Prima Lega: Jonathan Sabbatini ricomincia dal Taverne in Prima Lega dopo l’esperienza italiana e quelle con Lugano e Bellinzona

scritto da Cristiano Comelli
Jonathan sabbatini planb

Jonathan Sabbatini ricomincia dalla Prima Lega indossando per i prossimi due anni, con opzione per un terzo, la casacca del Taverne

Il centrocampista ex Lugano e Bellinzona si legherà per le prossime due stagioni al Taverne in Prima Lega.

A trentasette anni suonati, l’entusiasmo per il calcio gli è rimasto intatto.La voglia di rimettersi in discussione pure.Il centrocampista uruguayano Jonathan Sabbatini lascia il Bellinzona per accasarsi al Taverne con un contratto di due stagioni ma con l’opzione per una terza. Prosegue quindi la sua avventura elvetica caratterizzata da grande robustezza di prestazioni e soddisfazioni.

Sabbatini comincia ad assaggiare la realtà del calcio europeo in Italia quando all’età di vent’anni quando è considerato abile e arruolato dagli abruzzesi della Virtus Lanciano. E’ la stagione 2008-09 e la squadra disputa il campionato di Lega Pro. Vi lascia un’impronta di sette presenze che gli spalanca la porta di un’altra realtà regionale, quella dei neroverdi del Chieti con cui si fa notare in modo decisamente più significativo. Vi approda nel 2019 e vi resta sino al 2012 lasciando un’eredità di ottantatrè discese in campo e quindici marcature. Nel 2012 avviene il suo approdo in Svizzera e qui comincia la sua consacrazione che gli regalerà un’ampia scia di sorrisi.

A spalancargli le braccia è il Lugano che lo tiene in famiglia sino al 2024 consentendogli di immagazzinare un’esperienza di largo respiro fatta di oltre 400 presenze e 44 reti. Con i bianconeri riesce anche a salire sul tetto del calcio elvetico aggiudicandosi l’edizione 2021-22 dell’Helvetia Cup. Nel 2024 decide di cercare uno stimolo nuovo e si accasa al Bellinzona dove contribuisce alla causa granata con un “tesoretto” di venticinque presenze e una rete.Ora che le primavere sulle sue spalle sono quelle del calciatore esperto in grado anche di fare da faro per le giovani leve lo attende il Taverne. E sarà per lui un altro elisir di giovinezza in un calcio che, soprattutto in territorio ticinese, gli ha dato molto e al quale molto ha dato.

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