
Gibellini ci ha provato invano
Una giornata nera per il Mendrisio, che in trasferta contro il San Gallo U21, terza forza del campionato, ha subito una pesante sconfitta per 3-0. Un risultato che, unito alle contemporanee vittorie di Uzwil e Linth 04, allontana sempre di più i momò dalla salvezza. Con 11 giornate ancora da giocare, il Mendrisio si ritrova ora fanalino di coda con un preoccupante distacco di 8 punti dalla zona sicura. La retrocessione sembra sempre più probabile, ma i tifosi continuano a sperare in un miracolo nelle partite più abbordabili del calendario.
Una partita in salita fin dall’inizio
Il match è iniziato nel peggiore dei modi per il Mendrisio, che già al 7’ ha subito il primo gol di Hakija Canoski, che ha sfruttato un’azione ben costruita dai padroni di casa. Il San Gallo ha continuato a premere, dimostrando tutta la sua qualità e confermandosi una delle squadre più forti del torneo. Al 41’, Paul Jannik Alfred König ha raddoppiato il vantaggio, mentre al 44’ Altin Berisha ha trasformato un rigore, portando il punteggio sul 3-0 già alla fine del primo tempo.
Nella seconda frazione, il Mendrisio ha cercato di reagire, ma le occasioni sono state poche e poco pericolose. Stefano Gibellini ha avuto una chance al 53’, ma non è riuscito a concretizzare. Il San Gallo U21, invece, ha continuato a controllare il gioco, con Florian Buhl e Raul Passaseo che hanno sfiorato il quarto gol negli ultimi minuti.
Cambi e tentativi di reazione
Mister Stefani ha provato a cambiare le carte in tavola con diverse sostituzioni, tra cui l’ingresso di Giona Pettenuzzo e Fabio Brancher all’inizio del secondo tempo, e quello di Senai Estephanos Ogbazghi al 72’. Tuttavia, la squadra non è riuscita a trovare la via del gol, dimostrando ancora una volta difficoltà in fase offensiva.
Prossimo impegno: una nuova speranza
Il Mendrisio non ha tempo per piangersi addosso. Il prossimo impegno è già dietro l’angolo: il 22 marzo i momò affronteranno in trasferta l’Höngg, attualmente in nona posizione. Una partita che, sulla carta, sembra più abbordabile e che potrebbe rappresentare l’occasione per riaccendere le speranze di salvezza.
Conclusioni
La sconfitta contro il San Gallo U21 è un duro colpo per il Mendrisio, che ora si ritrova in una posizione sempre più complicata in classifica. Con 11 giornate ancora da giocare, la squadra dovrà dimostrare di avere la grinta e la qualità necessarie per lottare fino all’ultimo. La strada è in salita, ma i tifosi continuano a crederci, sperando in una rimonta che sembra quasi impossibile, ma non ancora del tutto fuori portata.