingere da Yanick Brecher un diagonale destro (97′). Un giro d’orologio più tardi, lo stesso centravanti ghanese si rifà con gli interessi, iscrivendo il gol che a questo punto consentirebbe agli azeri il passaggio al terzo turno preliminare della maggiore competizione continentale. Le praterie in contropiede che lasciano in seguito i confederati mettono Abdellah Zoubir di calciare a botta sicura al 115′. Il portiere e capitano tigurino devia in maniera decisiva la traiettoria, con il pallone che viene respinto dal montante. È l’ultima emozione della serata, al termine della quale il Qarabağ viene promosso al turno successivo e lo Zurigo retrocesso in UEFA Europa League, dove duellerà con i nordirlandesi del Linfield.