Nel quadro dell’8a giornata del Gruppo 3 di Prima Lega Classic, il Taverne e il Mendrisio hanno affrontato due impegni casalinghi contro la capolista Kreuzlingen e un Gossau in crisi
Le Aquile si sono finalmente sbloccate sul terreno amico, avviando il match in maniera propositiva e chiudendo la contesa in avvio di ripresa. I momò hanno invece giocato di pazienza per venire a capo degli svizzero-orientali, colpendo con pieno merito nei momenti più opportuni della seconda frazione.
AC TAVERNE vs FC KREUZLINGEN 3:0 (2:0)
[9′ Jacopo El Idrissi 1:0, 37′ Jacopo El Idrissi 2:0, 47′ Alessio Telesca 3:0]
Una vittoria al Campo Comunale mancava dal lontano 29 aprile (3:0 contro il Winterthur U21). Da allora, i gialloneri hanno inanellato una striscia negativa pari a due pareggi e quattro sconfitte (cinque se si conta anche l’eliminazione dall’Helvetia Coppa Svizzera).
Le due incornate di Jacopo El Idrissi nel corso della prima frazione liberano i ragazzi guidati da Andrea Lanza, i quali chiudono definitivamente i conti non appena tornati dagli spogliatoi con il tris siglato da Alessio Telesca. Per i luganesi si tratta della seconda vittoria del campionato, che li fa salire al nono posto della graduatoria a quota 10 punti (a +5 dalla linea rossa, sotto la quale si trovano Gossau e Balzers).
FC MENDRISIO vs FC GOSSAU 2:0 (0:0)
[75′ Riccardo Rossini 1:0, 90′ +1′ Alex Ruben Okaingni 2:0]
La sfida nel Magnifico Borgo si disputa davanti a 350 spettatori e su di un terreno che risente in maniera visibile delle recenti piogge e si presenta in condizioni proibitive per i giocatori, spesso in difficoltà nel controllo della palla. Inizialmente, si assiste a un’offensiva dei sangallesi, che con Nicolas Eberle si creano subito una palla-gol deviato in spaccata in calcio d’angolo dal rientrante Andrea Cataldo. Al tredicesimo, Stefano Gibellini imbecca ottimamente Riccardo Bini – spinto in area senza l’intervento del direttore di gara Auletta -, il cui tocco finale trova pronto alla respinta Jann Lenz. Si arriva poi al venticinquesimo e a una clamorosa occasione per i padroni di casa. Gibellini sfonda sulla destra e crossa con precisione per Bini, che incorna alla perfezione ma trova ancora la respinta in tuffo di Lenz. Sulla ribattuta, Alessandro Martinelli calcia di potenza, ma il giovane portiere biancoblù para nuovamente a terra, mentre il terzo tentativo di Gabriele Mascazzini incontra l’interdizione di Philip Kaiser sulla linea di porta.
Gli ospiti sono rinunciatari e sempre più costretti sulla difensiva. I momò sfiorano allora di nuovo il vantaggio al trentaseiesimo con un colpo di testa di Bini su centro di Mascazzini che fa gridare al gol la tribuna del Comunale. Lenz compie l’ennesimo determinante intervento, negando il vantaggio alla squadra di Amedeo Stefani. Trascorrono solamente tre giri d’orologio e, come un fulmine a ciel sereno, il Gossau si propone in avanti, sfiorando pure il vantaggio con una conclusione a «botta sicura» di Yannick Stacher. Sulla traiettoria è decisiva la scivolata di Stefano Cossu a salvare sulla linea di porta a Cataldo battuto. La partita è frizzante e ricca di episodi importanti. Come quello che si registra al secondo minuto di recupero. Gibellini è autore di un’azione travolgente, offre un’opportunità a Bini, ma questa volta a prevalere è l’ottima lettura della situazione da parte dell’ex-Chiasso, e capitano sangallese, Marco Franin.
Anche la ripresa è assolta a buon ritmo. Dapprima si osservano due occasioni per Mascazzini e Bini e poi una chance per Eberle, il quale si propone sulla fascia sinistra e, una volta arrivato davanti a Cataldo, calcia debolmente tra le braccia del capitano biancorossonero. Appena superata l’ora di gioco (62′), Francesco Nicastri consegna una gran palla a Riccardo Rossini, che di testa impatta con poca forza. Due minuti più tardi un diagonale di Gibellini si spegne a lato di un niente. Il Mendrisio, che di lì a poco è costretto a sostituire lo stesso #11 per un infortunio muscolare (al suo posto entra Matteo Martorana), è sempre più vicino a un vantaggio che sarebbe più che meritato.
Esso giunge a un quarto d’ora dalla conclusione, quando un’azione travolgente di Nicastri trova la testa di Rossini, il cui impatto questa volta risulta un colpo da biliardo e non lascia scampo a Lenz. I locali continuano ad attaccare a testa bassa e Mascazzini va a un nulla dal raddoppio con una conclusione a giro dal limite che colpisce il montante. L’espulsione di Eberle per doppia ammonizione (87′) rende il finale di gara un monologo momò. Ciò culmina con lo strameritato secondo punto di giornata. Dopo una ghiotta occasione sprecata da Fabio Brancher è Alex Ruben Okaingni a chiudere i conti con un diagonale imparabile che gonfia la rete per la sua prima marcatura ufficiale in maglia mendrisiense.
Grazie a questo ritrovato successo, il primo dopo quattro gare senza gioie e a esattamente un mese dall’ultimo (2:0 sul Tuggen), il Mendrisio scala la classifica, salendo al settimo rango con 11 punti.
I PROSSIMI APPUNTAMENTI
Sabato 30 settembre 2023 alle ore 16:00 le due ticinesi giostreranno in contemporanea in trasferta. Il Mendrisio sarà ospite dei principini del Balzers, mentre il Taverne farà vivere al Gossau un’altra sfida dal carattere «nostrano».