Prima Lega, Gruppo 3, il Mendrisio sembra non «averne» più e va al tappeto col GC U21, il Taverne vede il traguardo della salvezza

scritto da Claudio Paronitti
FC Mendrisio vs Grasshopper Club Zürich U21, sabato 11 maggio 2024

Quarta partita senza successo per un Mendrisio scivolato a -6 dal secondo posto

La 28a e terz’ultima giornata della stagione regolare del Gruppo 3 di Prima Lega Classic vede le due formazioni ticinesi militanti nella categoria impegnate davanti al proprio pubblico

In parallelo, Mendrisio e Taverne duellano contro Grasshopper U21 e Kosova con l’obiettivo di incamerare la posta piena per raggiungere i rispettivi obiettivi.

FC MENDRISIO vs GRASSHOPPER CLUB ZÜRICH U21 1:2 (1:1)

[6′ Lendrit Shala 0:1, 33′ Lendrit Shala 1:1 (autorete), 86′ Argtimi Ismaili 1:2]

A distanza di 28 giorni dall’ultimo successo di fronte al pubblico del Comunale, il Mendrisio vuole restare in corsa per un posto nella post-season cercando i tre punti contro la U21 del Grasshopper. Squadra incostante – specie in trasferta – quella di Nikola Marunić e Daniel Pavlović ha interpretato con il piglio dei momenti migliori l’inizio dell’incontro, passando subito in vantaggio con un colpo di testa su azione da corner di capitan Lendrit Shala. Senza gli infortunati Stefano Cossu, Alessandro Martinelli e lo squalificato Antoine Rey, i momò recuperano tra i pali Stefan Vidović, propongono l’inedita coppia di centrali Alessandro Castellan-Noel Kabamba e davanti si presentano con il tridente tipico delle ultime uscite casalinghe con il rientro in qualità di punta centrale di Stefano Gibellini, squalificato a Zurigo la scorsa settimana.

Al quindicesimo, è il GC a sfiorare nuovamente il gol con un colpo di testa di Daris Sabotić sventato da Vidović. Nel miglior momento degli zurighesi, abili nel loro tradizionale possesso, Matteo Martorana, servito da Nicolò Bianchi, trova pronto Nicolas Glaus sulla conclusione più importante dei primi quarantacinque minuti. Quasi senza volerlo, la squadra di Amedeo Stefani e Stefano Reclari trova poi un rocambolesco pareggio quando Shala infila di piattone il «sette» della propria porta su corner dalla destra di Martorana: è 1-1. Due ulteriori occasioni si registrano prima della pausa. Ancora Shala è protagonista di una conclusione dal cuore dell’area che viene salvata in tuffo sulla riga dall’onnipresente Bianchi a Vidović battuto. Sul fronte opposto, Castellan manda in porta Gibellini, il quale sceglie la soluzione più complessa facendosi raddoppiare nell’attimo della potenziale conclusione.

Nei quindici minuti di pausa, un pettegolezzo, non si sa quanto attendibile, circola nel Magnifico Borgo. All’ultimo momento, il Mendrisio manda in panchina l’acciaccato Cossu che prende il posto di  Mario Gavranović, sul conto del quale si vocifera un probabile infortunio rimediato durante una seduta di un corso allenatori durante la mattinata. Come ribadito nelle righe precedenti, è una notizia tutta da verificare.

Tornando al calcio giocato, il Mendrisio parte bene al rientro dagli spogliatoi. Di Gibellini (gran risposta di Glaus), Martorana e Axel De Biasi le conclusioni ravvicinate più pericolose. Senza particolari annotazioni per tutta la ripresa, all’ottantaseiesimo le giovani Cavallette trovano il vantaggio con una punizione di Rachad Ganiyou che nel cuore dell’area pesca il liberissimo capitan Argtim Ismaili che fredda Vidović. Nel finale all’arrembaggio, contestazione generale nei confronti del direttore di gara Arber Smajli (sin lì più che buona la sua prova), reo di non essere intervenuto su un più che sospetto intervento in area ai danni di Riccardo Bini.

A causa di questo kappaò, il terzo nelle ultime quattro uscite, il Mendrisio dice quasi certamente addio ai sogni di partecipare ai playoff-promozione.

AC TAVERNE vs FC KOSOVA 1:1 (1:0)

[4′ Zoran Josipović 1:0, 61′ Renato Spachiou 1:1]

La divisione della posta in palio con cui si conclude il match casalingo con il Kosova potrebbe essere a prima vista negativa per il Taverne, a segno con un colpo di testa di Zoran Josipović dopo appena quattro giri d’orologio e ripresa all’ora di gioco dal bomber zurighese Renato Spachiou.

E invece, il contemporaneo scivolone esterno del Balzers con il Wettswil-Bonstetten avvicina ancor di più i ragazzi di mister Andrea Lanza alla salvezza. Con il pareggio ottenuto, le Aquile giallonere salgono a quota 31 punti e portano a cinque le lunghezze di vantaggio sui principini con due gare ancora a disposizione.

I PROSSIMI APPUNTAMENTI

Sabato 18 maggio 2024 alle ore 16:00 scenderanno in campo, come da tradizione per le ultime due uscite ufficiali, tutte le compagini del Gruppo 3 di Prima Lega Classic. Il Mendrisio sarà ospite del Freianbach presso lo Sportanlage Chrummen, mentre il Taverne verrà accolto dal Grasshopper U21 sul terreno del GC/Campus di Niederhasli.

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