
Gibellini in azione, autore della prima rete
Tre punti d’oro per il Mendrisio, che supera 2-1 l’Höngg in una partita combattuta e nervosa, fondamentale per continuare la risalita dalla zona pericolosa della classifica. I momò tornano al successo davanti al proprio pubblico grazie a una prestazione di carattere, coronata dal rigore decisivo di Andreas Becchio al 76′.
La gara si sblocca al 21′ con il vantaggio dei padroni di casa: Stefano Gibellini porta avanti il Mendrisio con una rete che accende l’entusiasmo del pubblico del Comunale. Gli ospiti devono subito fare i conti con un problema: all’11’ Davide Velardi è costretto a lasciare il campo per infortunio, sostituito da Cédric Rihs.
L’Höngg non si arrende e al 32′ trova il pareggio con Andrija Andjelkovic, riportando la sfida in equilibrio. Prima dell’intervallo, il Mendrisio va vicino al nuovo vantaggio con due occasioni per Fabio Moor e Andreas Becchio al 40′, ma il primo tempo si chiude sull’1-1.
Nella ripresa, mister Amedeo Stefani gioca subito la carta Antoine Rey, che al 56′ prende il posto di Vittorio Vitulli. Il Mendrisio cerca il gol con insistenza: al 50′ Alessandro Martinelli ha una buona chance, mentre al 65′ è proprio Rey a sfiorare la rete. Al 65′ entra anche Salvatore Guarino per Fabio Moor.
La partita si fa sempre più tesa: al 59′ viene ammonito Massimo Nardo, seguito al 64′ da Cédric Rihs. L’Höngg prova a rendersi pericoloso con Carel Nguy Yi Boum Bitjél al 69′, ma al 75′ arriva l’episodio decisivo: il direttore di gara fischia un rigore per i padroni di casa e ammonisce Jan Studerus. Dal dischetto si presenta Andreas Becchio, che al 76′ non sbaglia e firma il 2-1.
Il tecnico ospite Stefan Goll inserisce tre uomini freschi al 74′: Eren Elbüstü, Malek Mujcinovic e Diego Kälin Yoxon rilevano Alija Hadziarapovic, Andrija Andjelkovic e Raul Passaseo. Al minuto 83′, anche Stefani completa i cambi: fuori Stefano Gibellini e Alex Ruben Mene Okaingni, dentro Matteo Dubini e Alessandro Castellan.
Il finale è incandescente: all’86’ doppia ammonizione, con il giallo a Alessandro Martinelli per il Mendrisio e a Michele Pepe per l’Höngg. Al 90’+1′ viene sanzionato anche il tecnico ospite Stefan Goll. L’Höngg tenta l’assalto finale: al 90’+4′ Benoit Bryand ha l’ultima occasione per pareggiare, ma non la sfrutta. Al 90’+7′, nei minuti di recupero, Michele Pepe viene espulso per doppia ammonizione, chiudendo definitivamente i conti.
Una vittoria preziosa che permette al Mendrisio di salire a 11 punti e continuare il cammino per allontanarsi dalla zona retrocessione. I momò dimostrano di avere la grinta necessaria per lottare e tengono accesa la speranza di una stagione più tranquilla.
Formazioni
Mendrisio: Ulisse Pelloni, Matteo Lape, Axel De Biasi, Noel Kabamba, Fabio Brancher, Alessandro Martinelli (C), Vittorio Vitulli (Antoine Rey 56′), Fabio Moor (Salvatore Guarino 65′), Stefano Gibellini (Matteo Dubini 83′), Alex Ruben Mene Okaingni (Alessandro Castellan 83′), Andreas Becchio.
Höngg: Jan Studerus, Pablo Londono, Michele Pepe, Andrej Affolter, Carel Nguy Yi Boum Bitjél (Tyron Pepperday 83′), Massimo Nardo (C), Benoit Bryand, Davide Velardi (Cédric Rihs 11′), Raul Passaseo (Diego Kälin Yoxon 74′), Andrija Andjelkovic (Malek Mujcinovic 74′), Alija Hadziarapovic (Eren Elbüstü 74′).
Prossima gara per il Mendrisio sabato 25 ottobre contro la capolista YF Juventus in trasferta alle 16.00, ma esattamente 7 giorn prima i ticinesi ospiteranno il Muttenz per un match di qualificazione per le Qualificazioni di Coppa Prima Lega, inizio alle 16.00.
