
Il Paradiso vince e convince
Un Paradiso decisamente in forma, trova a Bulle un altro successo meritato. Le reti portano la firma di Bandeira e Miranda. La “squadra” piace, diverte, soffre e pian piano si è staccata con merito dal fondo della classifica.
Ha ragione il DS del Paradiso, Alessandro Grigoletto quando dopo la partita vinta con il Bulle si dice soddisfatto “ una settimana da favola questa appena passata. Abbiamo conquistato tutti i nove punti in palio. Anche a Bulle abbiamo giocato una partita solida, solo negli ultimi minuti abbiamo un po’ sofferto, ma la vittoria è stata meritata. Belle le due reti, peccato per la segnatura subita. Una classifica che inizia a sorridere, anche se le nostre “vicine” hanno tutte vinto. Godiamoci questo momento, ma venerdì in casa ci aspetta un’altra partita difficile con la U21 dello YB ( inizio ore 18.00).
Un Paradiso a trazione anteriore, non molla niente, fa sue le ultime tre partire, giocando un bel calcio, molto lineare, con una difesa che subisce pochissimo. Anche oggi a Bulle esce dal campo legittimando la vittoria, per essere stati la miglior squadra in campo. Le reti potevano essere anche di più se in tre occasioni non si fossero sono mancate delle occasioni d’oro. Pochissime le parate di Pala, il portierino tutto pepe del Paradiso, un leggero smarrimento negli ultimi minuti di gioco, quando la squadra di casa ha cercato con tutte le forze di agguantare un immeritato pareggio. Ora non si deve mollare e continuare a macinare gioco e incamerare ancora punti….per agguantare un settimo posto, obiettivo del presidente Caggiano.
FC Bulle – FC Paradiso 1-2 (0-1)
Reti: 24’ Bandeira 0-1, 79’ Miranda 0-2, 83’ Chaibi 1-2.
Paradiso: Pala; Miranda, Delli Carri, De Queiroz, Schelotto (63’ Bollati); Centinaro, Bandeira (77’ Hadzi), Guidotti, Simo; Rossier (88’ Sylaj) , Djorkaeff .
Note: Arbitro: Sig. Marijan Drmic. Stade de Bouleyres. Nel Paradiso assenti Cinquini, Akdemir, Demalija, Destani,Gonçalo, Macario, David e Foglia.
Ammoniti: Abdelijaoued (26’), Wild (34’), Abeng (38’), Bandeira (56’), 84’ Hadzi e Berger ( 84’) e De Queiroz (85’).