A sorridere nella sfida di vertice è il Gambarogno, ora momentaneamente in testa alla classifica. La compagine allenata da Andreas Lehmann si ritrova invece invischiata nella zona retrocessione
Errare è umano, perseverare perfidia. Nonostante l’evidente superiorità, nemmeno a questa tornata lo Staad riesce a conquistare la vittoria; vero, i confronti diretti con il Blue Stars hanno sempre un sapore particolare, speciale. Ma la formazione allenata da Andreas Lehmann è rimasta aggrovigliata nella propria rete: una volta prese in mano le redini del match, la manovra si disunisce, s’imballa e non riescono a chiudere la pendenza senza sperperare energie superflue. La ritrovata freschezza fisica delle giocatrici chiave, invece, ha permesso alla compagine zurighese di ritornare a sorridere e smarcarsi dalla zona retrocessione. Dopo una prima frazione di gioco piuttosto frenetica, il Bühler procura non pochi grattacapi alla fase difensiva dell’Oerlikon. Ma, alla fine, la squadra migliore riesce a prevalere, a conquistare la vittoria. E, grazie alla scoppola rimediata all’Altstetten, le zurighesi restano incollate alle prime della classe. L’Appenzell impugna la racchetta, e compie un importante balzo in classifica; ancora a quota zero punti il Südost, ora alla ricerca di nuovi effettivi per rinforzare la rosa.
Nuova scoppola per il Südost, ma, ancora una volta, riesce a resistere sin quasi al triplice fischio finale; il Wil fatica, e parecchio, ad assicurarsi la vittoria. Ad aprire le marcature è Stephanie Buschta, poi imitata da Sharon Glatzl. Il risultato rimane invariato finché, sul finire, la formazione ospite non incrementa ulteriormente il proprio divario. A gonfiare la rete sono Nadine Scheiwiller, Eliane Täuber e Jasmin Frick.
Che disfatta per il Bühler, severamente punito dall’Oerlikon. Le padrone di casa si ritrovano a guidare le trattative, ma, la gloria è di breve durata. Sì, perché Münever Akyol e Nina Haag riescono tranquillamente a ribaltare il risultato. Dopo una breve fase di riorganizzazione, il gioco si riequilibra; la resistenza del Bühler, però, svanisce e Akyol piazza il poker. Le reti di Sofia Bösch e Sonia Donati chiudono la pendenza.
Nonostante una prima frazione piuttosto difficoltosa, il Blue Stars riesce a conquistare la vittoria. Lo Staad imprime grande pressione, e non permette alle padrone di casa di varcare la linea di metà campo; senza, tuttavia, rendersi particolarmente pericoloso. Nella ripresa, però, la formazione ospite si ritrova a rincorrere: Jessica Berger approfitta di un’incomprensione in fase difensiva, e insacca in rete; qualche minuto più tardi, Noemi Saladin firma il raddoppio.
L’Oerlikon è una vera e propria macchina da guerra, ammutolito l’Altstetten. I primi venti minuti scorrono su un sostanziale equilibrio, ma, poi, le padrone di casa si sconquassano e chiudono la pendenza in meno di un’ora di gioco. La doppietta di Manuela Vogel e l’autorete di Selina Hodel incanalano il match in proprio favore. Dopo la pausa, le protette di Andreas Lehmann accrescono il punteggio grazie a Giuliana Rosato e Sofia Bösch.
Game, set e match. L’Appenzell impugna la racchetta, e rimedia una vera e propria umiliazione al Bühler. Dopo nemmeno otto giri d’orologio, la formazione ospite è costretta a rincorre nel punteggio. Ad aprire le marcature è Joelle Mazenauer… Per ammirare la sfera insaccarsi nuovamente in rete, però, è necessario tentennare sin dopo la mezzora. Una rete, quella del raddoppio, subito imitata da Nadine Fässler; Mazenauer e la tripletta personale di Barbara Dorsa arricchiscono lo scarto.
RISULTATI SESTA GIORNATA:
- FFC SÜDOST ZÜRICH vs. FC WIL 1900 I (ANTICIPO) – 0-5
- AS GAMBAROGNO vs. FC WINTERTHUR I – 2-0
- FC BÜHLER vs. FC OERLIKON/POLIZEI ZH I – 2-7
- FC BLUE STARS ZH FRAUEN 1968 vs. FC STAAD I – 2-0
- FC OERLIKON/POLIZEI ZH I vs. FC ALTSTETTEN (RECUPERO) – 6-0
- FC APPENZELL I vs. FC BÜHLER (RECUPERO) – 6-0
(Fonte immagine di copertina: © FC Oerlikon/Polizei)