Il Lugano U21 conquista un prezioso pareggio contro il Bulle, anche se rimane il rammarico per non aver sfruttato la doppia superiorità numerica per tutto il secondo tempo. La partita si è conclusa con uno 0-0 che porta un punto utile, ma lascia un po’ di amaro in bocca ai bianconeri, che avevano una grande occasione per raccogliere tre punti.
La cronaca della partita
Il match inizia in equilibrio, ma al 35′ il Bulle si complica la vita: Esteban Petignat riceve una prima ammonizione e, pochi minuti dopo, si fa espellere per doppia ammonizione al 42′. Con i suoi in 10, la situazione peggiora ulteriormente per gli ospiti quando, al 40′, anche Albert Jordan Makoubé Ebongué viene espulso. Così, il Bulle si trova in 9 uomini già prima dell’intervallo, lasciando spazio al Lugano U21 per cercare di imporre il proprio gioco.
Nella ripresa, i bianconeri cercano di aumentare la pressione offensiva e inseriscono Giovanni Ciro D’Agostino e Dominik Lechner per dare nuova linfa all’attacco. Nonostante le numerose incursioni nella metà campo avversaria, il Bulle riesce a mantenere la porta inviolata, grazie a una difesa compatta e determinata.
Nei minuti finali, il nervosismo cresce su entrambi i lati: al 74′ Anthony Bürgisser del Bulle viene ammonito, mentre negli ultimi secondi di recupero anche Niccolo Spinelli e Lendrit Shala del Lugano U21 ricevono dei cartellini gialli.
Situazione in classifica
Con questo pareggio, il Lugano U21 si porta a 16 punti in classifica, posizionandosi al 16º posto. La squadra rimane in una posizione difficile, in coda al gruppo, e la distanza dalle squadre di metà classifica inizia a farsi sentire. Al vertice, il Biel-Bienne 1896 guida la classifica con 32 punti, seguito dal Breitenrain con 30 e dal Basilea U21 con 27. Il Bulle, con cui il Lugano ha pareggiato, è al 6º posto con 24 punti, dimostrando di essere un avversario temibile anche in condizioni di difficoltà.
Prossimo impegno
Il prossimo incontro vedrà il Lugano U21 in trasferta contro il Young Boys U21, un’altra sfida cruciale per tentare di risalire la classifica e allontanarsi dalle posizioni pericolose.